Risorse naturali: La sabbia

[Suz G.]

Risorse naturali: La sabbia

Noi viviamo all'interno del pianeta. Qui abbiamo tutto, dall'acqua ai preziosi metalli che alimentano la nostra tecnologia. Siamo ricchi e soddisfatti.
Siamo protetti all'esterno del pianeta da un gigantesco strato di sabbia, separato dal nostro spazio vitale tramite enormi solai di calcestruzzo.
I pirati spaziali fuggono la superficie grigia, deserta, nebbiosa. Cercano luoghi fertili, dove vivranno esposti, vulnerabili, ignari della nostra pacifica felicità.

[Massimo Baglione]

Su Marte e sulla Luna vivono già così, non mi pare Fantascienza...

[Suz G.]

Su Marte e sulla Luna vivono già così, non mi pare Fantascienza...

Ammetto che non ne sono a conoscenza e accetto qualsiasi suggerimento per aggiornarmi.

[Massimo Baglione]

Davvero non sei a conoscenza delle popolazioni indigene su Marte e sulla Luna?!

[daniele missiroli]

Su Marte ci sono i Sabbipodi, che per spostarsi usano i Bantha e i Massiff.

[Suz G.]

Su Marte ci sono i Sabbipodi, che per spostarsi usano i Bantha e i Massiff.

Ma non si scrive Massif con una sola f? Forse Massiff è il plurale? Beh insomma, bentrovati in Star Wars e tante grazie per l'aggiornamento...

[Naoise]

L'idea di base è potentissima e originale: la sabbia come scudo che nasconde un paradiso, rendendo il pianeta una fortezza. Tuttavia servirebbe un dettaglio concreto che faccia provare al lettore la claustrofobia del paradiso o il richiamo irresistibile della superficie. Mostra, non solo dichiarare, perché qualcuno sceglierebbe di fuggire da una simile perfezione.

[Suz G.]

L'idea di base è potentissima e originale: la sabbia come scudo che nasconde un paradiso, rendendo il pianeta una fortezza. Tuttavia servirebbe un dettaglio concreto che faccia provare al lettore la claustrofobia del paradiso o il richiamo irresistibile della superficie. Mostra, non solo dichiarare, perché qualcuno sceglierebbe di fuggire da una simile perfezione.

Sono molto contenta di essere riuscita a trasmettere il tema di base, che tu hai colto molto bene. Scrivere è difficile ma anche saper leggere non è da tutti!
Volevo anche far trasparire quel filo di claustrofobia che rende la situazione descritta non così perfetta. D'altra parte questa situazione non ha alternative, non è fisicamente possibile per gli abitanti del pianeta vivere in modo diverso. E comunque penso che la paura di essere esposti e vulnerabili sia una tendenza molto importante nel mondo in cui viviamo, cui intendevo fare riferimento.
Se c'è una cosa che mi piace di questo limite dei 500 caratteri è il dover dire senza potere spiegare tutto, suggerire più che dimostrare. Poi si può sempre discuterne, come vedi!

[Massimo Baglione]

Se c'è una cosa che mi piace di questo limite dei 500 caratteri è il dover dire senza potere spiegare tutto, suggerire più che dimostrare.

Concordo pienamente!

[daniele missiroli]

Se c'è una cosa che mi piace di questo limite dei 500 caratteri è il dover dire senza potere spiegare tutto, suggerire più che dimostrare. Poi si può sempre discuterne, come vedi!

Hai colto un vantaggio nascosto in profondità, complimenti.