POESIE ISTANTANEE 4

[hombre sincero]

Dentro,
il PC non si collega
e raramente mi è dato di andare al bar
a bere e improvvisar catando.
I pixel, indifferenti, se ne stanno spenti.
E' cosa temporanea
dico tra me e me.

Fuori,
fra la terra scura,
i bulbi di tulipano sgomitano con le foglie
per aprirsi una strada alla salvezza.
Un merlo, silente
si pettina le nobili remiganti.

[Davide Zaccardi]

Fuori, affamato e freddo
freme il figliol prodigo,
festosa e felice la famiglia
fomentato è il fuoco
fumoso sul piatto il fagiano
che il fratello ha portato.

Lui alla porta appoggiato
preme sul pomello
cercando di entrare,
sperando di avere
il crepitante calore
in tributo al suo ritorno.

Neve, veemente lo investe
avvilente vilipendio
di un vento violento
che vivo sul suo viso
vanifica l'avvolgersi
nei suoi vestiti.

L'uscio si spalanca
sincero è il saluto
l'ospitalità è concessa,
subito si siede alla mensa
assaporando la serenità
di essere finalmente a casa.

[hombre sincero]

Capita di confondere
il pensiero con i sogni, le sensazioni, i desideri, i ricordi, le cose vere di tutti i giorni....
Qualcuno coglie fiori concreti, nel corpo e nel profumo
cresciuti e sbocciati nei campi di niente,
altrove sognati
e da altri messi in musica.

[l.zag]

cantando vado per tutto il giorno
domani il circo se ne và
è passato il giorno della festa
l'inifinito e il suo senso
ci restituisce alla vita di tutti i giorni
domani il circo se ne và
ed io a me: canta che ti passa.

[l.zag]

tutti lo sanno,
mentre fingono di non sapere 
nessuno ad aspettare
quel dolore che è mio, e spesso arriva tardivo
e sgorga come il mare quando piove a dirotto
e.. inghiotte il sole al tramonto
e lei la luna, strizza l'occhio alla tavola accarezzandola in superficie...

[l.zag]

E' un pensiero stupendo!

[mcar]

Credo .... penso... spero ..sogno
ho diviso me stesso

[carlo]

canto.... rido.... parto..... torno.....
due perfette metà
finalmente riunite

[l.zag]

Canto,
oggi sono insufficientemete felice

Ciao Raimondo!

[l.zag]

..i vecchi non sanno nel loro pensiero
distinguere il falso dal vero..  [F.G.]


Scrivi, quando arrivi scrivi,
chiamami quando vuoi,
chiamami quando puoi.

Scrivi quando arrivi scriviii
il treno, va, vola, e ti porta lontano
come l'aereo luminio e  lucente

Scrivi quando arrivi scrivii
il tempo vola ed invecchiamo
insieme ad esso i giorni e tutti i pensieri

Chiama, quando arrivi chiama
telefonami che non son solo
a che serve esserti amico
se poi non ti chiamo
se poi mi dimentico del mio migliore amico
chiama scrivi dimmi che fai come vivi
dimmi dei tuoi debiti
dimmi come vivi e come paghi
con quali soldi paghi se rubi o se lavori
dimmi come paghi

Amico mio per sempre
tu sei il mio amico