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Virus

- Quanto ci metterà la razza dominante di quel pianeta a estinguersi? - chiese il capitano dell'astronave.
- 60 rotazioni planetarie - rispose l'ufficiale medico.
- Non è molto, possiamo aspettare.
- Saggia decisione, capitano. Così risparmieremo le nostre armi.
- Da dove viene il virus che ha utilizzato?
- Un secolo fa ci fu un pandemia che uccise metà della popolazione terrestre. Mio nonno lo mise da parte e io l'ho modificato perché aggredisca quella razza aliena.
- Dottor Johnson, lei è un genio!

Mi ero ripromesso di non fare un racconto in tema con ciò che sta accadendo,
ma dopo le dichiarazioni in Gran Bretagna non sono riuscito a resistere.

Mi dispiace di essere latitante da qualche tempo nei concorsi.
Il momento è difficile e ha influito sulle mie capacità scrittorie.
Sono comunque operativo, se qualcuno ha bisogno di me.

manca il sondaggio

daniele missiroli ha scritto: ↑15/03/2020, 14:43...
ma dopo le dichiarazioni in Gran Bretagna non sono riuscito a resistere.

Chissà, magari fra un paio di mesi verrà fuori che avevano ragione loro.
Tanto va male in ogni caso, resta da valutare il danno complessivo quale sarà. Forse non sarà più questione di "limitarsi" a contare le vittime, piuttosto quella di fare una stima più generale, oserei dire "più Naturale".
Staremo a vedere.

PS: riporto questa discussione anche nel CoronDiario)

PS2: il sondaggio l'ho aggiunto io.

Grazie, Massimo, per aver aggiunto il sondaggio.
Quando fai le cose pensando ad altro succede così.
L'ultima volta che sono uscito di casa sono tornato indietro 3 volte a recuperare cose che avevo dimenticato.

Siamo umani, umano è dimenticarsi le cose, visto il periodo, è in fondo credere che tutto andrà bene, è cercare di salvare quante più persone sia possibile, sacrificarsi per qualcosa di intangibile.
Altri scenari, per quanto possano essere razionali, mi rendono inquieto. Significherebbe aver comunque perso, non aver imparato nulla dalla storia, dal nostro passato e in parte dal presente. Una Terra che faccia morire un mucchio di vecchietti e qualche debole giovanotto, un posto così... non potrebbe etichettarsi più come umano ma decisamente alieno.

Concordo con te, Sillogia

Forse siamo noi umani a essere "alieni", per la Natura
Forse la Natura non aveva cosiderato l'impronta che l'Intelligenza avrebbe segnato nel mondo, oppure Le è semplicemente sfuggita di mano e vorrà porvi rimedio.
Anzi, mi correggo (anche perché ne tratto ampiamente nei miei libri): forse non tanto l'Intelligenza, ma l'Umanità, come valori assoluti che quei due termini esprimono.

La nostra impronta, quale che sia il reale valore attribuibile, talvolta ha compromesso o distrutto quello che ha pestato.
E' sotto gli occhi di tutti.
Gli scrittori di scienza e futuro lo hanno ampiamente descritto: una proiezione da qui a 20/30/... anni molto poco rassicurante.
Pagheremo un prezzo altissimo e la natura, se perdente contro di noi, si lascerà morire... e noi con lei!

La nostra impronta, quale che sia il reale valore attribuibile, talvolta ha compromesso o distrutto quello che ha pestato.

Appunto.

Pagheremo un prezzo altissimo e la natura, se perdente contro di noi, si lascerà morire... e noi con lei!

Naaaa, in termini geologici la Natura ancora non si è accorta di noi. Appena lo farà, si gratterà e ci spazzerà via. Per allora, possiamo solo sperare di aver fatto in tempo a piazzare qualche seme altrove, su altri terreni da distruggere con un'altra futura sovrappopolazione extraterrestre.