
Buk ? il primo scrittore di cui mi sia divorato al bibliografia, o almeno la traduzione italiana. Pi? di trenta libri in pochi mesi, sono stato letteralmente rapito, e quando ho letto l'ultimo mi son sentito perduto, era come se avessi perso un amico.
Come fante spinse con il suo luminoso esempio bukowski a scrivere cos? ha fatto bukowski con me. Mi ha messo voglia di raccontare.
I romanzi, pulp escluso, presi nel giusto ordine, ricreano una biografia fedele della vita dell'autore nelle sue diverse fasi, da giovane, con "panino al prosciutto", il libro che secondo me pi? aiuta a capire i perch? della sua visione del mondo futura, agli anni del lavoro alle poste, con "Post office", a quando scriveva sceneggiature, "Hollywood" etc etc, leggendoli sappiamo tutto di lui.
Ottime e innovative anche le poesie, semplici e dirette, prive di quei fronzoli tipici dei suoi contemporanei, pensieri sinceri.
Il massimo per?, buk, lo raggiunge con i racconti brevi, si leggano "compagno di sbronze" "musica per organi caldi" o "storie di ordinaria follia" per averne la prova. Un maestro davvero in tal senso, per molti versi inarrivabile ed inimitabile. Le tematiche forti posson piacere o non piacere, ma il talento, in questo caso, non ? proprio discutibile.
links:
http://art.supereva.it/hankbuk/index.html?p un ottimo sito italiano su buk, contiene anche alcuni miei testi.
http://www.whiskeytown.net/writers/bukowski/ interessantissimo sito in inglese ricco di links
BIBLIOGRAFIA:
Post Office, Black Sparrow Press, 1971 Post Office
Factotum, Black Sparrow Press, 1975 Factotum
Women, Black Sparrow Press, 1978 Donne
Ham on Rye, Black Sparrow Press, 1982 Panino al prosciutto
Hollywood, Black Sparrow Press, 1989 Hollywood, Hollywood!
Pulp, Black Sparrow Press, 1994 Pulp
Raccolte poetiche
Flower, Fist and Bestial Wail, Hearse Press, 1960 Non tradotta in italiano
Longshot Pomes for Broke Players, 7 Poets Press, 1962 Non tradotta in italiano
Run with the Hunted, Midwest Press,1962 Non tradotta in italiano
It Catches my Heart in Its Hands, Loujon Press, 1963 Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
Crucifix in a Deathhand, Loujon Press, 1965 Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
Cold Dogs in the Courtyard, Literary Times-Cyfoeth, 1965 Non tradotta in italiano
The Genius of the Crowd, 7 Flowers Press, 1966 Non tradotta in italiano
2 Poems, Black Sparrow Press, 1967 Non tradotta in italiano
The Curtains Are Waving and People Walk Through/The Afternoon/Here and in Berlin and in New York City and in Mexico, Black Sparrow Press, 1967 Non tradotta in italiano
At Terror Street and Agony Way, Black Sparrow Press, 1968
Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
Poems Written Before Jumping out of an 8 Storey Window, Poetry X/Change, 1968 Non tradotta in italiano
The Days Run Away Like Wild Hourses Over the Hills, Black Sparrow Press, 1969 Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
If We Take -, Black Sparrow Press,1970 Non tradotta in italiano
Fire Station, Capricorn Press, 1970 (contenuta in Play the Piano Drunk...) Non tradotta in italiano
Me and Your Sometimes Love Poems, Kisskill Press, 1972 Non tradotta in italiano
Mockingbird Wish Me Luck, Black Sparrow Press, 1972
Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
Burning in Water, Drowning in Flame: Poems 1955-1973, Black Sparrow Press, 1974 Parzialmente tradotta in "Poesie (1955-1973)"
Tough Company, Black Sparrow Press, 1976 Non tradotta in italiano
Scarlet, Black Sparrow Press, 1976 (ristampate in Love Is a Dog from Hell) Parzialmente tradotta ne "L'amore ? un cane che viene dall'inferno"
Art, Black Sparrow Press, 1977 Non tradotta in italiano
Love Is a Dog from Hell: Poems 1974-1977, Black Sparrow Press, 1977 Parzialmente tradotta ne "L'amore ? un cane che viene dall'inferno"
A Love Poem, Black Sparrow Press, 1979 Non tradotta in italiano
Play the Piano Drunk/Like a Percussion Istrument/Until the Fingers Begin to Bleed a Bit, Black Sparow Press, 1979 (raccolta poesie apparse su Sparrow) Non tradotta in italiano
Dangling in the Tournefortia, Black Sparrow Press, 1981 Non tradotta in italiano
The Last Generation, Black Sparrow Press, 1982 Non tradotta in italiano
Sparks, Black Sparrow press, 1983 Non tradotta in italiano
War All the Time: Poems 1981-1984, Black Sparrow Press, 1984 Non tradotta in italiano
You Get So Alone at Times That it Just Makes Sense, Black Sparrow Press, 1988
"Tutto il giorno alle corse dei cavalli e tutta la notte alla macchina da scrivere"
The Roominghouse Madrigals: Early Selected Poems 1946-1966, Black Sparrow Press, 1988 "Madrigali da una camera in affitto" ("Notte imbecille", "Non c'? niente da ridere" e "Nato per rubare rose")
In the Shadow of the Rose, Black Sparrow Press, 1991 Non tradotta in italiano
Three by Bukowski, Black Sparrow Press, 1992 Non tradotta in italiano
The Last Night of the Earth Poems, Black Sparrow Press, 1992 Tradotta in parte in "Si prega di allegare 10 dollari per ogni poesia inviata"
Those Marvelous Lunches, Black Sparrow Press, 1993 Non tradotta in italiano
Heat Wave, Black Sparrow Press, 1995 (con CD) Non tradotta in italiano
A New War, Black Sparrow Press, 1997 Non tradotta in italiano
Bone Palace Ballet: New Poems, Black Sparrow Press, 1997 Tradotta in "Quando eravamo giovani", "La canzone dei folli" e "Il Grande"
Raccolte di poesie e prose
Horsemeat, Black Sparrow Press, 1982 Non tradotto in italiano
Septuagenarian Stew: stories and Poems, Black Sparrow Press, 1990 "Niente canzoni d'amore" (senza poesie), 2 racconti anche in "Confessioni di un codardo"
Betting on the Muse: Poems and Stories, Black Sparrow Press, 1996 "Le ragazze che seguivamo" (solo poesie)
Racconti
Confessions of a Man Insane Enough to Live with Beasts, Mimeo Press, 1965 Racconto contenuto in "A Sud di nessun Nord"
All the Assholes in the World and Mine, Open Skull Press, 1966 Racconto contenuto in "A sud di nessun nord"
Notes af a Dirty Old Man, Essex House, 1969 "Taccuino di un vecchio sporcaccione"
A Bukowski Sampler, Quixote Press, 1969 Non tradotto in italiano
Erections, Ejaculations, Exhibitions and Generale Tales of Ordinary Madness, City Lights Books, 1972 (stampato nel 1983 in "Tales of Ordinary Madness" e "The Most Beautiful Woman in town") "Storie di ordinaria follia", "Compagno di sbronze" e "Svastica"
South of No North, Black Sparrow Press, 1973 "A sud di nessun nord"
Bring Me Your Love, Black Sparrow Press, 1983 Non tradotto in italiano
Hot Water Music, Black Sparrow Press, 1983 "Musica per organi caldi"
There's No Business, Black Sparrow Press, 1984 Non tradotto in italiano
Confessions of a Cward, Black Sparrow Press, 1995 "Confessioni di un codardo"
Epistolari
The Bukowski/Purdy Letters: 1964-1974, Paget Press, 1983 Non tradotto in italiano
Screams from the Balcony: Selected Letters 1960-1970, Black Sparrow Press, 1993 "Urla dal balcone"
Living on Luck: Selected Letters 1960s-1970s, Volume 2, Black Sparrow Press, 1995 Non tradotto in italiano
Miscellanee
The Movie: Barfly, Black Sparrow Press, 1987 "L'ubriacone (Barfly)"
Shakespeare Never Did This, Black Sparrow Press, 1995 "Shakespeare non l'avrebbe (ha) mai fatto"
The Captain is Out to Lunch and the Sailors Have Takes Over the Ship, Black Sparrow Graphic Arts, 1997 "Il capitano ? fuori a pranzo..."
"Quello che mi importa ? grattarmi sotto le ascelle" intervista di Fernanda Pivano
BREVE BIOGRAFIA DI BUKOWSKI TROVATA IN RETE (anonima)
Nasce ad Andernach in Germania, il 16 agosto del 1920, dopo due anni si trasferisce con tutta la famiglia, in America. A Los Angeles, dove vive per quasi tutta la vita. Il resto della storia, rivive nei suoi libri. Henry Charles Bukowski jr., questo il suo nome di battesimo. Meglio conosciuto come Charles Bukowski o semplicemente Hank. Dall'intervista di Fernanda Pivano (attenta osservatrice del poeta) possiamo leggere: "Il mio nome completo ? Henry Charles Bukowski jr.. Ma mi sono molto stancato di Henry [?]. Perch? i miei genitori non erano simpatici e quando mi chiamavano per nome non volevo sentirlo. Perch? mi chiamavano soltanto o per andare a mangiare o per andare a fare qualche commissione o perch? avevo fatto qualcosa di male o perch? dovevano picchiarmi." Queste parole giustificano la scelta di farsi chiamare Hank. L'insieme di Henry Bukowski gli ricorda un riccioletto, due parole che non suonano bene. Mentre Charles Bukowski va bene. Suona bene. "Charles ? una parola diritta, e Bukowski oscilla su e gi??", e l'insieme d? un suono da scrittore. Per due ragioni sceglie, quindi, di chiamarsi Charles Bukowski, ovvero: la prima ? che odiava i suoi genitori, la seconda ? data dal puro gusto fonetico. Ma la parola Charles - dichiara - gli piace soltanto sulla carta scritta, verbalmente preferisce farsi chiamare Hank. Hank nomignolo di Henry. In fondo ? la stessa cosa. Gli piace. A tredici anni, comincia a bere, per difendersi dagli orrori della famiglia, e diventa un ragazzo ribelle. Dorme in garage quando rientra sbronzo, per punizione; fino a quando il giovane una sera non sfonda la porta e picchia il padre, il suo punitore. La veridicit? di questa storia l'ha portata con s?. Sicuramente di vero, e tutti lo sanno, c'? l'alcol, che gli scorreva nelle vene da appena adolescente. In seguito comincia la vita del lavoro e degli spostamenti. I suoi lavori, tutti manuali, spaziano da uno a sette giorni. Sempre ubriaco, cambia spesso dimora, dalle panchine dei parchi, agli ospizi, al carcere come renitente di leva, al corridoio di un ospedale per emorragia d'alcolismo con la morte sotto gli occhi. Scampato il pericolo, continua a bere e a scrivere poesie. I suoi versi vengono pubblicati su riviste alternative e/o underground. All'et? di trentanove anni va a lavorare in un ufficio postale dove resta per ben undici anni. Abita sempre in quartieri malfamati e in stanze inabitabili. Dal 1966 con John Martin inizia la sua fortuna economica che lo accompagner? fino alla morte, che giunge il 9 marzo del 1994 a San Pedro, per leucemia. Da oggetto di culto, Bukowski diventa ben presto un caso letterario internazionale. Alla fine degli anni '70 conosce Linda Lee Beighle, giovane proprietaria di un negozio di cibi naturali, che sposa nell'85 e ne parla molto in Shakespeare non l'avrebbe mai fatto e successivamente in Hollywood Hollywood. Gli ultimi anni, sicuramente i pi? tranquilli della sua esistenza, li trascorrer? circondato da una macchina da scrivere, una BMW nera ("?sono le macchine dei duri", diceva), tanti gatti (in tutto nove), la figlia nata dal primo matrimonio, la moglie, gli amici, l'alcool e una casa confortevole.