Blake William

Bibliografie e biografie commentate dei grandi scrittori
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William Blake, figlio di un calzettaio, nasce il 38 novembre 1757 al 28 di Broad Street (ora Broadwick Street), Soho, Londra, ed ? battezzato al St. Jemes?s Church di Piccadilly l?11 dicembre. Pare che le prime manifestazioni di tipo visionario abbiano inizio all?et? di quattro anni: il piccolo William afferma di aver visto Dio affacciarsi alla finestra della sua camera da letto, e si mette a gridare. Nel 1767 Nasce il fratello Robert, e William entra alla scuola di disegno tenuta da Henry Pars nello Strand, frequentandola per quattro anni.
Fin da questo periodo le sue letture preferite sembrano essere Shakespeare, la Bibbia, Dante e Milton. Comincia a scrivere poesie, alcune delle quali saranno incluse nelle Poetical Sketches del 1783. Nel 1772 ? affidato come apprendista all?incisore James Basire, che si trovava al 31 di Great Queen Street, e probabilmente risiede presso di lui. La sua prima incisione nota, del 1773, ? tratta da Michelangelo (porta il titolo Joseph of Arimathea among the Rocks of Albion), mentre i primi disegni, databili 1774, sono quelli relativi a The Body of Edward I in His Coffin. Del 1775 sono alcuni disegni di monumenti dell?Abbazia di Westminster.
L?8 ottobre 1779 ? ammesso come incisore alla Royal Academy, dove l?anno successivo espone un acquarello e due disegni. Fra i suoi amici, incontrati all?Academy, sono da ricordare John Flaxman e Thomas Sthothard. Del 6 giugno l?episodio che lo vede coinvolto nei disordini di fronte alla prigione di Negate. Si dice che nello stesso anno, durante un viaggio in barca sul Medway con Sthothard e un altro amico, sia stato arrestato con gli altri con sotto l?accusa di far parte di un gruppo di spie francesi. Tutti saranno immediatamente rilasciati grazie alle garanzie date dai membri della Royal Academy. Nel 1780 comincia a lavorare come incisore per l?editore radicale Joseph Johnson. Nel 1781 si innamora di una certa Polly o Clara Wood, che per? lo rifiuta. Incontra Catherine Butcher (o Boucher), la sposa il 18 agosto 1872 e si trasferisce al 23 di Green Street, Leicester Fields (ora Irwing Street). Nel 1783 Flaxman e il Rev. A. S. Matthew finanziano la pubblicazione dei Poetical Sketches.
Sia pure presso pochi intenditori, la fama di Blake come disegnatore ? gi? piuttosto solida (Romney sostiene che i suoi disegni di carattere storico siano paragonabili a quelli di Michelangelo), e si pensa di raccogliere del denaro per permettere all?artista di recarsi a Roma. Il viaggio non ebbe mai luogo. Espone due lavori alla Royal Academy. Nell?estate del 1784 muore il padre, e con la modesta eredit? che gli spetta Blake apre una piccola stamperia al 27 di Broad Street insieme a James Parker, ma l?operazione si rivela ben presto un fallimento. Nell?autunno dello stesso anno scrive An Island in the Moon. Alla fine del 1785 si trasferisce al 25 di Poland Street. Nel febbraio del 1787 la morte del fratello Robert sembra accentuare alcune delle sue manifestazioni visionarie: afferma di aver visto l?anima di Robert volarsene via attraverso il soffitto battendo le mani felice, si convince di scrivere sotto sua dettatura? Diviene amico di Fussli. E? di questi anni di accese manifestazioni repubblicane (? uno dei pochi ad andare in giro per Londra esibendo il berretto frigio) la frequentazione del circolo radicale di Joseph Johnson, William Godwin, Mary Wallstonecraft, Joseph Priestley e Thomas Paine.
Secondo quanto si legge in The Ghost of Abel (1822), il 1788 ? l?anno dello ?stereotipo originale? di Blake, che si riferisce al nuovo metodo incisorio utilizzato per There is no Natural Religion e All Religions are One. Il 13 aprile 1789 firma una dichiarazione di appartenenza al gruppo di coloro che credono nella dottrina di Swedenborg. Scrive Tiriel e compone Songs of Innocence e The Book of Thel. Nell?autunno del 1790 si trasferisce a Lambeth, 13 Hercules Buildings, e comincia a comporre The Marriage of Heaven and Hell. Incide una ?testa di dannato? su disegno di Fussli.
Scrive per le edizioni di Johnson The French Revolution, ma il libro resta in bozze. Illustra Original Stories from Real Life di Mary Wallstonecraft, e inizia le incisioni per Narrative, or a Five Year?s Expedition, Against the Revolted Negroes of Surinam, di John Gabriel Stedman. Nel settembre del 1792 muore la madre. Blake afferma di aver aiutato Tom Paine a fuggire dall?Inghilterra. Nel 1793 termina The Marriage of Heaven and Hell e compone The Song of Liberty,Visions of the Daughters of Albion e America, A Prophecy, mentre prosegue i Songs of Experience, che termina l'anno successivo. Del 1794 sono The First Book of Urizen e Europe, A Prophecy. Del 1795 The Song of Los, The Book of Ahania e The Book of Los. Inizia Vala. Richard Edwards gli commissiona le incisioni per Night Thoughts di Young.
Blake lavora intensamente ad illustrare testi altrui con proprie incisioni: Thoughts on Outline (1796) di George Cumberland, per esempio, e i Poems di Gray, lavoro che gli era stato commissionato da John Flaxman. Fra il 1799 e il 1800 espone due tempere alla Royal Academy. William Hayley gli offre lavoro a stipendio, e Blake si trasferisce a Felpham, nei pressi di Chichester, dove si trattiene per tre anni. Scrive poesie di varia natura, ma soprattutto di tono polemico, nel suo Note-Book iniziato nel 1793, nonch? le poesie del cosiddetto Manoscritto Pickering, che si chiude nel 1803. Incisioni per Little Tom the Sailor di Hayley. Annota le traduzioni di Dante fatte da Boyd nel 1785.
Continua a illustrare con incisioni opere di Hayley. Flaxman gli passa alcune commissioni, per esempio il Comus di Milton da illustrare. Del 12 agosto 1803 il famoso episodio degli insulti di Blake a un soldato che era entrato nel suo giardino: Blake viene posto sotto accusa di sedizione rischiando una pena non indifferente. Torna a Londra e prende alloggio al 17 di South Moulton Street. A giudicare dalle date incise sui due rispettivi frontespizi, inizia il lavoro di incisione di Milton e di Jerusalem (1804). Esegue disegni per The Grave di Blair, che saranno incisi da Luigi Schiavonetti, e comincia la serie di disegni per il Paradise Lost di Milton. Nel 1808 annota i Discourses di Sir Joshua Reynolds. Nel maggio del 1809 inaugura presso la casa del fratello al 28 di Broad Street un'esposizione di sue opere, per la quale prepara il famoso Descriptive Catalogue. Ne ottiene su "The Examiner" una feroce recensione firmata Robert Hunt. Termina nel 1808 il poema Milton.
Nel gennaio del 1811 esce ad Amburgo un saggio di Henru Crabb Robinson sull'attivit? di Blake come pittore e poeta. Esposizione pubblica di quattro opere, fra le quali una tavola di Jerusalem. Sono anni di solitudine e di delusione dedicati da Blake a portare a termine Jerusalem. E' solo a partire dal 1818, per l'affettuosa amicizia del giovane ritrattista John Linnell che gli commissiona lavori e gli procura vendite, che questo oscuro periodo ha termine. Blake esegue una seconda versione di For Children, con il titolo For the Sexes: The Gates of Paradaise (1818) e l'anno successivo comincia a disegnare le "visionary heads".
Dopo molte discussioni, escono The Pastorals of Virgil nella traduzione del Dr. Thornton con le xilografie di Blake. A causa delle precarie condizioni economiche ? costretto a vendere a Colnaghi tutta la sua collezione di stampe e si trasferisce al 3 di Fountain Court. Nel 1822 il Royal Academy Council decide di versargli 25 sterline, essendo pittore "under great distress". Intraprende per Linnell una delle sue opere maggiori, le incisioni per Job, e incontra Samuel Palmer. Si forma intorno a lui un gruppo di giovani artisti, fra i quali Edward Calvert e George Richmond. Inizia gli acquerelli per la Divina Commedia e ne incide alcune lastre che non porta a termine. Muore il 12 agosto 1827 "componendo e cantando poesie al suo Creatore". Fu sepolto nel cimitero di Bunhill Fields senza nessuna indicazione sulla tomba, che rimase a lungo ignota.
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Messaggio da DevilMaster »

Sono sicuro che Carlo amplier? questa biografia con qualche foto delle opere immense di blake. Pi? che grande scrittore fu un grandissimo incisore, disegnatore e pittore. L'unico, per quello che ne so io, che ? stato paragonato a Michelangelo. Seppur grande artista visivo, Blake ? famoso pi? per i suoi visionari scritti, per cui l'ho messo sotto la letteratura. Comunque... lo si pu? mettere in qualsiasi sezione, in quanto autore a 360?. :)
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http://www.blakearchive.org/

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http://paginas.terra.com.br/arte/dramatis/blake.htm


Ma lo sai che sto riscoprendo il gusto di ripassare un po' queste cose, e compensare la mia ignoranza? alcuni son stupendi, e neanche li ricordavo.

http://paginas.terra.com.br/arte/dramatis/blake2.htm
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Beh, ma... non lo metti fra gli importanti? Grrrr :evil: :evil: :evil:
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Messaggio da carlo »

ops... fatto! piccola distrazione... era meratitassimo!


Vedere un mondo in un grano di sabbia,
E un cielo in un fiore selvatico,
Tieni l'Infinito nel palmo di una mano,
E l'Eternit? in un'ora.

- William Blake


The marriage of Heaven and Hell:


A Memorable Fancy.

As I was walking among the fires of hell, delighted with the enjoyments of Genius; which to Angels look like torment and insanity. I collected some of their Proverbs: thinking that as the sayings used in a nation, mark its character, so the Proverbs of Hell, shew the nature of Infernal wisdom better than any description of buildings or garments. When I came home; on the abyss of the five senses, where a flat sided steep frowns over the present world. I saw a mighty Devil folded in black clouds, hovering on the sides of the rock, with corroding fires he wrote the following sentence now percieved by the minds of men, & read by them on earth.

How do you know but ev'ry Bird that cuts the airy way, Is an immense world of delight, clos'd by your senses five?




Una Fantasticheria memorabile:

Mentre camminavo fra i fuochi dell' Inferno, deliziato da quei godimenti del genio che agli Angeli appaiono come tormento e insania, raccolsi alcuni dei loro Proverbi; pensando che cos? come i detti che s'usano in una nazione ne designano il carattere, allo stesso modo i Proverbi dell' Inferno renderanno palese la natura della sapienza Infernale meglio di una qualsiasi descrizione di edifici o abbigliamenti.

Quando me ne tornai a casa, sull'abisso dei cinque sensi, dove uno scosceso pendio minaccia il mondo presente, vidi un Diavolo possente ravvolto in nuvole nere che si librava sui fianchi della roccia: con fuochi corrosivi scriveva la frase seguente, che ora le menti degli uomini percepiscono, e sulla terra la leggono:

Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non ? un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?




The Argument:

Rintrah roars, and shakes his fires in the burdened air;
Hungry clouds swag on the deep.

Once meek, and in a perilous path,
The just amn kept his course along
The vale of death.
Roses are planted where thorns grow,
And on the barren heath
Sing the honey bees.

Then the perilous path was planted,
and a river and a spring
On every cliff and tomb,
And on the bleached bones
Red clay brought forth;

Till the villain left the paths of ease,
to walk in perilous paths, and drive
The just man into barren climes.

Now the sneaking serpent walks
in mild humility,
And the just man rages in the wilds
Where lions roam.

Rintrah roars, and shakes his fires in the burdened air;
Hungry clouds swag on the deep.





L' Argomento:

Rintrah rugge scuotendo i suoi fuochi nell'aria pesante;
Fameliche nubi oscillano sopra l'abisso.

Un tempo docile, e per pericoloso sentiero,
L'uomo giusto seguiva il suo percorso
Lungo la valle della morte.
Rose son piantate dove spini crescono,
Nella brughiera desolata cantano
Le api rigonfie di miele.

Fu allora che apparvero piante
Lungo il pericoloso sentiero,
E un fiume e una sorgente
Sopra ogni rupe e tomba,
E sull'ossa imbiancate
Argilla rossa emerse;

Finch? l'insolente lasci? i sentieri pi? semplici
Per camminare per i pi? pericoli, e sospingere
L'uomo giusto in regioni desolate.

Ora strisciando il serpente si muove
In mansueta umilt?,
E l'uomo giusto in aspri luoghi infuria
Dove i leoni s'aggirano.

Rintrah rugge scuotendo i suoi fuochi nell'aria pesante;
Fameliche nubi oscillano sopra l'abisso.

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Amb?.;) volevo ben dire.:P
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