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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 16/10/2010, 14:40
da Agapito Malteni
muoio lentamente nel mio silenzio
perché lentamente muore chi attende gli eventi
e rimanda a domani ciò che oggi può fare
rientrando nell'alveo dei vostri versi preferiti
"troverete qualche lacrima da asciugare"
qualche parola ancora da scrivere, mentre lo fate,
dite loro che queste, appartengono alle metafore .
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 16/10/2010, 14:42
da hombre sincero
Mi piace molto.
Io ho letto.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 16/10/2010, 14:50
da Agapito Malteni
Ti leggo costantemente e in risposta a come scrivi, ti scrivo!
Sei mio amico Andrea!
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 18/10/2010, 9:38
da cignonero
ehi! anche io vi leggo, a t t e n t a m e n t e!
non mi piacciono i trastulli, quelli li lascio ai giovani poeti
mi piace poter dire 'vado al cinema con mio fglio' versificando ad esempio:
ho visto
e condotto a vedere l'innocente
rami di luce, di suoni e colori
dentro una scatola nera
piena di gente come noi
non credo nell'autocommiserazione
credo piuttosto nell'alternanza di umori
che sono tra una riga e l'altra dei vostri versi
e persino negli spazi
lasciati vuoti dai pixel luminescenti
delle parole bianche su fondo blu-lavagna.
Qui.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 19/10/2010, 22:11
da Agapito Malteni
Pestateli e dopo averli pestati, pestateli ancora..
a morte il pecorino sardo
a morte i pastori
pestateli pestateli
ma ci sono anche i bambini
pestateli, pestate anche loro
che c'importa se poi muoiono di fame
cosa importa se protestano
che ce ne frega se non arrivano a fine mese
l'importante è che paghino le tasse..
pestateli e voi poliziotti fate il vostro dovere
pestate chi sta molto peggio di voi
ubbidite al presidente che vi manda in guerra
proteggete questo governo che a frotte
e compatti a destra e a manca
respinge tutte le autorizzazioni a procedere
pestate sti pastori del cazzo e già che ci siete,
pestate pure le donne e ai più piccoli che siate d'esempio
che si ricordino cosa significa protestare
pestate chi protesta
chi ha la pretesa di avere ragione
e subisce il torto
pestate chi muore di fame
chi paga la mutua
e in cambio ottiene la morte in ospedale
atto di dolore
signore proteggi i tuo ricchi che in terra fanno incetta di tesori
e ai morti fame prometti il paradiso
prometti o signore la vita eterna dopo il trapasso
dispensi o signore indifferenza
quando la vita si spezza a causa di stenti
quando la vita subisce i torti dei più forti
nel nome della croce
pestate chi osa protestare quando lesi sono i diritti dei più deboli
gettate il loro nome nell'oblio
nascondete i vostri tesori
nacondete le vostre facce per la vergogna
continua...
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 20/10/2010, 19:28
da hombre sincero
Pestateli, pestateli senza remore, senza soste,
pestate tutti,
i deboli, le loro mogli e i loro bambini.
Tranquilli, state agendo nella totale legalità,
e allora forza pestate a fondo,
dormirete comunque sogni tranquilli.
Cogliete l’opportunità di fare la cosa giusta, di seguire gli ordini,
di sfogare la vostra rabbia estranea.
Avanti pestate fino a quando avete fiato!
Evitate i loro occhi, i loro sguardi,
non parlateci, non ascoltateli che tanto mentono
e continuate a pestare, ignorare completamente
e pestare.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 20/10/2010, 19:49
da hombre sincero
Una sottilissima linea,
fine fine,
diafana, labile, continua,
non è dato sapere
dove inizia o dove termina
e mutando nell'attimo presente
sta.
Toccala!
E' una poesia.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 20/10/2010, 22:58
da Agapito Malteni
diafana è la sottile linea continua
diafane sono le parole mute
sottile è la demarcazione
innummerevoli le prevaricazioni;
la storia insegna e si ripete
guai a voi che sottovalutate ciò che accade
accadde già una volta vigilate sempre
non permettere che la violenza redima ogni questione
non concedere lampi di genio ai violenti
non accondiscendere con i razzisti
pace agli uomini di buona volontà
perché costruite ancora sui territori occupati?
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 21/10/2010, 13:44
da cignonero
Snocciolai nenie
come nemmeno ai tempi del muto.
Film di troni e di altari coniugati
non ne ho mai veduti.
Oh piccolo cardellino
in polìmero oliva reciclabile
vola leggiadro sui nostri tetti
e quando puoi (so che lo puoi)
cacaci addosso.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 21/10/2010, 22:59
da Agapito Malteni
chiama e scrivi
scrivi e chiama piano
il silenzio ascolta
le parole che indossano l'articolo indeterminativo
le metafore mentono
i versi si spogliano ad uno ad uno
la poesia in autunno
già la si sente venire nel vento d'agosto
i bambini a frotte
riempiono i viali spogli è la scuola che riempie tutto il resto