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Pedine

Inviato: 19/11/2016, 1:20
da Massimo Tivoli
Pedine

Ci fecero atterrare, avrebbero potuto attaccare in qualsiasi momento. Uscii dalla navicella. Non una parola, troppo diversi per comunicare allo stesso modo. Mi avvicinai a uno di loro. Ci abbracciamo, e capimmo che eravamo entrambi prodotti della stessa Creazione. Ci guardammo negli occhi, nella speranza di riconoscerci sul campo di battaglia.

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 1:27
da Bibi Bi
Molto bello Massimo!

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 1:37
da Massimo Tivoli
Grazie davvero!

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 8:14
da Massimo Baglione
Quindi sappiamo già chi vincerà :-)

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 9:44
da Massimo Tivoli
Nessuno vince davvero...

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 12:43
da Sillogia 35
Bella l'idea, due fronti di guerra e due esseri, pedine nelle mani di qualche grasso potente.
Più complicato capire la trama nelle poche battute a nostra disposizione: com'è possibile che due avversari, penso a militari, prima di fronteggiarsi sul campo di battaglia abbiano la possibilità di abbracciarsi? ma forse la bellezza del tuo racconto è anche in questa contrapposizione di paradossi, essendo la guerra stessa un paradosso incomprensibile.

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 12:56
da dixit
Ho visto un film sulla prima guerra o seconda guerra mondiale. Non ricordo. Ma c'erano i soldati nemici in trincea che la sera di Natale si ritrovavano e cantavano insieme.

Re: Pedine

Inviato: 19/11/2016, 14:55
da Massimo Tivoli
Sillogia 35 ha scritto:Bella l'idea, due fronti di guerra e due esseri, pedine nelle mani di qualche grasso potente.
Più complicato capire la trama nelle poche battute a nostra disposizione: com'è possibile che due avversari, penso a militari, prima di fronteggiarsi sul campo di battaglia abbiano la possibilità di abbracciarsi? ma forse la bellezza del tuo racconto è anche in questa contrapposizione di paradossi, essendo la guerra stessa un paradosso incomprensibile.
Grazie del commento, hai colto perfettamente il punto. Nella speranza di far leva sulla parte emozionale del Micro, ho voluto forzatamente rappresentare un contrasto insensato, come insensata credo sia qualsiasi guerra...
dixit ha scritto: Ho visto un film sulla prima guerra o seconda guerra mondiale. Non ricordo. Ma c'erano i soldati nemici in trincea che la sera di Natale si ritrovavano e cantavano insieme.
Sì, grande Dixit! La così detta "Tregua di Natale" del 1914 come un "cessate il fuco" non ufficiale ma autogestito tra truppe tedesche e britanniche sul fronte occidentale è servito da ispirazione...

Re: Pedine

Inviato: 20/11/2016, 12:12
da Day Dreamer
Raramente i robot e gli alieni descritti nella fantascienza (e nei micronasf) sono... robot e alieni.

Quasi sempre si tratta di cuori umani sotto mentite spoglie, e il camuffamento permette alla mente di pensare e affrontare questioni altrimenti troppo dolorose, troppo umane. E' sì un meccanismo di difesa, ma uno di quelli nobili, come l'umorismo, che permette di approfondire invece di nascondere.

Lo considero uno dei punti di forza della fantascienza, e questo racconto ne è un bell'esempio.