Jazz

[Sillogia 35]

Smisero di suonare. Erano in tre.
Wayne smonta il suo sassofono e lo ripone nella custodia.
– Umano, non capisco…
– Non è una novità – scherzò il tastierista, agitando le otto braccia.
– La tua specie… non ricordo se le braccia ricrescono! – due metri di muscoli e i sintetizzatori a bacchetta in mano.
– Buoni. Che intendi?
– Quel suono… gli stessi pezzi ma ogni sera scopro qualcosa… come fai?
– La mia musica ha dentro l’anima nera dei miei avi, nient’altro.
Wayne si allontana, fischiettando Night Dreamer.

[Massimo Baglione]

Ma cosa ne sanno, gli alieni, di musica? Puah!

[dixit]

E' bellissimo questo racconto <3

[Sillogia 35]

E' bellissimo questo racconto <3

Dopo averlo pubblicato mille dubbi su una frase.
Ho poi deciso di non cambiare: mi piaceva troppo l'idea iniziale.

Grazie, davvero tanto.

[Ida Dainese]

Otto braccia e chili di muscoli non fanno un'anima.
Mi piace molto come gli fai dire la battuta e poi lo fai allontanare avvolto nella musica.

[Sillogia 35]

...avvolto nella musica.

Approfitto del tuo meraviglioso commento per salutare "L'UOMO CHE CADDE SULLA TERRA"
una persona geniale: ciao David.