"Le anime meschine" di Gabriele Cecchini (che sarei io!!!)

Gabriele Cecchini · Messaggio da **Gabriele Cecchini** » 22/08/2006, 17:46

Ciao a tutti, mi chiamo Gabriele Cecchini, 28 anni suonati e un libro, il primo, appena pubblicato, appunto ?Le anime meschine?. Mi trovo a disagio a dover parlare di ci? che scrivo, preferisco che lo facciano gli altri?quindi se dovessi sembrarvi prolisso o banale, sarete nel giusto!

Si tratta di 14 racconti. Scrivendo racconti evito di annoiarmi e di annoiare gli altri e posso cos? esprimere le numerose (fin troppe) idee che popolano la mia mente. Qualsiasi cosa scriva parte dall?osservazione di ci? che mi circonda, da qualche atteggiamento che mi colpisce o mi irrita. Di l? scatta senza possibilit? di controllo un processo di estremizzazione e invenzione che rielabora quel dettaglio in modi spesso grotteschi o surreali. Generalmente sono i luoghi comuni, gli stereotipi sedimentati da secoli e le piccole manie del quotidiano che mi attraggono. Infatti per me scrivere significa tentare di mettere a fuoco qualcosa che passa inosservato. Ad esempio la pazzia delirante di una sala d?attesa per la conservazione del posto nella fila (nel racconto Attesa funesta) o l?emarginazione disperata di molti che lavorano negli uffici pubblici (da qui il personaggio di Clara ne Il bivio) o ancora la percezione di trovarsi a vivere nell?epoca sbagliata (Carly in Black girl). Sebbene pi? o meno consapevoli del proprio disagio, i miei personaggi non riescono ad uscire dai circoli viziosi nei quali sono imprigionati e continuano a rimanere ancorati alle proprie ossessioni. La follia, il delirio o il crimine spesso sono per essi le uniche scelte possibili.
Il tutto con l?intento di portare a galla le piccole meschinit? che ogni giorno cerchiamo di nascondere, di negare con mari di giustificazioni fasulle o addirittura allucinazioni. Quindi il mio ? un invito a vivere la propria esistenza in prima persona e consapevolmente, mettendo da parte i condizionamenti sociali e i provincialismi di ogni tipo e livello.

Riporto qui di seguito l'inizio di un racconto. La scheda del libro e la copertina si trovano sul sito della casa editrice (Ed. Il Filo, Roma, distribuz. Mursia) all'indirizzo
http://www.ilfiloonline.it/autori/2006/cecchini.asp
mentre se qualcuno volesse leggere un mio racconto per intero (non contenuto nel libro) pu? scaricarlo all'indirizzo
http://www.generazione1000.com/download/indigeni.pdf
Grazie davvero a tutti per l'attenzione dedicatami e a presto!
ps: se qualche temerario decidesse di comprare il libro, lo ringrazio in anticipo per aver speso i suoi soldi e mi farebbe piacere conoscere la sua opinione in proposito. :D

"Nel momento in cui mi sono accorta che ridevano alle mie spalle, ho deciso che li avrei uccisi. Sono come dei serpenti che strisciano dietro di me, emettono bisbigli sordi e irritanti.
Faccio la segretaria nel Comune della mia citt?, citt? dove sono nata e cresciuta. Sto marcendo a poco a poco. Il palazzo dove lavoro ? antichissimo, pieno di scale di pietra e statue di marmo in decadenza. Guardo quei blocchi immobili e vorrei essere al loro posto, senza pensieri e senza movimenti, senza essere obbligata ad ascoltare quelle malignit?. ?Guarda come si veste, sembra una strega!?, ?Dove crede di essere, in un bordello?!?, ?Mi fa paura quando mi fissa??
Cosa volete da me? Mi state strappando la vita, i pensieri.
Colleghi: tutti bastardi. Mi sembrano dei manichini, senza anima e senza idee proprie; non fanno fatica a vivere, loro. A volte mi chiedo se siano reali, forse sono solo delle ombre che vagano senza destino. Ci scambio qualche parola, ma leggo nei loro occhi un disprezzo atroce. ?Tutto bene? Una sera o l?altra ci vediamo per una cena tra colleghi!? Mai stata invitata in dieci anni, per? loro si vedono fuori dal lavoro, lo capisco dalle loro chiacchiere intime. ?E? forte la Clara?? Clara sarei io. Forte? Ma se nemmeno mi conosci! Vi auguro ogni male, e se fossi davvero una strega, sareste gi? tutti crepati, idioti!
Ho sempre saputo di essere diversa dagli altri, fin da bambina. Mi dicevo: tutti sono diversi a modo loro. Ma io sono proprio diversa. Sar? per i miei capelli, rossi e lunghi fino a sotto il sedere. Sar? per la mia magrezza, o forse per i miei occhi giallastri, sembrano quelli di un gatto. Non sono mai stata bella, questo lo so, ma se fossimo tutti uguali, non sarebbe una noia?" ?
(da Il bivio)

Messaggio da **Massimo Baglione** » 22/08/2006, 19:22

Benvenuto e complimenti!

Gabriele Cecchini · Messaggio da **Gabriele Cecchini** » 22/08/2006, 23:40

Grazie a te, a presto!!! :mrgreen:

Messaggio da **carlo** » 23/08/2006, 0:09

per differenziarmi da max, complimenti e benvenuto! :D

Gabriele Cecchini · Messaggio da **Gabriele Cecchini** » 23/08/2006, 0:29

Non vorrei si dicesse che a noi 'scrittori esordienti' o per meglio dire emeriti sconosciuti mancasse gi? la fantasia.... grazie per il benvenuto...!!! :oops: