Strada

[Giovanni P]

Strada

Sdraiato guardo le stelle fino a che succede quello che deve succedere. Il varco si apre, aperto fra questo spazio e altri mondi contemporaneamente, tutti raggiungibili in ogni momento. Non erano farneticazioni, è tutto vero.
Lei mi chiama e io le rispondo che ci sono.
Per un attimo spazio e tempo si annullano, il mio sangue si ferma, il viaggio può finalmente iniziare. Le stelle non sono spente, le stelle mi chiamano.

[!!Nap!!]

mi piace molto e ha un buon ritmo
sembra più una poesia che un racconto.

però deve essere rielaborata perchè sembra che ci siano parole buttate a caso.

è solo una mia opinione, di uno che non sa scrivere

[Giovanni P]

mi piace molto e ha un buon ritmo
sembra più una poesia che un racconto.

però deve essere rielaborata perchè sembra che ci siano parole buttate a caso.

è solo una mia opinione, di uno che non sa scrivere

Grazie mille, gli do un occhio anche perché a volte sono bravo ad incartarmi sui brevissimi.

[Il_Babbano]

Il varco si apre, aperto fra questo spazio e altri mondi contemporaneamente

si apre, aperto - ummm "il varco compare, aperto (...)"? o "il varco si apre, comparendo (...)"?

Non era farneticazioni, è tutto vero.

"non erano", direi, se sono farneticazioni al plurale.

Comunque, piace anche a me. Otto, dai.

[Giovanni P]

Il varco si apre, aperto fra questo spazio e altri mondi contemporaneamente

si apre, aperto - ummm "il varco compare, aperto (...)"? o "il varco si apre, comparendo (...)"?

Non era farneticazioni, è tutto vero.

"non erano", direi, se sono farneticazioni al plurale.

Comunque, piace anche a me. Otto, dai.

Grazie mille Babbano, lo ricorreggo

[Massimo Baglione]

Io eliminerei anche "contemporaneamente.
Sì, carino.