Proprietà

[Khann]

Proprietà

- Ehi, ma che storia è questa? Quando ho comprato il pianeta mi hanno detto che era disabitato.
- Si, ma sono passati milioni di anni. Comunque non preoccuparti, sposto questo meteorite e vedrai che quei lucertoloni spariranno a breve.

- Ehi, di nuovo! Ogni volta che torno per prendere possesso della Terra, ci sono sempre nuove creature che la abitano. Puoi fare il giochetto dell'altra volta?
- Non serve, tra poco queste scimmie si distruggeranno da sole.

- Ehi, ma dove è il mio pianeta?
- ehm... mi sa che l'hanno distrutto.

[Massimo Baglione]

Chissà quanto l'aveva pagato...

[Il_Babbano]

Beh, dai, carino. Otto almeno.

Cambierei solo il fatto che la Terra venga chiamata proprio "Terra", perché quel nome glielo hanno dato le scimmie: "del mio pianeta" gli farei dire se ci sta. In quel caso, a posto così.

Sennò anche "di Trr52" e poi allora lo userei come titolo del racconto - non che "Proprietà" abbia qualcosa di sbagliato, ma così uno riflette anche sul pianeta e il suo nome... )

[Massimo Baglione]

"pianeta azzurro".

[Il_Babbano]

"pianeta azzurro".

Sì, anche meglio. Basta non chiamarlo proprio "Terra". Che il proprietario mica dialogava con le scimmie, no?

[Khann]

Chi ha detto che Terra debba indicare proprio la Nostra Terra?

[Il_Babbano]

Niente - è sordo a qualsiasi critica costruttiva.

Non importa se è la nostra Terra (dai, di' che non lo è!) o un'altra - è questione che non fa bene al racconto che un tizio che ha comprato un pianeta popolato (casualmente, ovvio!) prima dai dinosauri e poi, estinti quelli da un giochetto (a base di meteoriti, immagino, ma va bene anche facendo eruttare tanti bei vulcani), dalle scimmie, chiami quel pianeta proprio nel modo in cui discendenti di scimmie (pure che sappiamo che non è esattamente così, visto che le scimmie che abbiamo presente son semmai cugini alla lontana), venute dopo (ma guarda che caso!) i dinosauri, la chiamano oggi.

Fai tu, ma con quell'accenno smaccatamente diretto perde un po': come se facessi capire chi è l'assassino a metà del giallo - poi la seconda metà la butti via.