il forum di NASF

Un pianeta pieno di forme di vita, ma senza tracce di testimonianze, senza abitazioni o manufatti, senza scrittura. Solo dei cubi ipersolidi sparsi su probabili punti chiave del territorio; ma spenti, privi di energia alcuna, inaccessibili. Tutto fu digitalizzato. Tutto si è perso.

Che tristezza di futuro...

"cubi ipersolidi sparsi su evidentemente punti chiave" non è scorretto, ma mi pare suoni meglio qualcosa come "cubi ipersolidi, forse sparsi in punti chiave".

Sposta:

Solo dei cubi ipersolidi evidentemente sparsi su punti chiave del territorio

O anche accorcia:

Solo dei cubi ipersolidi sparsi su punti chiave del territorio

Tristissimo. Ti do il minimo sindacale: io sono per la filosofia Marvel ("pèppè-pèpperepèppe-pèppè"*)






*cit Ortolani

Massimo Baglione ha scritto: 05/05/2022, 12:44 Che tristezza di futuro...

"cubi ipersolidi sparsi su evidentemente punti chiave" non è scorretto, ma mi pare suoni meglio qualcosa come "cubi ipersolidi, forse sparsi in punti chiave".

Ho corretto, grazie. grazie anche al Babbano Vero, non è così allegro, e di solito si preferisce un micro più spensierato, ma questo è una sorta di memento mori che potrebbe far riflettere.
Tra l'altro nasce dal mito dell'indistruttibilità di internet, o meglio, dei suoi contenuti. In realtà la vita media delle informaizoni digitali è appena 4 anni. Un sito che non paga il dominio viene chiuso, e i dati vengono cancellati. "I computer" sono tutto fuoché una memoria assoluta, e spesso ce lo dimentichiamo. Proprio come dimentichiamo di fare copie di backup.

Ecco! Adesso dormo agitato, che sono mesi che non backuppo niente.

Io non backuppo, perché non ho niente da backuppare. Sii diogeniaco!