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Tramonto

Inviato: 18/08/2018, 12:48
da daniele missiroli
Tramonto

Emily strinse la mano del suo uomo e sospirò, mentre il ricordo della luce si affievoliva in lei.
La tristezza le aveva scavato il viso al pari di tutti gli abitanti del pianeta.
La rotazione di quel corpo celeste era così lenta che la notte era lunga cento anni.
L'immenso oceano lasciava solo una piccola isola ai nativi: nessuno poteva navigare sul lato opposto.
Forse solo la creatura che la giovane donna portava in grembo avrebbe visto l'alba.
Chiusero gli occhi insieme e fu tenebra.

Re: Tramonto

Inviato: 18/08/2018, 13:20
da Massimo Baglione
Accidenti, un pezzo davvero commovente.
In pratica, questa coppia deve aver visto la luce del sole solo quando erano bambini, perché attualmente stanno vivendo l'inizio di una notte lunga un secolo.
Forse stanno vivendo un lungo tramonto, e quindi occorre dare per scontato che se sperano che il futuro figlio rivedrà ancora il sole, devono essere creature più longeve di noi umani, o umani molto longevi.

Re: Tramonto

Inviato: 20/08/2018, 10:25
da Marco Signorelli
Mi è piaciuto nella sua tristezza.

Re: Tramonto

Inviato: 21/08/2018, 21:17
da daniele missiroli
Grazie ragazzi :-)

Re: Tramonto

Inviato: 03/09/2018, 18:58
da Ida Dainese
Che bravo! Hai reso bene tutta la tragedia di vivere in un simile pianeta. C'è la tristezza del buio ma anche la speranza per l'alba che verrà, la speranza di poter dare al figlio un futuro migliore.

Re: Tramonto

Inviato: 03/09/2018, 19:07
da daniele missiroli
Grazie Ida, troppo buona :-)

Re: Tramonto

Inviato: 03/09/2018, 20:00
da Day Dreamer
Non ci leggo molta tristezza "umana" perchè per loro questo ciclo vitale sacro è normale. Bel racconto che fa riflettere. Di sicuro loro apprezzano il sole molto più di noi che lo diamo per scontato e che - quando sarà visitabile - probabilmente lo riempiremo di asfalto, cartacce e botteghe di souvenir da due soldi.

Mi ricorda anche Notturno di Asimov in cui però l'arrivo della notte ha un effetto drammatico invece che melanconico.