Grasshopper - SpaceX

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Deimos
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Grasshopper - SpaceX

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Un balzo verso il futuro di 250 metri...

http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... oxiK7K28PU
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carlo
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Re: Grasshopper - SpaceX

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che figata
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Massimo Baglione
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Re: Grasshopper - SpaceX

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A me sembra un fake.
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Deimos
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Re: Grasshopper - SpaceX

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No, è un test reale, fa parte del programma della SpaceX per sviluppare un sistema di atterraggio verticale, in sostituzione del recupero con paracadute e ammaraggio, che è un sistema relativamente semplice e affidabile, ma anche molto costoso.
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Massimo Baglione
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Io insisto :-)
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dixit
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Non è la prima volta che vedo qualcosa del genere.



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Deimos
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Re: Grasshopper - SpaceX

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In passato sono stati fatti vari test su prototipi simili ma mai così avanzati, lo stesso Grasshopper (cavalletta) aveva già volato, ma mai così in alto. Anni fa uno dei progetti in gara per sostituire lo space shuttle era un veicolo a decollo e atterraggio verticale di questo tipo, poi però fu scelto il Venture Star X-33 più simile al vecchio shuttle e comunque mai realizzato a causa dei tagli al budget NASA, così come la capsula Orion. Ora la NASA si è affidata a una compagnia privata la SpaceX con l'obbiettivo di tornare ad avere un veicolo spaziale americano, cioè la Dragon che ha già volato nello spazio e ha attraccato alla stazione spaziale internazionale, anche se senza equipaggio. Al momento gli americani dipendono completamente dai russi per mandare astronauti in orbita e questo proprio non riescono a mandarlo giù... :D
C'è da dire che il sistema utilizzato per far atterrare (o ammartare? ) il rover Curiosity su Marte era ancora più avanzato (anche se in condizioni di gravità molto più bassa), infatti la sonda, dopo aver sganciato il paracadute, è scesa con i retrorazzi fino a pochi metri dal suolo, si è fermata, ha calato il grosso rover ed è poi schizzata via...
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Marco Signorelli
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Anche a me pare un po' strano, soprattutto mi pare troppo stabile nella fase di volo stazionario.
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OvoNuovo
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Con una giro-stabilizzazione elettronica non sarebbe impossibile da ottenere quel tipo di stabilità, ma quello che non si capisce dal video è se:
1) Il flusso di spinta sia vettoriale o scalare
2) La spinta sia costituita da un solo ugello principale, o da una serie di ugelli secondari, direzionali, disposti attorno a quello principale

Queste due condizioni farebbero una notevole differenza per la stabilità
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Massimo Baglione
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Ribadisco: per me è un fake. Serve troppa energia per renderlo possibile. Senza contare il carburante di riserva per rimediare a errori o altri imprevisti. A meno che non si rifornisca nello Spazio... ma anche in quel caso resto nella mia posizione.
Penso sia molto più efficace, fattibile ed elegante una soluzione planata, tipo il rientro del caro e vecchio Shuttle, o l'ancora più semplice paracadute.
Ma anche ammesso che sia possibile una cosa del genere, per amore dell'ecologia spero non venga mai realizzato.
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Re: Grasshopper - SpaceX

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Massimo Baglione ha scritto: Serve troppa energia per renderlo possibile.
No, questa affermazione è scientificamente falsa, l'energia necessaria a frenarne la caduta è inferiore a quella necessaria per vincere la forza di gravità, perciò se ha abbastanza spinta per salire, a maggior ragione, ne ha per scendere.
Massimo Baglione ha scritto: Penso sia molto più efficace, fattibile ed elegante una soluzione planata, tipo il rientro del caro e vecchio Shuttle, o l'ancora più semplice paracadute.
Questo è altrettanto vero, ma non dimenticare che servono piste preparate per la planata, quindi il progetto automaticamente limita l'utilizzo alla Terra, non sarebbe possibile atterrare su nuovi pianeti non ancora preparati. Il paracadute è sicuramente un'altra opzione, ma anche questa ha dei difetti, ovvero la mancanza di controllo, che invece garantirebbe una spinta vettoriale.

Premesso questo niente dimostra che non sia un fake, ma che un simile dispositivo sia realizzabile credo dipenda solo dagli investimenti.
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Re: Grasshopper - SpaceX

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A prescindere dal fatto che sia un fake, il linea di massima concordo con la posizione di Claudio.
Probabilmente non è il modo migliore per far atterrare oggetti qui sulla Terra, ma su altri corpi celesti con diverse condizioni di gravità, densità atmosferica, correnti, etc... perché no?
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Deimos
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Re: Grasshopper - SpaceX

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http://edition.cnn.com/video/?/video/us ... and.spacex

http://www.spacex.com/multimedia/videos.php



Il Grasshopper è ancora solo un prototipo che nel suo primo test si era alzato di appena 6 piedi e in quest'ultimo ha raggiunto il suo record con 850 piedi, non molto ma sufficienti per dimostrare la fattibilità del sistema VTVL (decollo e atterraggio verticale), anche se ovviamente in prospettiva futura.
Vale sempre la regola che il miglior sistema è quello più semplice possibile, per ovvie ragioni, ma in futuro per veicoli spaziali completamente riutilizzabili, senza una manutenzione eccessiva, il sistema VTVL potrebbe essere un'ottima soluzione.
Per la Luna ovviamente non c'è alternativa a questo sistema, ma anche su Marte, un pianeta con gravità inferiore al nostro, ma un'atmosfera che mi sembra sia 200 volte più rarefatta della nostra, il solo paracadute è una buona soluzione solo per piccole sonde, mentre è difficile immaginare la stessa soluzione per un veicolo con equipaggio che per quanto ne si voglia contenere le dimensioni dovrebbe essere pur sempre in grado di sostenere la vita di alcune persone per mesi. Anche facendo atterrare il tutto in più moduli, solo con l'ausilio di un sistema con retrorazzi si potrebbe avere una ragionevole sicurezza su dove andranno a finire i vari pezzi. Una capsula con equipaggio che "ammarta" con un sistema di airbag, come si vede in un film di una decina di anni fa, forse mi sbaglio, ma penso sia pura fantasia.
C'è da dire che anche i classici sistemi di "recupero" delle capsule sono molto più pericolosi e complessi di quanto si pensi. Il glorioso Space Shuttle aveva bisogno di una pista di 11-12 km, tanto che negli USA c'è ne sono solo 2 (le ho viste entrambe) che erano abilitate per lo shuttle, quella di Cape Canaveral e quella della Air Force Base di Edwards. La navetta entrava negli strati più densi dell'atmosfera a 28000 km/h per frenare aerodinamicamente fino agli oltre 300 del brusco atterraggio sulla pista, senza il minimo margine d'errore non avendo in tutta questa fase alcuna propulsione.
Il sistema con più paracadute è ampiamente collaudato e teoricamente semplice, ma comunque molto rischioso, lo "shock" che subiscono i cavi al momento dell'apertura è violentissimo e una volta aperto il o i paracadute, ad alcuni km di quota, è difficile prevedere il punto di atterraggio che avviene con un impatto comunque violento con il suolo. Se si sceglie l'ammaraggio come gli americani i costi di recupero sono poi estremamente elevati, a meno che non si rinunci ad avere un mezzo riutilizzabile.
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Massimo Baglione
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Re: Grasshopper - SpaceX

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OvoNuovo ha scritto:No, questa affermazione è scientificamente falsa, l'energia necessaria a frenarne la caduta è inferiore a quella necessaria per vincere la forza di gravità, perciò se ha abbastanza spinta per salire, a maggior ragione, ne ha per scendere.
Certo, ma quell'energia devi prevederla, tenerla dentro il razzo per il rientro dopo che lo stesso ha spinto in alto quello che aveva da spingere. Quindi altro peso, e quindi maggior carburante per portarselo appresso.
E poi credo che l'energia che occorre per tenere in aria un mostro simile per tutto il tempo che gli serve per consentirgli di mettersi in assetto ed eventualmente correggere e regolare la caduta (più una eventuale riserva di emergenza), potrebbe facilmente andare ben oltre l'energia che serva al solo lancio.
Ovviamente sono congetture da "profano". Occorrerebbe interrogare un tecnico specializzato in materia.
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