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ah allora
se vuoi
brontolo
però
non in prosa
giacchè questa sezione
è riservata
alla poesia

:)

Le ho pensate
integre, mutevoli, danzanti e sincere,
che non sanno, ma in buona compagnia
si esprimono e vivono di luce propria.
Innocenti ed ebbre di grazia
niente dicono
ma la musica che sprigionano
incanta i passanti.
E tutti, increduli
con il naso alle stelle,
credono al loro silente
canto.

E tutti increduli
in fila ad aspettare
che passino le stelle;
innocente e silente
la loro presenza muta
che illumina la strada;
un semaforo spento,
un pensiero mai detto,
un giornale aperto,
un vecchio muto,
un sigaro spento,
son quel che resta
di un sogno passato
di una vita vissuta.

Una e tutte le vite vissute,
tutte le vite che sono
e tutte quelle che vivranno.
Facciamo che e' estate e fa caldo?
Che si sta bene e frescheggiando in cortile
lecchiamo ghiaccioli alla frutta, tra le risate
sfottendoci.
Adesso, in questo momento che e' nuovo
e che e' tutta l'esistenza
del mondo.

Ghiaccioli alla frutta
che si sciolgono al sole
facciamo che è tardi
che il mare ci aspetta
e l'estate è alle porte,
facciamo che in silenzio
lecchiamo i ghiaccioli
e Carlo di notte
sul patio in Sardegna
si gusta il piacere,
del sapore del sale
aria che soffia
vento che spira
Santana che arriva
tempo d'estate
portami via
col vento d'agosto.

vento poeta
che di vite intraviste
mi narri.
vento violento
amante perfetto.
vento d'un tempo
dov'è che ti nascondi?
Al mare, lontano da me
felice con chissà chi.
e il mio posto qual è?
Da sola in una risatina
mi conservo in formalina...

Non voglio sapere tu chi sei,
questo sarebbe conoscerti
ed io ti amo perchè
sei solo aria;
Non voglio vedere come sei,
l'illusione mi è amica allieta
la mia carne e stimola
il mio spirito;
Non ho bisogno di sentire
la tua voce, il tuo silenzio
l'ho già sposato;
Non ho bisogno del tuo letto
chè le tue carezze le ho ben impresse;
Ecco lo vedi, mi dici chi sei e cosa vuoi
ti porti via la perfezione
di un solo attimo.
Era tutto ciò che volevo.
Ti perdo, non me ne rammarico.

Venti d'agosto della sera
non per me io muoio,
ma per chi il mio cuore spera;
e di chi io amo l'aria
che oltre questa porta spira
svolazzando il can per l'aia;
venti estivi della notte,
portate via l'amore ingrato
con la ragione faccio a botte
nel segreto del mio cantinato;
vento araldico della perfezione,
dimmi di chi io sono la defezione;

vento
un e-vento
lo evito
ma è vita
soffiando al glicine pronto
pistilli eretti
a fecondare il sole

Volevo vedere scorrere
la quiete e la bellezza, i naturali eventi,
i loro cicli mutevoli.
Poi ti trovi a sguainare spade
nel nome di sconosciuti principi
e fare stragi di tranquillita'
e il sudore accaldato che martella le tempie,
le urla,
gli sguardi vuotati dalla paura,
l'odore inquietante dell'invisibile morte,
l'essere estranei,
soli.
E ti chiedi se anche questo
fa parte della naturalita' terrestre.
Il sole e' discreto e limpido oggi,
pistilli eretti mirano l'azzurra volta,
d'improvviso mi scopro a osservare scorrere
la quiete e la bellezza.