Per comodit? mia, almeno le conservo qui, e per la vostra, se le volete leggere, pian piano voglio pubblicare in questa sede le diverse recensioni del mio libro. Ringrazio ancora chi le ha scritte, e spero le troviate interessanti.
Inizio da quella di
Anna Surico, per la rivista "
Non siamo stati noi", dove, in pratica, giocavo in casa...
Letteratura
CARLO TROTTA
LA CENA DI HENRY
?
Il genio sta un gradino sotto al pazzo.
Un sotto soltanto?
Romanzo d?esordio di un autore che ho avuto la fortuna di conoscere, subito rivelatosi un grande amico non solo per il sostegno e la fede che ha mostrato nei miei confronti. A tal proposito mi preme molto affermare che avrei amato questo libro comunque, anche se non avessi conosciuto personalmente Carlo Trotta.
?La cena di Henry? ? sicuramente uno dei migliori romanzi che io abbia mai letto ed ? stupefacente come un autore cos? giovane abbia dato alla luce un?opera non solo cos? carica di significati ma anche ben scritta e cos? dannatamente poetica, malgrado i temi cos? crudi.
L?amore per Bukowsky (anch?esso tra i protagonisti del libro) si avverte all?istante, l?odore di questa devozione ti sorprende le narici anche solo accarezzando le pagine. ? un?essenza che arriva dritta allo stomaco, una triste nausea troppo reale ma che non si pu? ignorare.
Il protagonista Enrico (che, arbitrariamente muta, subito il suo nome in Henry) ?non esiste se non attraverso i fogli del libro?.
Nasce ignaro di tutto ed inventa man mano i vari personaggi (Jimmy il pazzo, Gina piccolina, Pino lavandino) che lo affiancheranno nel suo viaggio in un mondo che non sar? altro che il contorno di ?storie di un quartiere qualsiasi?.
Henry pu? far tutto e non conosce ancora nulla dell?umanit?? ?l?amore non so ancora cosa sia, il lavoro me lo sono immaginato come il pi? bieco e terribile dei mali?; inizia quindi a crearsi un turbine di esperienze tra delusione e passioni che lo sorprendono. Conosce il sesso attraverso lo stupro di Gina Piccolina e si ubriaca tramite Pino Lavandino; fuma hashish e rimane stordito guardando la tv?
?un po? di sesso con una bella ragazza, una birra e tanta televisione?aaaaaah!
questo ? il massimo per l?uomo medio, e sono felice di non esserlo, o di non esserlo ancora visto l?effetto che mi state facendo?
vi schifo, ma sono sempre di pi? come voi?.
Questo ? un libro i cui significati, le cui ?verit?? lasciano, pagina dopo pagina, la bocca arsa, come quella aridit? da hashish che ti rende difficile anche deglutire. I momenti poetici si sposano in maniera strana e magica con il linguaggio crudo e a tratti violento che caratterizza la narrazione.
Dall?incontro che Henry ha con dio scaturisce una delle riflessioni pi? belle che io abbia mai letto?
?Ci sono dei momenti in cui si sente la mancanza di qualcosa, ma non si sa di cosa.
pensi di stare bene, di avere tutto, ma manca quel qualcosa e non sai dove cercarlo.
ci sono momenti in cui la cosa migliore che si pu? fare ? proprio non fare nulla.
righe bianche.
righe vuote.
e cinque volte cosa.
spesso poi ci si riprende
a volte non ci si riprende pi??
(?)
e amori che finiscono
e pause lunghe e pause brevi
in una vita che ? musica
scritta da altri, suonata da te?.
I preparativi della cena e lo svolgimento della stessa caratterizzano la parte finale del libro.
La cena organizzata da Henry, a cui parteciperanno molti dei protagonisti del libro (Hilter, Zio Buk, Jimmy il pazzo, Pino Lavandino, Kilgore ecc), ha come ?piatto speciale? la rivelazione che Henry offrir? ai suoi commensali.
Da non sottovalutare ? l?aspetto ?contraddittorio? e provocatorio entro cui si muove l?intera narrazione che va a toccare sia temi come l?anarchia? (?se fossi reale, e appartenessi al tuo mondo, se fosse possibile sarei il miglior presidente del consiglio che il tuo stato abbia mai avuto.
abolirei lo stato stesso.?) che aspetti come il nazismo (?nel film di Truffaut brucia un libro di Adolf, il Mein kampf. Il libro pi? erroneamente e tragicamente sottovalutato nella storia della letteratura?).
Il libro ? acquistabile on line all?indirizzo
http://www.disalvoeditore.it/
Notizie e altre opere dell?autore si possono trovare su
http://www.nuoviautori.com/ di cui Carlo Trotta ? il direttore editoriale e sul suo sito personale
http://www.carlotrotta.it/
Grazie, Anna!