Tutto ciò che leggerete di seguito sarà esclusivamente frutto di opinioni personali.
Per il momento ho intenzione di recensire solo quelli che mi hanno lasciato un'impressione ben precisa, nel bene o nel male. Gli altri vorrei rileggerli. Magari ad una seconda lettura risultano meglio.
Comincio io.
Il privilegiato, di Angelo Frascella
Iniziamo col dire che mi è davvero piaciuto.
Già dalla chicca che l'autore aveva concesso per il NasfQuote mi aveva incuriosito, e non vedevo l'ora di leggerlo. Trattare il tema delle allergie è stata una mossa azzardata ma vincente.
Anche perchè ho un paio di amici che sono allergici a qualunque cosa, e il tema mi è molto familiare: so cosa vuol dire preparare una cena priva di latticini, crostacei, frutta secca, gluten free, niente sedano, e magari pure vegetariana, correndo comunque il rischio che i tuoi ospiti entrino improvvisamente in shock anafilattico XD
Panico puro.
Ciò detto, ho adorato l'ambientazione un po' punk e anche i personaggi vagamente noir.
Bello, bello e bello.
La minaccia viene dal futuro, di Stefano Meglioradi
All'inizio mi ha confusa, ma poi ho colto la chiave di lettura su due binari.
Racconto delizioso, fatto di flashback o flashforward a seconda di come uno vuole leggerlo.
Qualunque altra cosa dicessi sarebbe davvero spoiler quindi mi limiterò a queste poche parole: Divertente, Intrigante, Sorprendente.
Il motore estropico, di Mauro Cancian
Quando ho letto questo racconto (prima di tutti voi
![Cool 8)](./images/smilies/cool.gif)
E' un racconto immenso, visionario, immaginifico. Uno di quelli che ti vedi le scene nella testa e resti incantato a guardarle. Adoro i due protagonisti, letteralmente! Adoro tutto questo racconto XD
E' leggero, simpatico e di grande impatto visivo.
Quattro lune, di Simone "Duca" Luchini
SPOILER
Devo dire, da donna, che questo racconto non mi è piaciuto, perchè si basa su un presupposto troppo assurdo!
Punto primo: non basta aumentare il numero di lune per incrementare la frequenza del ciclo mestruale. Punto secondo: avere il ciclo anche per lunghi periodi di fila non provoca certo la morte, anche se non è sicuramente piacevole. Punto terzo: il tizio e le sue reazioni proprio non mi hanno convinta.
Oh, mi disipiace ma è così.
Piazza dei miracoli, di Maurizio Bascià
Questo racconto mi è piaciuto, anche se non saprei dire bene il perchè o il percome.
Semplicemente mi è piaciuto. Scritto bene, carino, si sente che c'è una qualità sotto.
La prova che si può scrivere un buon racconto di fantascienza senza ricorrere a strabiliantissimi effetti speciali.
BEEFREE, di Gabriele Laghi
SPOILER
Ho adorato questo racconto, perchè sembra proprio una puntata di Star Trek TNG.
Ma proprio uguale uguale! Spettacolo, ringrazio l'autore per avermi fatta tornare sul ponte di una classe galaxy, e avermi fatto avere nuovamente a che fare con i Ferengi XD
L'ultimo sogno alla fine del mondo, di Emilia Cinizia Perri
SPOILER
E qui si piange. Perchè sembra il finale di AI. Perchè è scritto deliziosamente. Perchè...
Perchè è triste, ecco. E anche bello. Trasmette tanta di quella malinconia...
Il diario dell'ultimo uomo sulla Terra, di Francesco Omar Zamboni
SPOILER
Ok, qui mi sono ripigliata alla grande, perchè è sensazionale!!
Dio che bello questo racconto! Spettacolo!!
Sembra una cosa di zombie, ma senza gli zombie! Un racconto divertente e intrigante fino alla fine. E poi... beh, semplicemente bellissimo!!
Così come gli orsi, di Davide Camparsi
Non trovo molto da dire su questo racconto, un po' sognante e malinconico.
Belle le emozioni trasmesse dalla lettura, sembrava di stare lì con loro, a condividere quelle sensazioni di stupore e timore per l'ignoto.
La decima prova, di Guido Pacitto
Molto Zen.
L'autore deve essersi fatto all'estetica Cardassiana per la scrittura di questo racconto un po' ripetitivo... ma in fondo tutti facevamo il tifo per Ediic e la sua ricerca serafica.
Ma alla fine la lettura mi ha dato soddisfazione, che non era facile con tutte quelle prove.
Amber - Decalogo per il Turista, di Franca Scappellato
Non trovo particolarmente gradevole questo genere di Humor, un po' alla Douglas Adams e un po' no. Non è nelle mie corde... ma il racconto è scritto bene ed è godibile.
A mio papà è piaciuto molto in effetti.
Ci ho letto una velata critica nei confronti dell'italiano medio XD
L'assassino, di Cristiano Fighera
Proprio non mi ha convinto. Un po' mi è stata pesante l'ambientazione e il pessimismo cosmico che la permeava, e un po' l'ho trovato improbabile.
Al finale manca qualcosa. O forse un po' prima, non lo so...
Il pezzo n° 10, di Roberto Vaccari
Il vincitore.
Bello questo racconto, che ci ha messi di fronte all'inatteso e all'inspiegabile.
E all'umanità, con le sue fragilità.
Mi è piaciuto davvero.