Simbiosi

Messaggio da leggere da **Epoc76** » 27/10/2025, 10:41

Simbiosi

Ad altri era andata peggio. Il professor Foti poteva uscire per andare al lavoro, ma nel tempo che restava doveva stare con loro, che mostravano nei suoi confronti un attaccamento simile all'amore. Riceveva cibo di qualità e controlli medici frequenti. Faticava però a sopportare quella voce nella sua testa che la sera gli imponeva di andare nella camera termica, sdraiarsi e scaldare col suo abbraccio gli enormi corpi vischiosi dei padroni, accettando le carezze materne dei loro pseudopodi.

Messaggio da leggere da **dixit** » 27/10/2025, 18:45

Ma che schifo questi pseudopodi... D:

28/10/2025, 6:14

"gonfi" in che senso: grassi o in putrefazione?
E' un brevissimo racconto e quindi ci sta il "leggi e zitto", ed è anche intrigante come atmosfera, però forse hai messo dentro troppa roba che mi lascia con troppe domande.
Al lavoro, la "voce" non la sente?
"Pseudopodi" attaccati ai corpi gonfi dei padroni (morti?)?
Camera termica? Calda o fredda? E perché?
Insomma, non so se mi sono spiegato.

Messaggio da leggere da **Epoc76** » 30/10/2025, 13:21

Non avevo pensato che gonfi potesse dare l'idea che i padroni fossero morti: insidie della scrittura! In realtà voleva suggerire solo ingombranti corpi non umanoidi, che hanno bisogno di calore artificiale o almeno la sera di calore umano. La voce non si sente di giorno perché agli animaletti domestici è bene lasciare un po' di libertà e di svago. Comunque ci lavoro appena ho tempo per renderlo un po' più chiaro.