il forum di NASF

la terrazza

Dopo il dolce, glielo avrebbe chiesto: l'anello era già pronto. Era stata una buona idea, mangiare in terrazza, nonostante gli allarmi sui misteriosi cecchini: lei era bellissima. Bob allungò il braccio per prendere lo champagne quando, ad un tratto, si sentì il collo bagnato. Si girò e la vide: Helen era riversa sul tavolo, con un buco in testa. Bob corse al coperto e rimase fermo per un'eternità. Poi, andò a prendere il suo fucile semi-automatico con cannocchiale e silenziatore.

Non mi dà molto di fantascienza.

Concordo con Jorm.
Bello però, senza dubbio.

jormungaard ha scritto: ↑28/09/2019, 11:30 Non mi dà molto di fantascienza.

Chi sono i misteriosi cecchini di cui parla il raccontino? E' una citazione del film "Piccoli omicidi" (1971), nel quale individui sociopatici trovano nell'omicidio gratuito di sconosciuti la loro unica ragione di esistenza. Il lato s.f. è che (per ora) questi gesti sono isolati, domani chissà...
Forse chiunque, con un opportuno stimolo (e un fucile di precisione), potrebbe diventare un serial killer.

Anche in una antologia urania c'era un racconto che non sembrava per nulla fantascienza, e non lo era, ma lo hanno inserito ugualmente. Questo per dire che spesso capita.
Ma diventa anche facile trasformarlo in fantascienza.

Ma noi siamo NASF, mica Urania! tsk!