E? uscito INSOMNIA di Lisa Massei
Edizioni Il Foglio
Euro 10,00
84 pagine
Lisa Massei nata a Cecina (Livorno) il 30/04/79, diplomata geometra. Ha pubblicato su numerose fanzines, alcune riviste ed antologie underground. Presente on-line su vari siti, oltre che il proprio personale http://mielenero.altervista.org. Ha collaborato con alcune fanzine (Out, Fatecelargo) scrivendo recensioni di libri, e attualmente collabora con una rivista (Succoacido) facendo interviste a case editrici e scrittori.
?Insomnia? ? il suo primo romanzo.
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INSOMNIA ? un?istantanea? un obiettivo che si fa sempre pi? vicino. Un viaggio allucinato, una foto aerea, un filmato che zuma per entrare nelle citt?, nei piccoli centri abitati, nella vita di tutti i giorni.
Insomnia ? l?occhio che vi sta guardando.
? una ragazza che non riesce pi? a dormire, che non riesce a ricordare da quando ha iniziato a stare male, ? una coppia in crisi, Insomnia ? la diversit?, la difficolt? ad accettarsi, la voglia di farsi male? Insomnia ? Elena che corre, che non riesce a trovare nient?altro nella vita che la faccia sentire meglio, Elisa la troia, Rosy, quella con il culo pi? bello del paese, ? una moglie che non si sente pi? desiderata, ? una ladra di libri, ? un barista che va con un transex per pura curiosit?, ? un uomo che lavora troppo dimenticandosi di quello che lo circonda, ? la voglia di mettersi i tappi agli orecchi e non alzarsi pi? dal letto.
***
?Prendo una lametta e mi affetto, la butto nel cestino insieme ad assorbenti usati che puzzano di morte, affondo le unghie, sento il sangue caldo che scorre e la vita che vuole uscire fuori.
Mi faccio paura. Mi guardo allo specchio e la smetto.
Il pavimento a chiazze.
Il terrore che arrivi qualcuno.
Cerco la garza e il disinfettante. Mi fascio le gambe che gocciolano sangue.
Pulisco, passo lo straccio.
Mi lavo le ascelle e mi do il deodorante.
Conto le rughe sul mio viso. Le borse sotto agli occhi.
I capelli stanchi e sfibrati. Le labbra immobili.
Il cuore che bussa alla porta.
Non vado ad aprire.?
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Un capitolo del libro:
100% Sirio la stella cane
Si chiama Eva. A 15 anni l? hanno cagata in riformatorio per detenzione di stupefacenti. A 17 stuprata in comitiva da quelli che dovevano essere semplici compagni di classe.
Adesso Eva ha 25 anni. Vive nella sua stanzina tutta fiocchetti e fiorellini, che sua madre non fa che spolverare ogni giorno. Bambole dalle lunghe trecce che indossano abiti stucchevoli. Non c?? ombra di libro, di mondo esterno.
Eva, sognava di fare la fotografa, di ritrarre sorrisi, lacrime e tutti i milioni di gesti che pu? fare un volto umano.
Eva sognava di viaggiare su una barca alla scoperta del mondo, di vedere grandi facce scure e piccole teste gialle con occhi sottili come spilli.
Eva vede quel poco che si muove sotto alla sua finestra, e scatta foto bellissime catturando i crucci di ogni passante ignaro.
Eva sviluppa, nella piccola camera oscura, attigua alla sua stanza immacolata, sviluppa, immerge nell?acido, sviluppa e appende, sviluppa asciuga ed attende, sviluppa e sfonda il cranio
alla nuova
ennesima
bambola deficiente
che la cara mamma le ha comprato.
Infanticidio.
Foto da scattare ai cocci, agli abiti stracciati, ai crani calvi, ai capelli perduti nella moquette.Sviluppa e appende alle pareti. Fotografie senza colpe di sconosciuti e bambole morte.
Appende ed osserva, appende e cancella ogni segno di labbra, ogni bocca.
Come ha cancellato la sua.
Eva la ritardata bambina mai cresciuta che arranca nel silenzio.
Eva la muta, Eva la drogata muta violentata.
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ISBN 88-7606-01-9
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