Carosello - antologia ispirata dal concetto di Carosello

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Massimo Baglione
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Carosello - antologia ispirata dal concetto di Carosello

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CAROSELLO - racconti attorno al focolare televisivo - Bando di concorso per un'antologia di opere ispirate dal concetto di Carosello.

Nel 1977 andava in onda l'ultima puntata del popolare spettacolo televisivo serale seguito da adulti e bambini.
Carosello era una sorta di contenitore pubblicitario, dove cartoni animati e pupazzetti vari facevano da allegro contorno ai prodotti da reclamizzare. Dato che questo programma andava in onda di sera, Carosello rappresentò per molti bambini il segnale di "stop alle attività quotidiane". Infatti si diffuse presto la formula "E dopo il Carosello, tutti a nanna".
Per chi fra di voi non avesse ancora la minima idea di che cosa stiamo parlando, ci limiteremo a ricordare che a quei tempi, se si voleva cambiare canale o regolare il volume, non esisteva alcun telecomando. Per eseguire quelle azioni che oggi ci appaiono così banali e scontate, occorreva lanciare una pantofola sulla testa del più giovane del nucleo familiare, invitarlo in quel modo ad alzarsi per ciabattare fino al televisore (in bianco e nero!) e fargli regolare strane manopole di dimensioni esagerate. La televisione esisteva da pochi anni, ma grazie a Carosello era diventata la versione moderna di un focolare, il fulcro della famiglia attorno al quale riunirsi per mangiare, scaldarsi, sorridere e dimenticare per una mezz'oretta le difficoltà della vita.
Per il 40° anniversario della sua chiusura, agli autori chiediamo opere di genere libero che tengano conto della semplicità che ha caratterizzato Carosello nei vent'anni durante i quali è andato felicemente in onda. Raccontate anche di quei mezzi di svago che un tempo, o forse ancora oggi, racchiudono il potere di attrarre le persone, che a volte insegnano, che influenzano le azioni o i modi di pensare, che emozionano, che fanno riflettere e sognare.
Più in generale, l'opera non dovrà raccontare per forza di Carosello e degli sketch che trasmetteva, ma dovrà contenere la televisione o l'intrattenimento come soggetti principali della storia (possibilmente entrambi) che in qualche modo uniscano o mettano in discussione le persone.

Il genere letterario è libero.

Info, bando e commenti: www.braviautori.it/forum/viewtopic.php?f=81&t=5008
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