Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Quando nacqui mio nonno trapiantò un giovane leccio e ogni tanto ritorno sotto la sua ombra per cercare un calore del passato. Mi osservo i palmi come se dovessi trovarci il mio riflesso, ma percepisco tutt'altre sensazioni. Sarà che sono invecchiato come questo leccio ormai in fin di vita e anche ricordare com'ero risulta sfocato. Ahì una ghianda in testa, e perché questo rumore metallico? Schiacciando la ghianda si rivela il suo cuore organico. Me..r..da ora ricordo che genere di progresso ho perseguito.
Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Moderatori: dixit, daniele missiroli
-
- Bit
- Messaggi: 5
- Iscritto il: 23/01/2025, 12:12
Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Ultima modifica di Emanuele Serafino il 28/02/2025, 14:35, modificato 1 volta in totale.
- Massimo Baglione
- Administrator
- Messaggi: 8325
- Iscritto il: 22/09/2006, 9:12
- Località: aznediseR
- Contatta:
Re: Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Manca il titolo nel testo, poi spezzerei il testo con qualche "a capo", per esempio:
Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Quando nacqui, mio nonno trapiantò un giovane leccio e ogni tanto ritorno sotto la sua ombra per cercare un calore del passato.
Mi osservo i palmi come se dovessi trovarci il mio riflesso, ma percepisco tutt'altre sensazioni. Sarà che sono invecchiato come questo leccio ormai in fin di vita, e anche ricordare com'ero risulta sfocato.
- Ahi! - una ghianda in testa, e perché questo rumore metallico?
Schiacciandola, si rivela il suo cuore organico. Merda, ora ricordo che genere di progresso ho perseguito.
Non capisco perché usi il verbo "trapiantò". Forse intendevi "rinvasò", o semplicemente "piantò", o "seminò".
E poi: perché è il nipote a rammaricarsi del progresso perseguito, se invece è stato già suo nonno a piantare quel leccio "modificato". Cioè, non può essere colpa del nipote, no?
Il rumore metallico, tra l'altro, non capisco in che maniera si possa produrre.
Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Quando nacqui, mio nonno trapiantò un giovane leccio e ogni tanto ritorno sotto la sua ombra per cercare un calore del passato.
Mi osservo i palmi come se dovessi trovarci il mio riflesso, ma percepisco tutt'altre sensazioni. Sarà che sono invecchiato come questo leccio ormai in fin di vita, e anche ricordare com'ero risulta sfocato.
- Ahi! - una ghianda in testa, e perché questo rumore metallico?
Schiacciandola, si rivela il suo cuore organico. Merda, ora ricordo che genere di progresso ho perseguito.
Non capisco perché usi il verbo "trapiantò". Forse intendevi "rinvasò", o semplicemente "piantò", o "seminò".
E poi: perché è il nipote a rammaricarsi del progresso perseguito, se invece è stato già suo nonno a piantare quel leccio "modificato". Cioè, non può essere colpa del nipote, no?
Il rumore metallico, tra l'altro, non capisco in che maniera si possa produrre.
- Sillogia 35
- Robot
- Messaggi: 440
- Iscritto il: 20/08/2014, 10:24
Re: Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso.
Personalmente rivedrei solo "trapiantò"; il resto è gradevole.
-
- Chip
- Messaggi: 50
- Iscritto il: 12/09/2019, 9:46
Re: Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso.
Se ho capito bene, il progresso è che lui all'inizio era un robot e poi è stato trasformato in una creatura organica? Metterei "il passato" a posto di "un calore del passato".
Re: Non ogni passo avanti è da considerarsi progresso
Ma era un umano, che si è trasformato in cyborg? E la ghianda è mezza metallica?