In giardino, una rosa si ostina
a schiudere le labbra
al culmine dell'estate distratta
e non lascia cadere giu
un solo petalo.
Respira la terra scura
sotto la sistola sgorgante
e generosa d'abbondanza.
Poco piu la, il cane si scuote
e riprende concentrato, a cacciare
angeli verdi.
Adesso, in questo posto,
non c'è paura.
Minchia! Nik tiene i cogliòni
e scemonito io
che femmennissima la facevo ah.
