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Consenso informato - Arianna Biavati

Inviato: 31/03/2014, 1:41
da Arianna Biavati
– Siamo quasi alla fine, stia tranquillo. – L’impiegato distolse gli occhi dal video e li posò sul signor Smith. – Ora le dirò qualcosa che non è di pubblico dominio.
Il signor Smith si raddrizzò sulla poltrona.
– Vede, la nostra tecnologia richiede l’utilizzo di materiali… come dire… organici. Da parte di donatori viventi, di solito in forma di ricambi.
– E i donatori non sopravvivono?
– No, purtroppo – sospirò l’Impiegato. – Ma la voglio rassicurare: i donatori sono assolutamente volontari e loro o le loro famiglie, quando esistono, vengono generosamente ricompensati.
– Ottimo, allora non c’è alcun problema. Possiamo continuare?

Re: Consenso informato - Arianna Biavati

Inviato: 31/03/2014, 4:49
da Massimo Baglione
ehehe mi piace questa cinica conversazione su vita e morte dei volontari.
Per mio semplice gusto personale, al posto di "quando esistono" avrei usato "qualora esistessero".

Re: Consenso informato - Arianna Biavati

Inviato: 31/03/2014, 9:09
da Marco Signorelli
Interessante; vedremo come hai sviluppato un tema che ha dato tanti spunti [uso di cloni come parti di ricambio era al centro di un anime di robottoni anni ottanta, di cui non ricordo il nome].
Concordo con Massimo per la frase.

Re: Consenso informato - Arianna Biavati

Inviato: 31/03/2014, 13:41
da Arianna Biavati
Sono d'accordo anche io: ho spedito tutto ieri notte all'una e mezzo ed ero annebbiata dal sonno. Oltre a quella frase, mi sono sfuggite anche un altro paio di cosette. Posso inviare di nuovo il racconto con qualche correzione oppure viene considerato definitivo quello che ho mandato ieri?