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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 24/07/2010, 0:46
da hombre sincero
Poi qualcuno disse
che la poesia non era creatività, studio, costruzione
ma qualcosa di semplice e necessario.
Era il respiro respirato
a ossigenare le nostre vite.
La totale assenza di motivazioni, perché e per come
donò assoluta credibilità all'intuizione
che fu seguita ciecamente.
E tutti vissero felici e contenti...
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 29/07/2010, 23:43
da hombre sincero
e che la morte
era solo una menzogna
e tutti avrebbero potuto perpetuare
la propria essenza,
gli amori, le persone, gli animali e le cose care
e le parole sedotte
e tutta la grazia che nell'arco della vita originaria
non erano riusciti a
sentire.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 03/08/2010, 18:18
da cignonero
intanto qualcun altro risuonò campana a morto
io sospettavo perchè o per come
(era banchettare col mio disincanto)
lìmitatì al libero pensamento!
veniva a dire quel tale,
purchè sia 'libero' vero!
fortuna che all'epoca
c'era ancora la musica
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 17/08/2010, 22:23
da hombre sincero
Così tanti anni sono passati. Dicono che altrove
sono appena pochi attimi!
Milleuno eternità che si accingono a sbocciare
come stormi di giorni in festa.
Cantare canzoni leggere bevendo vino semplice
e chiacchierare e sorridere di niente.
Cicale, come fisarmoniche a riempire il vuoto dietro,
e sgranare grappoli d'uva fresca come rosari
e ogni acino, una preghiera di freschezza, un canto di speranza
e l'estate che umida
si schiude in bocca.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 18/08/2010, 14:54
da cignonero
Finchè un giorno - 'cattami solerte - come tanti
prese La Pioggia a parlare
non udivo che cose frattali
un respiro di stringhe,
la membrana di cose reali,
fatte di spazio e fatte di tempo
laonde di Massa niuno loquiva
nemmeno la Pioggia Pneumatica_
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 19/08/2010, 23:31
da hombre sincero
Un giorno come tanti,
la bellezza fu pompata nei tessuti degli esseri
da un casuale volere
e pulsando potente nelle palle degli occhi,
proiettò infinita Grazia nelle cose toccate dallo sguardo.
Le forme guardate si impregnarono di amorevole delirio
perpetuando a loro volta la benigna contaminazione
su altri riflessi e in altre direzioni.
E tutto cantò.
tanto pe' canta'
perché me sento un friccico ner core
tanto pe sogna'
perchè ner petto me ce naschi un fiore
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 04/09/2010, 14:35
da hombre sincero
In un attimo
pensò alla morte
come un continuo che si perpetua
nell'avventura errante.
Pensò al futuro
come pensare a cosa fare
in un giorno di festa.
In un attimo
tutto si fece possibilità
e le persone amate
non furono perdute.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 07/09/2010, 21:42
da hombre sincero
Dissero che delle parole
ne era stato fatto un uso
folle, ambiguo, menzognero.
Strumentalizzato il loro quieto stare,
depredate della loro innocenza,
falsato il loro sguardo,
tradita la loro originaria sincerità.
Per favore tacete! Tacete con la voce, il pensiero, la scrittura!
Rispettate il loro silente stare,
lasciatele in pace, libere nella loro lucentezza di possibilità,
nella loro naturale semplicità che è
la poesia.
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 08/09/2010, 14:45
da cignonero
eppure prima di tutto ciò - lo ricordo bene - avvenne altro!
l'italiano spumoso
nel caffè irlandese,
charing cross road
per hippy in vacanza,
uomini blue avion
in una stanza fucsia.
Eh, che tempi, dopo di chè:
all'arrembaggio!!
Re: POESIE ISTANTANEE 4
Inviato: 08/09/2010, 19:40
da hombre sincero
E' vero,
all'arrembaggio!
Le stanze fucsia vibravano di entusiasmi astratti
ma creduti a tal punto
che si tramutarono in cose e persone concrete.
Le vacanza era costante
e qualcuno pensò pure di lavorare sodo. E forse era proprio così,
anche quando le persone scemavano nella notte fonda
e i ritardatari si appiccivacano alle donne sparse
dagli altri lasciate.
E qualcuno, stanco di dire "il solito"
si tuffò in un altro sogno
inventato.
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