il forum di NASF

Quando la nebulosa si ritrasse dai finestrini, capì che i quattrocento anni passati dentro la nave non erano stati sufficienti a prepararlo per quello che avrebbe trovato.
Un cartello, come quello dei lavori in corso, in cui c’era scritto: FINE DELL’UNIVERSO!

La segnaletica era piccola, ma per quanto si guardasse intorno, ce l'aveva sempre davanti agli occhi. Cercò di girarsi velocemente per anticiparla e riuscire a scorgere qualcosa di ciò che gli veniva precluso, ma niente. Il cartello era sempre lì a riempirgli fastidiosamente la visuale.


Nota di Ser Stefano:
Chiedo scusa a chiunque leggerà questo racconto!

Devo prepararmi a un sanguinamento di occhi?

Ok... alla prima frase mi stavi deludendo, poi è arrivato il cartello e mi sono rasserenato.
Atmosfere alla Douglas Adams?

chiedi scusa? :) non vedo l'ora di leggerlo

Signorelli vince un Pippero immaginario per aver indovinato lo stile in poche righe.
Chiedo scusa perché è la seconda volta che mi cimento in fantascienza ironica, e la prima volta mi era uscita anche bene!
Questa volta invece... mamma mia!

Hai inviato la mail, Ser? Io non vedo nulla né nella casella in arrivo né tra lo spam...

L'ho inviata poco fa!
Ero indeciso se fare elimina o invia, visto che avevo in testa anche un altro "seed" (molto particolare).
Me lo tengo buono per il prossimo "tre lune".

Il tuo incipit ricorda veramente Guida Galattica per autostoppisti dello spazio, il cartello è un'ottima idea, ma anche a me la prima frase non mi convince. In altri testi ho provato a suggerire la stessa immagine: di un oggetto che prima riempiva completamente il finestrino per poi svanire di lato, però non sono mai stato del tutto soddisfatto dell'effetto, comunque mi butto:

1) Quando vidi l'immagine della nebulosa sparire dai finestrini...

2) Quando dai finestrini non si poteva più vedere la nebulosa...

Mah, non saprei dire se possono essere validi sostituti, certo è che quel "si ritrasse" secondo me è cacofonico.

Bell'idea e in bocca al lupo.

Interessante, Ser.
A parte il doppio "quello" che mi suona come ripetizione, mi sembra un incipit curioso

ser stefano ha scritto:Chiedo scusa perché è la seconda volta che mi cimento in fantascienza ironica, e la prima volta mi era uscita anche bene!

Ecco la prima volta di Ser: https://www.braviautori.it/o-i-i-i-ii-7-i-i-i-i.html :-D

[ot] ahah, favoloso... davvero ottimo racconto

@Massimo
Sei assunto come consulente pubblicitario!

@Marco
Troppo buono.

:)

ser stefano ha scritto:Quando la nebulosa si ritrasse dai finestrini, capì che i quattrocento anni passati dentro la nave

A parte questa frase veramente nebulosa, mi piace l'atmosfera alla Douglas Adams

Qs incipit mi piace moltissimo... sia per come è scritto che per la breve trama che si riesce a scorgere. Incuriosisce e spinge a proseguire la lettura!
Sento odore di altra selezione, sei davvero bravo.
Complimenti.
Sonia