la mia arte di amare,
passa attraverso sentieri
fogli bianchi come lenzuola
aspettano la mia penna
il mio inchiostro freme
chiede di esistere
per fermare le parole
gettate nel vento
La mia arte di amare
è emozionata attesa
io, contenitore,
aspetto te
per saziarmi
di pieno,
di amore
ossa e pelle.
Baci rubati al nulla
al cieco proseguire.
Talloni puntati
e affondi,
ho ancora fame.
Mentre ti dai mi rendi schiava
giorno dopo giorno.
Sono il calamaio
dove pacificare
il tuo inchiosto bollente,
scrivendo attraverso la vita
infinite volte
in infiniti mondi.
Non conosco l'arte di amare,
ma so della carne e dei tendini arroventati,
dell'attesa e dell'ebrezza che penetra,
della pelle e delle ossa danzanti,
di sguardi bianchi, di bocche schiuse, di respiri
tesi a bruciare nell'attimo presente
che scorre.
Conosco il tatto e l'odore,
il resto e' roba da
poeti.
Ultima modifica di hombre sincero il 28/03/2007, 13:54, modificato 1 volta in totale.
Nota: cliccando Argomenti attivi, qui sopra, otterrai una lista di argomenti del forum in cui sono stati pubblicati nuovi messaggi dopo la tua ultima visita. È una funzione molto utile, provala!