il forum di NASF

E' iniziata la seconda e più seria lettura delle opere pervenute per NASF9.
Ne sono arrivate 49 (almeno 20 nell'ultima settimana del bando).
La prima scrematura, grazie anche ai lettori volontari, aveva individuato 8 fuori tema e 2 fuori genere.
Quindi ora ci aspettano 39 opere da leggere con attenzione.
Personalmente ne ho lette già 6, e di tutte e 6 sono rimasto positivamente colpito.
Lo so che praticamente ogni anno diciamo che sono arrivate bellissime opere, ma forse il tema di questo NASF9 deve avervi coinvolto in maniera particolare, perché ho letto più volentieri questi 6 che non tante ultime raccolte di autori famosi pubblicate da editori rinomati.
Purtroppo a occhio direi che almeno un'altra decina di testi dovrà rinunciare alla pubblicazione, e se la media di 6 su 6 si protrarrà fino a 39, prevedo lunghe nottate di conflitti telematici con Carlo per stilare una fottuta classifica finale.
Bravi, così ci piacete!
E' questa annuale emozione autunnale che mi convince sempre a non mollare mai il progetto NASF!
Grazie, davvero.

Ahaha... mi piace molto la frase "per stilare una fottuta classifica finale."
ci vedo un racconto di un editore che dice "Fottuti autori, sempre in fottuto ritardo."

ahaha in effetti quando avevo precisato "20 nell'ultima settimana" mi era venuta in mente una cosa del genere, ma poi mi è volata via. Bravo che me l'hai ricordata!
Fottuti autori! ahaha

Questo si che renderà davvero interessante essere selezionati, figurarsi la vittoria.

Sarà una vera tauromachia, e ho il sentore che sarà la cura dei dettagli a decretare il vincitore.

È possibile pubblicare i titoli dei racconti esclusi, cosí magari ci si mette l'anima in pace?

No Tremayne80, per tradizione non lo facciamo mai, per alcuni motivi:
- non è importante che gli altri sappiano, dato che solo chi non ce la fa lo saprà;
- non abbiamo la minima intenzione/voglia di infilarci in estenuanti, infinite e dispendiose (seppur probabilmente produttive) discussioni sul perché dell'esclusione, così come generalmente evitiamo di farlo anche in privato. Perché? Semplice, perché non è lo scopo di NASF.

Tremayne80 ha scritto:È possibile pubblicare i titoli dei racconti esclusi, cosí magari ci si mette l'anima in pace?

Su con la vita! Pensa positivo e invece di metterti il cuore in pace, immaginalo traboccante d'ebrezza per la selezione o una possibile vittoria!

Preciso: parlavo solo dei dieci fuori tema o fuori genere. Ipotizzavo la possibilità di sapere da subito quali erano ma non fa nulla se non si puó. In effetti non avevo tenuto conto delle possibili ripercussioni da parte di chi non avrebbe accettato tale verdetto. Per il resto, l'anno scorso ho fatto centro e tanto basta, se inforco la dopoietta champagne per tutti.

Credimi, non ho timore ad affermare che chi ha mandato racconti fuori tema o fuori genere, certamente non ha avuto la delicatezza di leggersi il bando, quindi: perché dovremmo noi essere delicati con loro?
Talvolta arriva in redazione certa "roba" che davvero ci lascia sconcertati. Spingendo più in là la questione, potrei anche arrivare a dire che pensare di mandarci qualsiasi cosa è decisamente offensivo, quasì, chessò, noi fossimo una sorta di print on demand, dove mandi un testo a caso estratto dal cassetto e ti verrà per forza pubblicato.
E' evidente che la tua domanda è nata dal fatto che non ci conosci ancora, quindi sei perdonato, a patto che ora tu ti vada a leggere le 5 brevi avventure del Nucleo NASF.

E allora vado e leggo...

mi interessa la storia dello champagne per tutti...

invece mi preoccupa quella della doppietta :-D Non è che lo champagne è solo l'esca?

Corruzione... Ma mi sa che lo champagne non basta.

A me interessa questo canale aperto sul work in progress della giuria, che annaffiato dallo champagne sarebbe comunque più piacevole.

Con lo champagne ci puliamo i tasti della tastiera!
Sforzatevi maggiormente, dai.

Mi sa che non vuoi abbastanza bene né alla tua tastiera né alla tua gola...

"Champagne" vuol dire "voler bene alla gola"?
...tsk!
Piuttosto il buon Spumante italiano!

Ammiro il tuo campanilismo, torno da un viaggio in Francia dove ho appurato che il loro tanto decantato Bordeaux, il più famoso di tutti i rossi in commercio, è grandemente sopravvalutato.

Ciò detto va ricordato che il metodo champenoise, la tecnica di vinificazione originale dello champagne, solo successivamente adottata per la produzione dello spumante nella zona della Franciacorta, è e rimane un invenzione francese e, anche se mi rattrista dirlo, gli champagne d'eccellenza sono ancora migliori dei nostri spumanti. Almeno per ora, ma è un fatto che ogni anno ci rende più pericolosamente bravi nella vinificazione.

Altro discorso per i prosecchi, gli spumanti Asti, i Trento Doc che sono ottenuti dal metodo Martinotti-Charmat, o metodo italiano, in questo campo siamo maestri assoluti e padroni incontrastati del mercato.

Ho assaggiato un Cartize riserva che rende tutti gli champagne simili a gazzose annacquate.
PUrtroppo è raro e bisogna conoscere la cantina che lo produce... e l'amico che me lo ha fatto assaggiare non è più riuscito a procurarselo.

S, il Cartize è notevole, però quelli che ho sentito io avevano tutti un retrogusto amabile, probabilmente per l'impiego di uve moscato o malvasia, che non è un difetto, ma sicuramente lo rende meno versatile.

In genere si, ma quello speciale che ho provato era unico. Gli spumanti hanno tutti un retrogusto di noccioline o lievito, quello no. Difficile ricordarsi i vari aspetti sensoriali, sono passati 5 anni, purtroppo.

Ma voi scrivete sotto l'influsso dell'alcol? Io della camomilla se è sera, o del tè, se è giorno. In alternativa sotto caffè, o anche pizza ai peperoni.

io cerco di scrivere sotto l'influsso delle emozioni e dell'ispirazione, ma quando latitano un po' di vino, distillati e la pipa, o un buon sigaro, aiutano.

Io penso alle storie durante i viaggi in treno o nelle sale d'aspetto, poi scrivo ricopiando gli appunti e risistemandoli, aggiungendo o togliendo. Ma no, non uso nulla di alcolico o altri influssi per l'ispirazione. Ho solo bisogno di stare tranquillo.

Alcolici? Emozioni?!? ISPIRAZIONE?!?

Io scrivo sotto l'influsso del mio super-io che mi fustiga dalla mattina alla sera sussurrandomi che sono un incapace.
Il mio super-io è una brutta persona, sì.
Faccio del mio meglio per assomigliargli.

Io invece ho quasi solo l'ispirazione, ho dovuto imparare la tecnica, anche se mi sono divertito nel farlo, perché ogni tanto sbucava un'idea così all'improvviso, apparentemente dal niente, o magari da un semplice "e se?!" Per catturarla bisognava saperla imbrigliare nelle reti di forma e grammatica. Io scrivo per questo.

Fate uscire vincitori e selezionati, che qui cominciamo a degenerare.

Vincitori e selezionati... hic... di cosa?!

Hahahaha, vai Max, cucinali a puntino.
Figurati poi se vogliono vedere l'eventuale copertina.

'nfatti!

Le mie umili bevande da bettola (per "vino" si intende verdicchio o qualsiasi bianco secco)
VIRRA : vino + birra
VINOTTO: vino + chinotto
VIN LEMON: vino + lemon soda
CUPRA LIBRE: vino + cola (da Cupramontana, città del verdicchio)
MOVITO: vino + menta

per soli intenditori...

Li proverò, ma di certo non con un vino di qualità... :-D

Ubriaconi. Poi chi lo guida il furgone per andare a salvare la fantascienza?

In realtà, il Nasfwagen per il motore usa l'aria dell'abitacolo, quindi se contiene vapori d'alcol funziona meglio!
Certo, da lì a dire che si possa guidare è tutt'altro discorso...

Chi guida? Asimo... tanto a lui l'alcol serve per pulire le giunture :-P Altrimenti perché lo hanno preso a bordo nell'ultima avventura?

Asimo mi sta un po' qui, francamente. Non so se ce lo rivoglio a bordo...

Tornando al discorso alcolico...

https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =1&theater

ehehe parole sante!

È la macchia di unto che lascia il bicchiere di vino, quel cerchio?