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Di certo uno dei filoni più conosciuti, più amati e più contestati della sci-fi, anche se si potrebbe dire, invertendo i ruoli secondo una prospettiva cronologica, che sia il resto della fantascienza a nascere e diversificarsi sul tracciato della Space Opera che già dagli anni '20 è attiva nelle riviste popolari americane, spesso all'inizio con opere di una ingenuità e una superficialità tali da farci sghignazzare oggigiorno.
Con spesso numerosi punti di contatto con hard e soft sci-fi, si può dire che la Space Opera si distingua non tanto per il tipo di temi speculativi che tratta (o che non tratta), ma per il tipo di trame che crea. Queste hanno come presupposto il rapporto dell'umanità con lo spazio, visto come una nuova, infinita frontiera dove i destini dei personaggi s'incrociano con realtà mirabolanti ed emozionanti. Questo non vuol dire che sia necessariamente un genere di semplice intrattenimento (e comunque tanto di cappello a chi riesce a fare un buon intrattenimento, è uno scrittore da apprezzare), ma così lo considereremo, dato che di Hard e Soft Sci-fi si parla già in altri topic.
Bersagliato dalla critica della new wave per la sua supposta faciloneria e la bassezza letteraria, il filone sarà oscurato fino agli anni '90 anche dall'ombra del cyberpunk (e filiazioni). Nonostante questo, circa proprio negli anni novanta una nuova generazione di scrittori specialmente inglesi hanno rivitalizzato il genere.

Opere di Space Opera, con nessuno o pochi elementi Hard/Soft, sono:

- Qualsiasi scritto di Alfred Van Vogt
- Il ciclo di Lucky Starr, di Isaac Asimov
- Il ciclo di Miles Vorkosigan, di Lois McMaster Bujold
- Il ciclo del Vuoto, di Peter Hamilton
- Le opere di Alastair Reynolds (non so se sono tradotte in italiano)
- La guerra di Zakalwe, di Iain Banks (Banks è un esempio di autore a metà, difficile incasellarlo nella Space Opera o nella Soft Sci-fi, anche se questo specifico romanzo ha molto più della prima)

Molto interessanti sono anche le parodie del genere:

- Pazzo Universo, di Frederic Brown
- Guida galattica per autostoppisti, di Douglas Adams


PS: Dimenticavo, fondamentale è stata il contributo della Space Opera alla fantascienza filmica, ma questo lo sapete tutti.

van vogt  l'ho a tratti realmente amato, per quanto sia un autore particolare e con molti limiti

Ha una attrattiva particolare, in fondo è una epopea che spazia nello spazio [ :-D ].
Anche certe cose di Heinlein potrebbero entrare in questo genere. [Universo, Fanteria dello spazio per esempio]

Peace

Van Vogt è un po' la summa dei difetti e dei pregi della prima fantascienza, questo è indubbio, e c'è anche da dire che è un autore da leggere senza pensare troppo perchè se lo fai il peso delle sue incoerenze ammazza il piacere di leggerlo.

totalmente incoerente e con una prosa a tratti pesante, ho però amato la sua fantasia e ci sono libri che ho letto letteralmente tutti d'un fiato, di van vogt.
Universo di Heinlein non l'ho mai letto, anche se fanteria nello spazio e la luna è una severa maestra sono due tra i miei libri di genere preferiti in assoluto, me lo consigli? si trova facilmente?

M'intrometto, premettendo che ho amato molto Fanteria dello Spazio (un po' meno La luna è una severa maestra, ma più che altro perchè mi stavano antipatici i protagonisti, che ci volete fare...): a me Universo non è piaciuto. Occhio, non è un brutto libro e ha un'atmosfera interessante, ma a livello di trama mi è sembrato molto tirato via, con personaggi memorabili alternati ad altri totalmente inconsistenti. Forse quello che ho trovato più insopportabile è stato il finale, con un lieto fine insulso e inutile forse dovuto a esigenze editoriali.

ok allora lo evito, heinlein ha sempre avuto alti e bassi, anche se a me la luna è una severa maestra è piaciuto molto anche se è vero che non ci sono personaggi "amabili", anzi forse mi è piaciuto proprio questo :)

Carlo, Quaesitor mi ha anticipato su Universo. Credo di averlo letto 20 anni fa, un vecchio Urania da collezione. Sulla copertina c'era un mutante a due teste :-P.
Ricordo che mi era piaciuto anche se, con il senno di poi, certe cosette sono piuttosto semplicistiche... ma credo che sia un libro da leggere se capita.

Peace

La space Opera è la parte della fantascienza che più adoro.
Pensate che nel contesto del concorso letterario "Giulio Verne" della Levantecon, ogni anno, oltre ai primi tre classificati, diamo un premio speciale al miglior racconto di "space opera".

tra gli urania trovati oggi (di cui parlavo in un altro topic) ci sta SPACE OPERA di jack vance, che ho già letto in un altra edizione, ma che sono davvero felice di possere ora anche in questa del '65...

Azz Jormun, mi era sfuggito il premio dedicato solo alla Space Opera grrrrr

carlo ha scritto: tra gli urania trovati oggi (di cui parlavo in un altro topic) ci sta SPACE OPERA di jack vance, che ho già letto in un altra edizione, ma che sono davvero felice di possere ora anche in questa del '65...

Falla finita di girarci il coltello nella piaga, vigliacco!

che godere....

universo di HEINLEIN ... che poi il titolo originale è "orfani del cielo" che è più bello...DEVE ESSERE LETTO!!! non può mancare nel vostro database intracranico...

recensione del romanzo : STUPENDO

Di sicuro è da leggere. Sul fatto che sia stupendo trovo da dissentire, ma de gustibus...

non è un romanzo come tanti è uno di quelli fondamentali che si distinguono dagli altri...poi bisogna anche considerare il tema trattato nel periodo in cui è stato scritto... :) grandioso...e poi è di HEINLEIN

È un buon romanzo, con un'ottima idea generale e veramente molto originale per il tempo, su questo non discuto. Detto ciò, alcuni passaggi narrativi mi paiono mostrare la corda (la fine per me è una delle peggio congegnate tra quelle dei romanzi di H.)

io amo heinlein, ma per me universo è senza dubbio il suo libro peggiore finale osceno, storia con basi pure interessanti ma come libro nel complesso da heinlein mi aspettavo di meglio, io l'ho amato alla follia per fanteria dello spazio ovviamente, ma anche per la luna è una severa maestra

io li ho letti quasi tutti quelli di heinlein... i più belli "La porta sull'estate" e "straniero in terra straniera" meravigliosi...ma ho difficoltà a preferirne qualcuno in assoluto so tutti belli...qui non parliamo di genere ma di alta letteratura.

la porta sull'estate non sono mai riuscito a trovarlo

mi pare di avere un txt o un mobi della porta sull'estate... molto interessante se mi posti una mail te lo giro.

nuoviautori @ gmail .com

carlo ha scritto:io amo heinlein, ma per me universo è senza dubbio il suo libro peggiore finale osceno, storia con basi pure interessanti ma come libro nel complesso da heinlein mi aspettavo di meglio, io l'ho amato alla follia per fanteria dello spazio ovviamente, ma anche per la luna è una severa maestra

Quoto in pieno, anche se certe idee di Universo mi intrigano un sacco, tipo l'immensa astronave generazionale, l'oblio della storia, i "testimoni", l'atmosfera che Heinlein è riuscito a creare. Per il resto sì, non è dei suoi meglio riusciti, cade spesso nel banale e lo stile mi sembra abbia qualche pecca (che potrebbe anche essere dovuta alla traduzione). Non uno dei migliori, ma sempre ottima fantascienza!

Ma visto che si parla di space opera, e adesso di Heinlein in particolare, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di "cittadino della galassia", pura space opera, ma a mio avviso con tratti molto particolari?

Guarda incredibile...passando da un vecchio negozietto di libri e fumetti usati ho trovato proprio ieri indovina? "cittadino della galassia" versione urania collezione praticamente nuovo!!! lo leggo e poi ti dico...

Io invece ieri a un mercatino dell'usato ho comprato per 3€ 'I figli di Matusalemme' e 'Non temerò alcun male' del nostro caro RH

Tornando a Universo la rabbia più grande è forse che poteva essere uno dei libri di SF più belli mai scritti, invece Heinlein (forse per necessità editoriali) ne ha fatto una creatura monca e approssimativa. Poteva venirne fuori un maestoso romanzo da 600 pagine pieno di idee e suggestioni a profusione, o perfino un ciclo (quanti misteri possono esserci in una nave generazionale di grandezza spropositata?), e invece ne è saltato fuori un libretto.

un libretto? un libretto? questo è il colmo!!! non aggiungo commenti...non ci credo anzi!!!

citazione azzeccatissima tratta da FANTASCIENZA.COM : Un ragazzo che legga Universo oggi non si accorgerà che è stato scritto quando il nonno ancora non sapeva leggere, e un adolescente del futuro, anche se nato dopo la partenza di una spedizione generazionale, lo troverà ancora attuale e fresco. Ma anche e soprattutto gli adulti, quelli che più a lungo hanno subito le esagerate limitazioni della società occidentale, godranno della lettura di questa piccola grande saga: chi pensasse di acquistarne cinque o sei copie da regalare ai figli e agli amici dei figli, se ne comperi una anche per sé.

Un libretto con suggestioni interessanti, ma dall'impianto narrativo zoppicante specie nel finale. H. poteva fare molto di più e molto meglio. Non mi frega nulla se è un mostro sacro, anzi proprio per questo avrebbe dovuto fare meglio.

I recensori di fantascienza.com possono pensarla come vogliono, capisco che sintetizzano la tua posizione ma non è che in sé li consideri chissà quale autorità.

quae rararmente siamo stati così in accordo :) quoto in toto.

robert1 ha scritto:Guarda incredibile...passando da un vecchio negozietto di libri e fumetti usati ho trovato proprio ieri indovina? "cittadino della galassia" versione urania collezione praticamente nuovo!!! lo leggo e poi ti dico...

Grande! Spero ti piaccia, è stato uno di quelli che ho letto tutto di un fiato!

quaesitor ha scritto:Io invece ieri a un mercatino dell'usato ho comprato per 3€ 'I figli di Matusalemme' e 'Non temerò alcun male' del nostro caro RH

Non temerò alcun male mi è piaciuto un sacco, ed è abbastanza diverso dai romanzi precedenti di Heinlein, non è tutto rose e fiori ma... bello bello bello! I figli di matusalemme è un'altra opera molto molto bella, anche se non è fra quelle che mi hanno colpito di più! E comunque non so se i miei commenti siano molto costruttivi, perché, se non l'avete ancora intuito, con Heinlein ci sto molto moolto sotto!!

quaesitor ha scritto:Tornando a Universo la rabbia più grande è forse che poteva essere uno dei libri di SF più belli mai scritti, invece Heinlein (forse per necessità editoriali) ne ha fatto una creatura monca e approssimativa.

Purtroppo hai pienamente ragione, si sente proprio la semplificazione, anzi come rendi meglio tu, l'approssimazione, della trama, ed è una pecca non da poco, anzi! Uno può passare sullo stile se questo è sorretto da una trama profonda, avvincente e innovativa. Ma in Universo è innovativa solo l'ambientazione, tutto sommato. Non lo inserirei di certo fra i capolavori della narrativa fantascientifica! Comunque non penso sia così terribile rispetto a libri di altri scrittori, ma, come dicevo sopra, non so se i miei commenti valgano in questo caso!!

che sia un mostro sacro non centra un tubo! Il romanzo in questione è straordinario e sottolineo ancora per il periodo in cui è stato scritto. Fantasociale fantateologico azione e fantasia tutto unito in un ottimo lavoro.
mi va benissimo che mi dici che i recensori possono pensarla come vogliono ma era solo per evidenziare solo alcune delle qualità del libro. (aggiungendo che fantascienza.com è uno dei migliori siti del genere in europa e non lo dico io) ma questo è secondario.
che mi frega del finale un po moscetto se mi ha dato quel sense of wonder per tutto il resto? sono già soddisfatto e affascinato...
sarebbe come quei critici d'arte che dicono che la mano del David di Michelangelo è sproporzionata, è l'opera nell'insieme che va goduta.

@Carlo: forse mai

@Robert: un libro è trama al 50%, e il 50% della godibilità di una trama deriva da come se ne tirano le fila alla fine. Non si tratta di un dettaglio, qua è come se il David di Michelangelo fosse in carrozzina.

quaesitor ha scritto:qua è come se il David di Michelangelo fosse in carrozzina.

esaggerato!!!

non sono daccordo ovviamente...

guarda che ribadisco, io ADORO heinlein :)

robert1 ha scritto:non sono daccordo ovviamente...

Questo mi manca!! Grazie della segnalazione, appena lo trovo lo leggo!