33 d.c.
Inviato: 27/11/2016, 14:54
33 d.c.
Digitò la data, poi entrò nel turbine luminoso.
Vi si trovò davanti. Era buio.
Aveva solo pochi secondi.
A un tratto accadde: lui issò il capo e la guardò.
Il tempo rallentò, si espanse. Alcuni fiocchi di cenere cadevano attorno.
Le sembrava che il cosmo fosse imploso condensandosi in un punto impreciso tra loro.
Che le emozioni tutte aspettassero da un momento all’altro un ordine per esistere.
La testa di lui, infine, ricadde e tutto esplose e la travolse e il tempo fu.
Si disse che non chiuse più gli occhi e nessuno seppe mai stabilire se guardassero qualcosa, lì, fissi nel vuoto.
Digitò la data, poi entrò nel turbine luminoso.
Vi si trovò davanti. Era buio.
Aveva solo pochi secondi.
A un tratto accadde: lui issò il capo e la guardò.
Il tempo rallentò, si espanse. Alcuni fiocchi di cenere cadevano attorno.
Le sembrava che il cosmo fosse imploso condensandosi in un punto impreciso tra loro.
Che le emozioni tutte aspettassero da un momento all’altro un ordine per esistere.
La testa di lui, infine, ricadde e tutto esplose e la travolse e il tempo fu.
Si disse che non chiuse più gli occhi e nessuno seppe mai stabilire se guardassero qualcosa, lì, fissi nel vuoto.