Ragazzi, mi sento molto Del Spooner in questo momento.
Secondo me l'exogino violinista e lo sgabellino rotante ci porteranno si verso un futuro... un futuro fatto di colesterolo e trippa accumulati per la scarsa volontà di muoverci e la pigrizia di compiere ancora un qualsivoglia atto fisico. Io vado a prendere il mio posto sul divano-controller ora. Da lì posso gestire la casa senza utilizzare una Chilocaloria...
PS: ma secondo voi quanto sborserei per un omino bianco che mi suona la chitarra a casa...?
Per un omino bianco che mi suona la chitarra non scucirei neanche un euro.
Il problema è che i robot attuali, per quanto siano stati migliorati rispetto agli anni addietro, eseguono comunque dei programmi pre-impostati e non hanno nessuna facoltà decisionale se non quella programmata.
Potrà suonare la chitarra, interagire con il microchip intelligente del frigo o versarti un bicchiere d'acqua ma non potrà improvvisare: se per caso il bicchiere gli cade non saprà raccolglierlo e pulire.
Finchè i robot non saranno dotati di questa capacità decisionale, autonomia o autocoscienza come la vogliamo chiamare credo che saranno soltanto utili come soprammobile casalingo o, come sogna Max, come giocattolo sessuale.
Se la fanno donna e bona, il punto per resettare il sistema operativo del robot dovrebbe essere collocato dagli ingegneri pressappoco... bè... ecco... lì... sì, ehm! proprio lì...
p.s.: insomma, credo che staremmo tutti a resettare dalla mattina alla sera!
[quote=""Michele Nigro""]Se la fanno donna e bona, il punto per resettare il sistema operativo del robot dovrebbe essere collocato dagli ingegneri pressappoco... bè... ecco... lì... sì, ehm! proprio lì...
p.s.: insomma, credo che staremmo tutti a resettare dalla mattina alla sera![/quote]