Buongiorno!

[Tron911]

Buongiorno a tutti, sono Giuseppe, ho scoperto questo forum perché da un po' di tempo "bazzico" tra i concorsi letterari italiani.
Ultimamente ho iscritto un mio racconto al concorso "Giulio Verne" e nella pagina dei link ho trovato assonuoviautori.
La fantascienza mi piace. Molto. Sarà per questo che ho deciso di iscrivermi qui...
Ho gusti letterari piuttosto variegati, che vanno dalla fantascienza al fantasy, passando per i romanzi psicopatici di Welsh e Palaniuk e arrivando ai grandi scrittori dei tempi che furono come Verne, Voltaire, Dumas... Insomma, se lasciate un libro a casa mia, state pur certi che, se non lo trovo illeggibile dopo le prime venti pagine, lo leggerò e lo inserirò nella mia banca dati neurale alla Johnny Mnemonic.
Adesso scusate ma ho un forum da esplorare, a presto.

[Polissena]

bena arrivato Tron911!
spero la tua banca dati sia un pò meglio di quella del caro Johnny... se non ricordo male dopo aver caricato un giga è quasi andato in collasso sinaptico!  che bello! ci pensi che soltanto 15 anni fà un giga sembrava la misura più grande raggiungibile da un interfaccia! ok divago... 
bene arrivato!

[Tron911]

Grazie, Polissena.
Comunque hai ragione, l'informatica da una ventina d'anni a questa parte ha subito una crescita esponenziale, sia dal punto di vista della memorizzazione dei dati che da quello della velocità di esecuzione delle operazioni.
Però che stile avevano Gibson, Sterling e co. a descrivere sia ciò che ora non è più fantascienza che ciò che tuttora lo è.
A proposito, volevo fare un appello disperato, da anni ormai sto cercando ovunque i libri:
a) Giù nel ciberspazio;
b) La notte che bruciammo Chrome;
c) Mirrorshades.

I cultori del cyberpunk dovrebbero sapere di cosa parlo, e dovrebbero anche sapere che da anni non sono più ristampati. Ergo, qualche anima pia ha questi libri e se ne vuole liberare? Oppure, qualcuno ha uno (o più) di questi libri doppio?

[Massimo Baglione]

Benvenuto Tron!
Resta sintonizzato perché tra qualche tempo uscirà il bando per il nostro concorso NASF7.
Se intanto vuoi "istruirti" in materia: https://www.assonuoviautori.org/NASF/NASF.htm

[Tron911]

Peccato, mi sono perso N.A.S.F. Dust... L'idea di un futuro far west mi è sempre piaciuta.

Dimenticavo le buone maniere, ti ringrazio del benvenuto Massimo, adesso che ho scoperto questo forum stai pur certo che resterò spesso sintonizzato.

Tornando però al bando di NASF 6, c'è un punto di cui vorrei discutere.
Concordo con voi che l'uso del grassetto è piuttosto pacchiano, e alquanto inutile in un racconto, ma non concordo sul vietare l'uso del corsivo. A mio parere è più che utile per esprimere pensieri e sensazioni, se il testo è raccontato in prima persona, oppure nei dialoghi, per sottolineare il tono diverso utilizzato da un personaggio.
Ora non vorrei cominciare a prender schiaffi, sono sicuro che se la regola c'è, un motivo ci sarà.
Alla prossima!

[jormungaard]

Benvenuto tra noi Tron.
Qual'è il titolo del racconto che hai inviato al Concorso Giulio Verne? Magari ti ho già letto
Concordo con te sul'uitlizzo del corsivo per esprimere pensieri o emozioni, ma vallo a spiegare a Max!

[Tron911]

Grazie Jormungaard
Il racconto si chiama 'Round New Orleans, immagino sia uno di quelli che la fantascienza l'ha vista solo in fotografia.
Ho voluto scrivere qualcosa che ricordava il jazz, spero solo di esserci riuscito. Purtroppo ho avuto poco tempo per scriverlo (ho scoperto dell'esistenza del concorso a fine novembre)e come ho già accennato in un altro messaggio, avrei voluto essere più esaustivo nell'intreccio della trama.

[Massimo Baglione]

Schiaffo a entrambi. Tiè!
Preferiamo che il corsivo non sia usato ma che, se proprio non ne potete fare a meno, vengano usate le virgolette.
In fase di editing neutralizziamo tutti gli stili, quindi sparirebbero grassetti, corsivi e colori. Con le virgolette invece non c'è questo rischio.
E poi a noi (a me, ok) piace pensare che un bravo scrittore non debba avere bisogno di fare alberi di Natale per esprimersi, e che faccia finta di usare una vecchia macchina per scrivere.
Hai idea del macello che ci arriva già così? Figurati se lasciassimo liberi pure gli stili!

[Polissena]

Ma dai Max, il corsivo è fondamentale, magari non per un pensiero, ma che ne so, per una voce fuori campo.
per l'introduzione ai capitoli. lasciando stare il grassetto che fà molto appunto scolastico, il corsivo ci stà! 

[Polissena]

Hei Jormungaard, il mio lo hai letto? E' quello bello! 

[Tron911]

Per chi non l'avesse ancora preso, uno schiaffo da Schwarzenegger fa un male, ma un male!
Avevo intuito fosse per quello, però dire che una parola in corsivo è un "albero di natale" (o albero di natale?) è un po' eccessivo

E adesso mi preparo a ricevere tante legnate...

EDIT:
A proposito di macchine da scrivere, qui accanto a me c'è una vecchia Lettera 32, appartenente a mia madre e usata per creare le ambientazioni dei miei racconti. Qualcuno sa se i nastri sono ancora reperibili?

[jormungaard]

Hei Jormungaard, il mio lo hai letto? E' quello bello! 

E' stato uno dei primi che ho letto.

[Massimo Baglione]

Per il nastro non saprei, Tron. Magari lo trovi su Ebay o giù di lì.

Per i corsivi:
quando un sito pubblica un bando letterario, lo fa per dar modo agli autori di valutare di cosa si tratta. Il lettore, dopo averlo letto, è liberissimo di decidere "ok, mi piace e parteciperò", oppure "no, non mi piace e per me possono andare a farsi fottere".
Tant'è: corsivi e grassetti, da bando, non sono permessi. Sapete leggere, no?
(oh mamma, quanto mi piace fare il cattivo voi neanche ve lo immaginte ahaha)

[carlo]

La notte che bruciammo Chrome è introvabile? fatico a crederlo..... l'ho letto anni fa, mondadori se non ricordo male, dopo se riesco lo cerco in casa, ma mi pare molto strano sia diventato introvabile.... gli altri due purtroppo già ci credo di più :)    ciao giuseppe, e bevenuto!

[Tron911]

Ciao Carlo, grazie del benvenuto.
Ebbene sì, Burning Chrome (in inglese è più corto) è ormai introvabile. L'editore è quello, mi sembra tra l'altro l'unico che ha pubblicato Gibson in Italia, ed è fuori catalogo da una decina d'anni buoni. Stessa cosa per gli altri due volumi.
La cosa che mi fa terribilmente incatsare è che Neuromante e Monna Lisa Cyberpunk sono tutt'ora acquistabili, e il volume di mezzo no!

Valli a capire 'sti grandi editori.

@Max: così mi mortifichi, però

[dixit]

E' vero! E' introvabile! 

[carlo]

ma mi sembra così strano, la notte che bruciammo chrome è tra i migliori libri di sci fi mai pubblicati da mondadori..... vado a spesso la mel book store qui a roma hanno un piano dell'usato spesso molto fornito e con varie cose di sci fi (immagino siano figli che vendono raccolte dei padri o nonni ritenendole stupidaggini.... ci ho preso varie perle) lo cerco se lo trovo te lo prendo.

[Tron911]

Ti ringrazio, Carlo. Se dovessi trovare anche gli altri due fammelo sapere