Commenti ai racconti presenti in N.A.S.F. 4

17/02/2009, 8:35

Ottimo lavoro Piscu!

Ho solo una domanda: ma cosa ci trovi di così bello in "Non sono stato io?". Proprio non capisco, guarda. All'autore abbiamo chiesto di inserirlo solo per essere certi di superare di misura le 400 pagine e ha accettato. Bah!

17/02/2009, 14:15

molto bene! $:-\$

Messaggio da leggere da **Giurista81** » 17/02/2009, 18:46

Ciao Piscu, ti rispondo brevemente (altrimenti svelo troppo sul contenuto) su "Il pianeta nero":

SPOILER

Si tratta di un'opera che parte come viaggio nel tempo e, poi, a seguito di questi viaggi nel tempo si innescano realtà parallele (o forse già la nostra realtà è parallela rispetto a quella che sarebbe stata senza la scoperta... ho cercato di fare in modo che fosse il lettore a scegliere la strada a lui preferita).
Insomma, un soggetto tutt'altro che originale ma che ho cercato di utilizzare per un'ambientazione tutta mia e per descrivere un ipotetico mondo futuro dove gli uomini hanno subito persino mutazioni fisiche (a causa dell'inquinamento). Gli echi (con le dovute proporzioni) di wells e di bradbury aleggiano (me ne rendo conto) però il tutto dovrebbe esser sufficientemente originale (ho voluto un pochino citare, visto che a NASF sono gradite le citazioni).

Grazie per la lettura!

Messaggio da leggere da **Mercury** » 17/02/2009, 20:43

Piscu ha scritto:
"La notte corre intorno a lei" (Alessandro D'Amico)

un po' matrixiano, ma bello. buona anche la tecnica narrativa delle registrazioni passate, interrotte e riprese. inoltre, credo che questo sia in assoluto il titolo più bello della raccolta.

Ciao... allora, innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento e mi fa piacere abbia apprezzato il titolo del racconto però... un verme mi si sta attorcigliando nello stomaco, il titolo esatto dovrebbe essere "La notte corre incontro a lei", non intorno a lei...

tipregotipregotiprego dimmi che è stato solo un tuo lapsus e che sull'antologia è giusto... anche perché, ne converrai, il titolo corretto è più carino

per quanto riguarda le radici matrixiane... non era una fonte voluta, mi sono accorto che il racconto prendeva quella piega solo quando l'ho riletto una volta terminato. In realtà quel racconto è nato da fonti che non hanno completamente nulla a che vedere con la fantascienza...

senza spoilerizzare troppo per chi ancora deve leggerlo, ti posso dire che l'idea mi è venuta dall'odio viscerale che provo per quella parte (purtroppo, larga parte) di società/gioventù italiana preda dei nuovi miti alla Grande Fratello (apperò, forse una radice fantascientifica ce l'aveva

)... non riesco a capire come ci si possa fossilizzare davanti alla tv nel vedere dei pirla che non sanno fare niente (e credo chesia quello il requisito per essere scelti)... passi per le urla isteriche per gli attori e i cantanti, che a modo loro se le sono guadagnate, talento presunto o vero che sia... ma strapparsi i capelli per uno che è famoso solo perché ha la faccia in tv... beh, quelli lì no, eh! E non lo dico per partito preso, io ero tra quelli che seguiva il GF1 in quanto incuriosito da qualcosa di nuovo (e con quel titolo soprattutto)...

Scusate lo sfogo sulla ben misera società italiana di questi giorni

Avrei voluto approfondire di più questo tema nel racconto (infatti non so se viene fuori) ma avrei avuto bisogno del doppio delle pagine...

Messaggio da leggere da **Mercury** » 17/02/2009, 20:45

Piscu ha scritto:
se mi permettete la bambinata, i racconti secondo me migliori dell'antologia sono (in ordine di apparizione): Umanità da dodici ore, Il significato del tempo, Le balene di Maath, Giorni di tenebre, La notte corre intorno a lei, Fame. fermo restando che "Non sono stato io" è sicuramente eccezionale sotto ogni metro di giudizio e meriterebbe un Hugo se non anche un Pulitzer, un Oscar e un Nobel.

Di nuovo, ti ringrazio per avermi inserito nella tua "bambinata"

Di nuovo, il verme sta raggiungendo gli organi vitali per la questione del titolo

Mi confermi che è un tuo lapsus???

Ma quando cacchio mi arriva st'antologia? $:-\$

Messaggio da leggere da **Montag** » 17/02/2009, 23:02

Mercury, io non posso aiutarti perché la mia antologia è ancora desaparecida ma... a mio parere, il titolo "errato" o oggetto di laspus è ancor più bello! anzi, sono belli entrambi!

18/02/2009, 9:07

Mercury ha scritto: un verme mi si sta attorcigliando nello stomaco, il titolo esatto dovrebbe essere "La notte corre incontro a lei", non intorno a lei...

Questo è un dubbio che è giusto che ti tieni finché non avrai l'antologia ahahaha

18/02/2009, 12:31

Molto alta la qualità dei racconti!

Il significato del tempo è bellissimo!Mi ha avvolto dall'inizo alla fine con la sua malinconia e il finale è la degna conclusione di una storia splendida,scritta molto bene che ti entra nel cuore.

Oscillazione universale- anche questo mi è piaciuto molto,pieno di fantasia azione e umorismo.

Non sono stato io - grande tensione,mistero e finale a sorpresa molto riuscito

Qualcosa è cambiato - spoiler- Bel racconto su dimensioni parallele.Ho apprezzato molto il fatto che l'autore non spiega molto i modi di (soprav)vivere di quel mondo aumentando lo smarrimento del lettore che si trova ad accompagnare il protagonista in un mondo così simile al suo ma totalmente diverso

Messaggio da leggere da **ale.78** » 18/02/2009, 14:14

Piscu ha scritto: "La brillante idea" (Alessandro Dalla Lana)
carino, peccato che l'avessi già letto su short stories 5! anche se devo ammettere che in questo caso non ho proprio capito dove fosse l'elemento "rosa"...

Montag ha scritto: A proposito, come è che lo stesso racconto è presente in due diverse antologie? non si parlava di inediti?

Piscu ha scritto: più o meno i tempi di "selezione" dei due concorsi coincidevano, infatti ricordo di aver saputo nel giro di una settimana di essere stato scelto in entrambe le raccolte. in un caso del genere credo ci sia poco da fare, al limite starebbe all'autore segnalare la cosa, ma anche così probabilmente sarebbe troppo tardi.

beh, intanto grazie e Piscu per il carino al racconto!
Vorrei poi chiarire come sono andate le cose per la storia della doppia pubblicazione, cosa che ho già fatto tempestivamente a suo tempo e in privato con Max.
Pochi giorni dopo essere stato selezionato per la pubblicazione su NASF ho letto la newsletter di Short Stories in cui ho trovato sorprendentemente anche il mio nome. Dico sorprendentemente perchè prima della pubblicazione mi aspettavo come minimo un avviso o qualcosa del genere. Al che ho contattato il direttore di SS vedendo se si poteva togliere, e mi ha risposto che di solito avvertono gli autori solo per newsletter e a rivista pubblicata, che ormai c'erano diverse copie in circolazione e che non era consigliabile rieditare la rivista escludendo il racconto.
Per fugare ogni dubbio di malizia o malafede vi posso dire che sono riuscito a far togliere un racconto da una SS futura che invece era già stato pubblicato sulla collana "500 gocce d'inchiostro".
Per evitare cose del genere ho imparato che i racconti che invio a SS li invio solo a loro...

Per quanto riguarda la roseità del racconto spero sia una scusante il fatto che sono daltonico...
E poi prendetevela con chi l'ha selezionato, giusto Max?

Buona lettura a tutti e complimenti agli autori ed editori

18/02/2009, 18:55

Mercury ha scritto: Ciao... allora, innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento e mi fa piacere abbia apprezzato il titolo del racconto però... un verme mi si sta attorcigliando nello stomaco, il titolo esatto dovrebbe essere "La notte corre incontro a lei", non intorno a lei...

tipregotipregotiprego dimmi che è stato solo un tuo lapsus e che sull'antologia è giusto... anche perché, ne converrai, il titolo corretto è più carino

per quanto riguarda le radici matrixiane... non era una fonte voluta, mi sono accorto che il racconto prendeva quella piega solo quando l'ho riletto una volta terminato. In realtà quel racconto è nato da fonti che non hanno completamente nulla a che vedere con la fantascienza...

senza spoilerizzare troppo per chi ancora deve leggerlo, ti posso dire che l'idea mi è venuta dall'odio viscerale che provo per quella parte (purtroppo, larga parte) di società/gioventù italiana preda dei nuovi miti alla Grande Fratello (apperò, forse una radice fantascientifica ce l'aveva )... non riesco a capire come ci si possa fossilizzare davanti alla tv nel vedere dei pirla che non sanno fare niente (e credo chesia quello il requisito per essere scelti)... passi per le urla isteriche per gli attori e i cantanti, che a modo loro se le sono guadagnate, talento presunto o vero che sia... ma strapparsi i capelli per uno che è famoso solo perché ha la faccia in tv... beh, quelli lì no, eh! E non lo dico per partito preso, io ero tra quelli che seguiva il GF1 in quanto incuriosito da qualcosa di nuovo (e con quel titolo soprattutto)...

Scusate lo sfogo sulla ben misera società italiana di questi giorni

Avrei voluto approfondire di più questo tema nel racconto (infatti non so se viene fuori) ma avrei avuto bisogno del doppio delle pagine...

bendetto figliolo... G.F. è un'offesa all'intelligenza umana... ma forse questo rispecchia il nostro paese...
p.s.
fino all'altro ieri passeggi x strada e non ti si caca nessuno poi vai in TV e...

Messaggio da leggere da **Piscu** » 18/02/2009, 20:06

Mercury ha scritto: Mi confermi che è un tuo lapsus???

confermo, è "La notte corre INCONTRO a lei". chissà perché ho sempre letto "intorno"...

e confermo anche che con "incontro" il titolo è ancora più bello.

Messaggio da leggere da **Mercury** » 18/02/2009, 20:54

Piscu ha scritto: confermo, è "La notte corre INCONTRO a lei". chissà perché ho sempre letto "intorno"...

e confermo anche che con "incontro" il titolo è ancora più bello.

wuf, grazie per il tuo lapsus e grazie per non aver seguito il precedente post di max, alla faccia sua

Messaggio da leggere da **Mercury** » 18/02/2009, 20:55

saranelsole ha scritto: bendetto figliolo... G.F. è un'offesa all'intelligenza umana... ma forse questo rispecchia il nostro paese...

Proprio lo spunto che avevo seguito inizialmente per il racconto

18/02/2009, 21:44

Ale, scusa, non ricordavo il nostro scambio di email, che comunque conferma quanto supposto da Piscu.

E poi prendetevela con chi l'ha selezionato, giusto Max?

Esatto, spaccategli il muso! (ma andateci in tanti

)

wuf, grazie per il tuo lapsus e grazie per non aver seguito il precedente post di max, alla faccia sua

...grrrrr!

Messaggio da leggere da **Montag** » 18/02/2009, 22:17

tutto ok Ale, anzi ti sei dato anche troppa pena nel richiedere che il tuo racconto in SS5 venisse eliminato...

Messaggio da leggere da **Montag** » 22/02/2009, 0:04

gaudium magnum, è infine giunto!!! squillino le trombe, trombino le squillo!! domani posto qualche commento, per ora faccio i miei complimenti per editoriale e simil-prefazione, davvero simpatici.
Da una scorsa all'indice, confermo che il titolo più accattivante risulta "La notte corre incontro a lei", ma ce ne sono di interessanti!!! alla prossima!

22/02/2009, 12:00

Messaggio da leggere da **Cymon** » 22/02/2009, 14:38

Piscu ha scritto: "Quattro corpi freddi nell'Angeldome" (Simone Faré)
io l'avrei visto meglio tra i neri che tra i rosa, ma non importa. abituato ai precog di Dick, è stato carino ritrovarli qui. anche se, alla fine, non ho ben capito dove sta l'inghippo. [spoiler!] cioè, il protagonista doveva morire, e la ragazza ha fatto in modo che si salvasse? e se è così, perché avrebbe dovuto farlo, visto che non si conoscevano nemmeno?

Ola, rispondo solo ora perché la mia vita informatica in queste settimane è un po' a ramengo e non seguo il forum come vorrei.
Innanzitutto giuri giuretta anch'io avevo scritto per noir

ma è vero che il noir è sempre pieno di grandi amori, anzi, considerando il finale direi che sta benissimo dov'è.
[SPOILER!] Per quello che riguarda il finale quello che ho cercato di dire (ovviamente parlando di andare avanti e indietro nel tempo è difficilissimo riuscirci) è che la ragazza si è innamorata del protagonista proprio nel suo momento di prescienza, quando lo ha visto morire e quindi poi si è impegnata a salvarlo nel tempo normale per impedire che accadesse quello che aveva visto...

Messaggio da leggere da **Mercury** » 22/02/2009, 20:15

Montag ha scritto: gaudium magnum, è infine giunto!!! squillino le trombe, trombino le squillo!! domani posto qualche commento, per ora faccio i miei complimenti per editoriale e simil-prefazione, davvero simpatici.
Da una scorsa all'indice, confermo che il titolo più accattivante risulta "La notte corre incontro a lei", ma ce ne sono di interessanti!!! alla prossima!

A me ancora non è arrivata

Messaggio da leggere da **dixit** » 22/02/2009, 20:50

manco a me

23/02/2009, 11:28

manco a me

23/02/2009, 20:48

Vi consiglio di scrivere un messaggio privato a Carlo, così appena torna da qualla cavolo di Sardegna vi legge subito.

Messaggio da leggere da **ilenia** » 23/02/2009, 20:55

Max, sai se la mia è stata spedita?

23/02/2009, 20:56

Lo saprei se sentissi Carlo ;-)

24/02/2009, 11:13

Io continuo, imperterrito, a skarmizzare Carlo.

Messaggio da leggere da **LUIS** » 24/02/2009, 13:31

Ciao!
Solo per dire che ho inviato alla Vs. mail delle ordinazioni tre foto sulla presenza di NASF 4 a Tokyo.
=> こんにちは!!!

Luis

24/02/2009, 14:23

Viste!

Posso pubblicarle qui?

Messaggio da leggere da **carlo** » 24/02/2009, 16:06

settimana scorsa ho scritto per le copie scomparse attendo un chiarimento dal distributore ed eventualmente per quelle perse (di solito son pochissime, le poste son lente ma il più delle volte fortunatamente arrivano semplicemente in ritardo...) farle rimandare.... Gli ultimi ordini invece sono stati tutti girati tra venerdì scorso ed oggi.

quella di Ylenia è stata chiesta settimana scorsa, purtroppo quando max mi aveva girato l'ordine ero fuori senza connessione, arriverà a giorni, mi fa piacere che molte in ritardo siano arrivate, max è ora in possesso degli ordini con le date di spedizione, qualsiasi copia che non sia giunta dopo piu di 30 giorni dall'invio, o che ci siamo persi negli ordini, verrà inviata al massimo entro la fine di questa settimana, il tempo in questi giorni di capire con il distributore cosa sia successo, rivedendo però direi che gli ordini son stati evasi praticamente tutti credo quindi sia semplicemente un fatto di tempi postali...

Messaggio da leggere da **LUIS** » 24/02/2009, 18:33

Se le puoi pubblicare qui?
Certamente!

Un salutone!

25/02/2009, 9:29

Ho aperto un topic apposito: QUI

ehehe

Messaggio da leggere da **Montag** » 26/02/2009, 16:17

Ecco qualche commento. Eviterò spoiler (per quanto possibile) e sarò schietto nelle mie argomentazioni, non me ne voglia alcun autore:

Di latta e amore (Simone Corà)
come l'anno scorso, mi ha fatto morire dal ridere, ed è anche di piacevolissima lettura, ottima penna

Coma Parziale (Federica Ramponi)
non mi è piaciuto, trama prevedibile (anche la rivelazione finale, che avevo immaginato più catastrofica) ma scritto benino

Stella stellina (Angelo Collina)
Che dire, originale, una goduria per gli occhi, ottimo piglio narrativo

Noi vogliamo vivere (Stefano Bovi)
non ci ho capito molto ma ho apprezzato, lascia forse troppi interrogativi [SPOILER] che fine ha fatto l'equipaggio? e di che nave si tratta? e perché si fugge? [SPOILER] ma è un ottimo esempio di racconto brevissimo

La realtà dell'amore (Cosimo Vitiello)
Idea non originale, ma godibile e ben scritto, mi ha piacevolmente sorpreso

Gas (Gabriella Strada)
Assurdo e piacevole, supportato da un'ottima narrazione

Quasi come noi (Filippo Armaioli)
Non mi è piaciuto, tema scontato e poco sviluppato, carina l'impostazione iniziale

Umanità da 12 ore - Alter Ego (Stefano A. Noventa)
Oserei dire... meraviglioso, intenso, mi ha tenuto incollato con il pensiero (sapete? quando si legge e si cerca di immaginare di cosa cavolo sta parlando il narratore) sin all'ultima riga, ottimo insomma (unica pecca, il titolo doppio che lascia presagire qualcosa, d'altronde il primo è eccezionale, lascerei quello, per me è meno spoileroso)

Il significato del tempo (Marco Iosa)
Molto bello, racchiude molti messaggi, poetico

A breve nuovi commenti, ciao a tutti.

26/02/2009, 17:52

Preziosi i tuoi interventi Montag, bravo!

Messaggio da leggere da **carlo** » 26/02/2009, 18:06

26/02/2009, 18:43

Qualcuno tira SPOILER???

Messaggio da leggere da **Montag** » 27/02/2009, 9:33

Continuo con i commenti...

Amore sintoide (Riccardo Simone)
Molto simpatico e spassoso, dal finale grottesco, mi dispiace parecchio per il protagonista (che rispecchia un po' tutti noi... maschietti), ottimo racconto

Il tempo di una sigaretta (Michele Nigro)
Carino, tema forse un po' abusato ma sviluppato con bravura, piaciuto insomma

Il Prescelto (Maurizio Landini)
A mio avviso, uno dei migliori racconti della raccolta, per capacità narrativa, mi ha davvero colpito

Luna storta (Antonella Iacoli)
Anche questo va annoverato tra i migliori, da tempo non leggevo qualcosa di così semplicemente contorto, il mio stile preferito

Amore immortale (del sottoscritto)
Non resisto alla tentazione di autocommentarmi... racconto bruttino, centrato su una idea-sorpresa nelle ultime righe ma scritto non bene, con qualche evitabile ripetizione e costrutto sintattico da terza media, stile davvero insolito (pare di leggere una poesia in prosa, non un racconto), insomma non mi ha soddisfatto, ma l'ultima parola spetta a voi...

L'eterno tramonto di Fyn (Carlo Bramanti)
Storia carina seppur non originale, dalla prime pagine sembra tuttavia più avvincente di come di fatto si rivela, vengono presentati personaggi con appellativi "importanti" di cui poi non viene fatta più menzione, finale scontato, non mi è piaciuto molto

La brillante idea (Alessandro Dalla Lana)
Non saprei dire, in sè il racconto è simpatico ma ennesima rivisitazione di un tema fin troppo caro alla sf, e poi non capisco perché la "brillante idea" (titolo azzeccato, comunque) sia meglio del pre-idea...

Cosmo malinconico (Luigi Rinaldi)
Una storia d'Amore con la A supermaiuscola in terreno sf, bel racconto e ottimo titolo

Quattro corpi freddi nell'Angeldome (Simone Faré)
Piaciuto, nulla di originale ma scritto bene e avvincente, abbraccia poi entrambi i temi della raccolta ergo sicuramente merita...

Anche noi due (Paola Preziati Scaglione)
Piaciuto moltissimo, l'ultima pagina l'ho riletta una decina di volte e ogni volta mi ha suscitato una sensazione diversa, anche questo (a mio modestissimo avviso) tra i migliori della raccolta

Finché morte non ci separi (Roberto Paura)
Bello il finale, con ottimi spunti di psiconarrativa, che definitivamente salva un racconto tutto sommato dalla trama nota e prevedibile

Le balene di Maath (Giuseppe Agnoletti)
Ottimo, racchiude notevoli spunti propri della narrativa sf, qualcosa di simile a quel che - dopo aver scoperto Dick una quindicina di anni or sono - mi piace definire "letteratura contemporanea"

A presto commenti per la sezione Noir. Tirate le somme, sono davvero contento del mio investimento (anzi, dico di più, così scettico sul tema proposto, non avrei mai immaginato di trovarmi tra le mani un'antologia migliore di quella dell'anno passato!!!)

27/02/2009, 9:58

Montag ha scritto:
Umanità da 12 ore - Alter Ego (Stefano A. Noventa)
Oserei dire... meraviglioso, intenso, mi ha tenuto incollato con il pensiero (sapete? quando si legge e si cerca di immaginare di cosa cavolo sta parlando il narratore) sin all'ultima riga, ottimo insomma (unica pecca, il titolo doppio che lascia presagire qualcosa, d'altronde il primo è eccezionale, lascerei quello, per me è meno spoileroso)

accidenti, grazie montag

27/02/2009, 11:04

Montag ha scritto: Continuo con i commenti...

Amore sintoide (Riccardo Simone)
Molto simpatico e spassoso, dal finale grottesco, mi dispiace parecchio per il protagonista (che rispecchia un po' tutti noi... maschietti), ottimo racconto

Grazie.
Il personaggio l'ho creato pensando a Max e Carlo.

27/02/2009, 13:48

grrrrrr!
Spero che almeno hai pensato a me come al creatore!

27/02/2009, 13:52

non avrei mai immaginato di trovarmi tra le mani un'antologia migliore di quella dell'anno passato!!!

Schiaffo collettivo per aver dubitato!!!!

Però, ripensandoci, sono così diverse le antologie che mi pare impossibile dire quale è meglio e quale peggio, soprattutto se ci si deve basare su gusti e stili personali.
Per me, la migliore è sempre NASF1, anche se fa pena come editing (all'epoca ancora non sapevo come si facesse seriamente ehehe).
NASF1 rappresenta per me l'anello di congiunzione tra la mia vita precedente e quella attuale, è esattamente un segnalibro che divide a metà la mia vita. Quel giorno ho conosciuto di persona Carlo, e quindi potete immaginare quale sia la metà migliore...

Messaggio da leggere da **ale.78** » 27/02/2009, 14:03

Montag ha scritto: La brillante idea (Alessandro Dalla Lana)
Non saprei dire, in sè il racconto è simpatico ma ennesima rivisitazione di un tema fin troppo caro alla sf, e poi non capisco perché la "brillante idea" (titolo azzeccato, comunque) sia meglio del pre-idea...

[glow=red,2,300]
ATTENZIONE IL POST SEGUENTE PUO' CONTENERE SPOILER, LA LETTURA E' A VOSTRO RISCHIO![/glow]

Insomma, la cosa migliore è il titolo ;D ... beh, anche quello fa parte del racconto no?
Due sono i tranelli nello scrivere un racconto tipo questo:
- utilizzare un tema già molto battuto nella fantascienza, ovvero quello della re-invenzione e cadere nel "trito e ri-trito" o nella "solita minestra"
- non riuscire nell'intento del finale a sorpresa, in cui si rivela "la brillante idea", per cui uno capisce subito di cosa si parla e gli passa la voglia di continuare...

Spero almeno di essere riuscito nella seconda finalità del tenere nascosto l'oggetto di tanto studio fino alla fine...

Per quanto riguarda il perchè del fatto che sia meglio l'idea della pre-idea era basato soprattutto sull'emozione che ha suscitato la "nuova" luce sulla protagonista, sicuramente non su considerazioni di tipo tecnologico, funzionale o di efficienza...