Finalmente disponibile NASF 7 - TRIBUTE su ilmiolibro.it.
Correte a comprarlo e ad aggiungere i tag! :)
Il libro è in vendita a 19,50 euro esclusa consegna, le bozze impiegano piu giorni del libro ad arrivare, ma ci han messo cmq pochi giorni dal mio ordine, quindi affrettatevi che dovreste essere tutti bene in tempo per natale!
Ultima modifica di Massimo Baglione il 12/12/2011, 15:44, modificato 1 volta in totale.
in settimana spedisco pure le copie dei vincitori, le bozze sono STUPENDE e le immagini dentro davvero meravigliose, è un ottima antologia e son sicuro che ne sarete soddisfatti!
Aiutatemi nel passaparola sopratutto con gli altri nasfer così che si sappia che oggi è uscito.
è venuta piu che bene, vedrai ti piacerà. Quando ricevo le bozze è sempre bello, ma questa volta.... con la copertina jorm si è superato, e la qualità dei racconti è secondo me piuttosto buona, con alcune perle che non potranno non piacervi.
sulla pagina de ilmiolibro c'erano alcuni errori ortografici di mia colpa (maxima culpa) che come mi han gentilmente fatto notare su facebook facevano fare brutta figura, ed ho provveduto a sistemare... mi scuso con i nasfer, forse era la fretta di metterlo online in tempi utili per le feste. mi fustigo da solo. Comunque.... è bellissimo.
carlo ha scritto:
è venuta piu che bene, vedrai ti piacerà. Quando ricevo le bozze è sempre bello, ma questa volta.... con la copertina jorm si è superato, e la qualità dei racconti è secondo me piuttosto buona, con alcune perle che non potranno non piacervi.
carlo ha scritto:
sulla pagina de ilmiolibro c'erano alcuni errori ortografici di mia colpa (maxima culpa) che come mi han gentilmente fatto notare su facebook facevano fare brutta figura, ed ho provveduto a sistemare... mi scuso con i nasfer, forse era la fretta di metterlo online in tempi utili per le feste. :whip2: mi fustigo da solo. Comunque.... è bellissimo.
Carlo, ti confido che ogni tanto, per via dei gusti fantascientifici decisamente in comune, applaudo il tuo karma... Sebbene questo vedo che c'è sempre poco da fare, ti riempiono di schiaffi... Però sto giro un po' te lo meriti...
si me li merito tutti comunque per quanto riguarda commenti e critiche, siamo sempre stati molto aperti su nasf, ma l'idea mia è che le critiche negative sulla raccolta o sulla gestione ok posson pure esser fatte nel forum, per quanto riguarda i racconti peggiori invece, cercherei di incentivare un contatto privato tra gli autori, perchè alla fine scrivere che so, "il racconto di massimo baglione è il peggiore della raccolta non so perchè l'abbiate messo", online, è brutto e duraturo... scrivergli in privato "max ho letto il tuo racconto non mi è piaciuto per questo e quest'altro motivo" può essere invece costruttivo.
Carlo, hai detto che 3 o 4 di tutti i racconti ti sono particolarmente piaciuti. Certo è gusto personale, ma io penso a quei 4 (di sicuro non ci sono in mezzo io) che non sapranno mai che tu li avevi messi tra i primi quattro. Ho visto che voi date una classifica solo per il primo (o per i primi) e il secondo e terzo posto non ci sono mettendo tutti gli altri racconti a pari merito al secondo posto. Per carità non voglio criticare questa scelta, è una decisione vostra e la rispetto. Ma vorrei spezzare una lancia a favore di noi concorrenti di concorsi e non parlo del vostro visto che in fondo qui 40 persone saranno pubblicate e sanno di essere state scelte.
Ma si partecipa magari in mezzo a 200 racconti e vengono detti solo i primi 3 o i primi 10 di tutti questi 200. E magari ci sarà un undicesimo che non saprà mai di essere UNDICESIMO! Ecco cavolo è avvilente una cosa così!
Insomma un autore, potrebbe partecipare a tantissimi concorsi, essere un discreto scrittore ma non vincere mai. E non sapere mai di essere arrivato magari su un concorso di 100 persone fra i primi 15.
Vabbè forse sono andata fuori tema, ma era uno sfogo da concorrente che partecipa e che probabilmente non vincerà mai niente e non saprà mai se il suo lavoro è apprezzato oppure no. Certo uno scrive per il piacere di scrivere, ma a me ogni tanto viene lo scoramento...
Io ritengo che si possa anche fare una critica a un racconto direttamente sul forum, l'importante è che sia costruttiva e sopratutto fatta in maniera educata, senza insultare o mancare di rispetto a nessuno.
Quando mi arriveranno i libri (ne ho preso qualcuno in più ) conto comunque di complimentarmi con gli autori che avranno scritto quelli che a me sono piaciuti di più. Ecco questo sarà motivo di soddisfazione per qualche autore che si sta scoraggiando a partecipare a concorsi che prevedono parecchi concorrenti (per ricollegarmi a quel che avevo detto nel commento di prima).
Cordelia posso risponderti io a questa domanda in quanto sono anche giudice di un concorso letterario di fantascienza.
Nella prima edizione pubblicavamo la graduatoria dei primi 20 e puntualmente arrivavano mail private dove alcuni autori contestavano la loro posizione in classifica ritenendo il loro racconto più meritevole di altri classificati davanti al proprio. E non ti dico il tempo che perdevamo per cercare di giustificare le nostre scelte.
A quel punto abbiamo deciso, nelle edizioni successive, di rendere note solo le prime tre posizioni e amen.
Ordinate due copie, una per me e una per la mia illustratrice e fatto pubblicità sulla mailing list ufficiale dello Star Trek Italian Club e altre liste trek
Bè ma è assurdo che un autore si metta a discutere su racconti che non ha letto e non conosce! E comunque come da qualsiasi regolamento si sà che il giudizio della giuria è insindacabile. Ecco per colpa di qualcuno che come al solito è polemico e rompiscatole, ci sarà un quarto o un quinto che non sapranno mai di essersi posizionati così bene.
E' un peccato, ma capisco se avete adottato di pubblicare solo i primi 3. Me lo chiedevo infatti, perchè quando entrai nel vostro sito vidi che alla prima edizione avevate pubblicato anche oltre la terza posizione. L'anno dopo quando paartecipai io, invece non fu così e io me ne sorpresi.
Grazie mi hai chiarito qualcosa che non mi spiegavo.
nel nostro caso cmq tra l'altro istituire una vera è propria lista sarebbe anche impossibile perchè non la stiliamo, diamo semplicemente dei voti e dei giudizi di massima, poi decidiamo anche facendoci aiutare da lettori esterni quando siamo in dubbio, ma quando si dice che gli inseriti in nasf son tutti vincitori a parimerito, o quanto meno un vincitore (due in questo caso) e tutti gli altri al secondo posto, è più vero ceh mai. Tra l'altro i selezionatori siamo io e max, non la pivano e umberto eco, quindi non c'è neanche minimamente una pretesa di imparzialità, è ovvio che i nostri gusti influenzeranno le decisioni, e per fortuna i nostri gusti sono spesso divergenti, il che aiuta a creare antologie degne di interesse, spero, per tutti.
Per i commenti sui racconti, che siano complimenti o critiche costruttive, certamente preferirei anche io fossero resi pubblici qui nel forum, altrimenti una parte dell'iniziativa NASF non avrebbe senso.
Concordo con Carlo che se uno scrive solo "Il testo di Carlo Trotta era meglio buttarlo nel cesso" senza accompagnare tale affermazione da motivazioni e citazioni dal testo da analizzare insieme, allora sì, è meglio o tenerselo per se, o tenerselo per se.
Per le classifiche, appoggio in pieno la spiegazione di Jormungaard.
<<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.
cordelia ha scritto:
Bè ma è assurdo che un autore si metta a discutere su racconti che non ha letto e non conosce! E comunque come da qualsiasi regolamento si sà che il giudizio della giuria è insindacabile. Ecco per colpa di qualcuno che come al solito è polemico e rompiscatole, ci sarà un quarto o un quinto che non sapranno mai di essersi posizionati così bene.
E' un peccato, ma capisco se avete adottato di pubblicare solo i primi 3. Me lo chiedevo infatti, perchè quando entrai nel vostro sito vidi che alla prima edizione avevate pubblicato anche oltre la terza posizione. L'anno dopo quando paartecipai io, invece non fu così e io me ne sorpresi.
Grazie mi hai chiarito qualcosa che non mi spiegavo.
Solitamente i primi venti racconti venivano inseriti in una raccolta multimediale che veniva poi messa a disposizione, ecco perchè gli autori poi valutavano anche l'operato degli altri.
Qualcuno si permetteva pure di farci l'analisi del testo dei racconti degli altri autori ... vabbè lasciamo perdere.
Per questo, nei concorsi successivi, abbiamo bandito Massimo Baglione
Ah non sapevo che poi alcuni racconti venivano in qualche maniera resi pubblici. In ogni caso trovo sia inutile mettersi a discutere sui gusti di chi legge. La letteratura non è certo una materia come la matematica dove la somma di 2 + 2 fa sempre 4.
Certo di solito un bel racconto dovrebbe (e sottolineo il "dovrebbe") in teoria essere ben quotato da tutti. Ma non sempre è così.
Partecipando a gare, comunque mi sono resa conto di quanto sia difficile valutare con voti (e quindi vi capisco Carlo e Massimo e comprendo benissimo perchè i racconti dopo il primo sono tutti a parimerito). Trovo sia molto più facile pensare che un racconto sia talmente carino da volerlo pubblicare. E questo immagino che accada a voi quando decidete per Nasf.
senza contare poi il tema, potrebbero arrivare cioè racconti "molto carini" e che o io o max vorremmo pubblicare, ma in cui il tema non è centrato, come ad esempio in questo caso omaggi troppo poco chiari o altro
Hai ragione! Non avevo pensato ai fuori tema! Bè immagino che ormai di cose strane ve ne capiteranno moltissime in tanti anni di Nasf.
Propongo un plauso per Massimo e Carlo che hanno la pazienza di leggersi capolavori, ma anche ciofeche e anche di prendere la decisione di negare una pubblicazione perchè un racconto valido non rientra nell'argomento dato. E' una garanzia di serietà anche questa, perchè l'antologia che esce dalle loro mani è certamente un prodotto curato e di qualità.
Ho iniziato a leggere i racconti di NASF 7 in ordine sparso:
Bello "L'ultimo soldato" di Massimo Matteuzzi anche se il finale è troppo scontato o meglio troppo vicino al finale a cui è ispirato il racconto.
"L'ultimo giorno di scuola" di Silvano Maino è stato davvero divertente.
"L'androide 518L" di Daniela Piccoli ha un finale commovente. Anche se c'è il richiamo delle leggi della robotica di Asimov io lo accosterei più agli androidi di Blade Runner, comunque mi è piaciuto lo stesso.
...a presto altri commenti...
Jorm grazie. Sono contenta che in qualche modo ti sia piaciuto il mio racconto. E' vero, in qualche maniera la mia storia richiama anche il bellissimo film di Blade Runner (o anche il libro di Philp Dick che tra l'altro non finisce affatto come il film).
L'ho scritto comunque come una critica verso noi umani. Cioè parliamo tanto di umanità, di compassione, di pietà, di amore, ma in realtà secondo me, questi valori si stanno piano piano perdendo nel corso degli anni. L'umanità in un certo qual senso si sta "disumanizzando" e vedo sempre più gente, intorno a me, estremamente egoista ed egocentrica. E' per questo che ho pensato ad un inventore che ama le cose materiali e pensa solo alla gloria per sè, senza pensare al danno che può fare con la sua scoperta. E in contrapposizione a questa gente del futuro, ho invece ideato il personaggio di Marilyn, che è un'androide, e che invece è sicuramente più "umanizzata" delle persone che girano intorno a lei.
Ah il tuo lo devo ancora leggere perchè sto leggendo il libro in ordine di pagina (e ho avuto pure poco tempo per dedicarmici!).
Ultima modifica di cordelia il 22/12/2011, 12:29, modificato 1 volta in totale.
Ciao.. mi è arrivato tre giorni fa... una bella sorpresa al ritorno dal lavoro :-D... L'aspetto grafico è molto interessante e rispecchia il mio gusto :-P.
Per i racconti, visto che li sto leggendo con calma per gustarmeli, dall'inizio, posso dire che sono veramente ben scritti [non ho capito una frase nell'omaggio ad Avatar... secondo me c'è un piccolo errore; un "non" che doveva essere cancellato dall'autore, ma che è rimasto :-P, ma se faccio una correzione mentale tutto fila liscio.]
Fino ad ora non trovo nulla di inferiore alla fantascienza americana ben più blasonata.
Appena lo finisco lo passo a mio fratello, che essendo un criticone a prescindere, mi darà un ulteriore giudizio.
Pensavo che il tema "Tribute" avrebbe creato problemi di comprensione per chi non avesse letto niente dell'autore a cui è dedicato il racconto.
Invece, man mano che leggo, mi sto rendendo conto che quei pochi tributi che non conosco mi hanno messo addosso la curiosità di saperne di più e di cercare quindi i racconti originali a cui sono ispirati.