L'uomo post-atomico
Inviato: 04/04/2019, 23:46
L'uomo post-atomico
L'uomo post-atomico non provava pietà, perché gli orrori dell'olocausto atomico erano stati una pioggia di cinismo sul suo cuore.
L'uomo post-atomico non aveva rispetto per la vita, perché la fredda logica dell'utilitarismo era il suo nuovo credo.
L'uomo post-atomico non possedeva sogni o speranze o desideri, perché il suo cuore si era inaridito.
Ma soprattutto, l'uomo post-atomico non imparava mai. E quando la morte scese di nuovo dal cielo a cancellare quell'umanità corrotta, non trovò uomini ma cadaveri viventi.
L'uomo post-atomico non provava pietà, perché gli orrori dell'olocausto atomico erano stati una pioggia di cinismo sul suo cuore.
L'uomo post-atomico non aveva rispetto per la vita, perché la fredda logica dell'utilitarismo era il suo nuovo credo.
L'uomo post-atomico non possedeva sogni o speranze o desideri, perché il suo cuore si era inaridito.
Ma soprattutto, l'uomo post-atomico non imparava mai. E quando la morte scese di nuovo dal cielo a cancellare quell'umanità corrotta, non trovò uomini ma cadaveri viventi.