Il Parco dei labirinti - Ida Dainese

[Ida Dainese]

Claudine ritornò alla realtà, riportando lo sguardo sull’amica.
- Allora, a che stavi pensando? - la rimproverò Laudelia, cliccando sui pulsanti numerici a lato del tavolino. Un tubo di luce delicata scese dal soffitto e apparvero due profumatissimi caffè.
- Offro io, se me lo dici - precisò, passando il palmo davanti alle tazze, e guardò verso la cassa dove un led luminoso confermò il suo pagamento.
- Pensavo al Parco dei labirinti.
- Ah, ti sei divertita eh? Torniamoci! Andiamo di nuovo a Firenze o esploriamo qualcos’altro?
- Voglio tornarci da sola.
Laudelia aggrottò la fronte e sorseggiò il caffè. Immaginava già cosa voleva fare Claudine e ne era un po’ preoccupata.
Avevano speso quasi tutti i loro led per riuscire a concedersi quella novità, ma ora non le sembrava più che fosse stata un’idea così buona.

[Andrea Dotti]

Sbaglio, forse. Ma ho l'impressione che tiri aria di guai assortiti. Interessante.

[Marco Signorelli]

mi piace questa Firenze del futuro :-P... interessante incipit.

[Ricci Giuliana]

Questo è davvero un megalocale. Chissà come sarà Firenze e il parco?

[alberto tivoli]

Uh che bello, l'incipit mi suggerisce il labirinto dei giardini dei Boboli.

[Massimo Baglione]

Secondo me, Claudine vuole tornare da sola a Firenze perché Laudelia è antipatica.
Infatti Laudelia le offre il caffè per tentare di smorzare la tensione tra le due amiche, ma se pensa che basti un caffè per far dimenticare cioè che è, si sbaglia di grosso.
Ho vinto qualche cosa? :-D

[Ida Dainese]

@ Giar Giano
Grazie del commento e... bravo!

@ Marco Signorelli, Ricci Giuliana, alberto tivoli
Grazie per i commenti ma... sorpresa!

@ Massimo Buglione
Sì, hai vinto una settimana a Firenze con Laudelia

[Massimo Baglione]

Sei antipatica pure tu se mi chiami "Buglione". Vacci tu a Firenze, con quell'antipatica dell'amica tua! ahahah

[Ida Dainese]

@ Massimo BAglione
Perdonami! Avevo gli occhi accecati dalle lacrime per le risate causate dalla tua battuta.
Pace?

[Massimo Baglione]

Ma sì, puce! ;-)

[Silma Kemi]

Claudine ritornò alla realtà, riportando lo sguardo sull’amica.
- Allora, a che stavi pensando? - la rimproverò Laudelia, cliccando sui pulsanti numerici a lato del tavolino. Un tubo di luce delicata scese dal soffitto e apparvero due profumatissimi caffè.
- Offro io, se me lo dici - precisò, passando il palmo davanti alle tazze, e guardò verso la cassa dove un led luminoso confermò il suo pagamento.
- Pensavo al Parco dei labirinti.
- Ah, ti sei divertita eh? Torniamoci! Andiamo di nuovo a Firenze o esploriamo qualcos’altro?
- Voglio tornarci da sola.
Laudelia aggrottò la fronte e sorseggiò il caffè. Immaginava già cosa voleva fare Claudine e ne era un po’ preoccupata.
Avevano speso quasi tutti i loro led per riuscire a concedersi quella novità, ma ora non le sembrava più che fosse stata un’idea così buona.

Un parco di divertimenti in un'ambientazione fantascientifica non può che mettermi i brividi.
Staremo a vedere

[nirav mangal]

interessante partenza, se partenza è
potrebbe anche essere un estratto
in ogni caso promette svilupi di ogni genere
staremo a vedere

[daniele missiroli]

Mi piace l'dea dei led come valuta. La frase più intrigante per me è "Voglio tornarci da sola". Perchè? Brrr...

[Ida Dainese]

@ Silma Kemi
Sì, rabbrividisci, che c'è poco da divertirsi!
@ nirav mangal
no, no, inizia proprio così.
@ daniele missiroli
hai colto il punto, bravo.

@ tutti e tre
grazie per aver letto e commentato :)