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Scrivo. Credo davvero che chi arrivi ad esser Saggio (e penso con venerazione a quelli che lo sono stati o lo sono(?)) parla poco e non scrive.
Ma io non sono ancora arrivato ad esser saggio. Ho ancora una febbre di vita che mi consuma, e nelle parole che cantano e piangono si placa. Un po'.
E poi ancora il senso di identità che dopo anni vissuti sentiti alienati da me, ho ritrovato nello scrivere. Finalmente sono io, perchè scrivo.
e'di nuovo il bisogno di un tempo, ma non piango solo su me stesso la mia incompresa unicità sensibile e sofferente: cerco di porgere doni, mentre chiedo silenziosamente aiuto...
Ma le parole non bastano mai per definire qualcosa che è forse indefinibile, che io sento magico...

peccato che siate andati tutti a dormire... :(

ma se qualcuno passasse di nuovo di qui... :) :) :) :)

Sono belle parole, scritte con tutta la passione di un vero scrittore. Anche io vorrei essere saggio, conoscere, sapere, essere sempre curioso e mai soddisfatto di immagazinare. Purtroppo rimango ancora indietro, e con la scrittura ho ancora diverse lacune da colmare per arrivare la missione di scrivere veramente un buon romanzo o una serie di bei racconti.

Finalmente sono io, perchè scrivo.

E' tutto qui ciò che importa.

è veramente azzardato il tentativo di voler spiegare l'istinto...siamo animali e tutto ciò che ci è concesso fare è proprio seguire il nostro istinto che ci riduce bestie e che allo stesso tempo ci sublima rendendoci spirito... l'ha raccontato anche il saggio Immanuel è il nostro essere effimeri... minuscoli a renderci i veri giganti dell'universo...

...ed ecco forse perchè scriviamo...
perchè quando un miracolo ci colpisce, noi tremiamo e lo racchiudiamo in noi, lo riusciamo a contenere TUTTO senza che ci sovrasti... e l'emozione di quell'immensità che ci è data dalla possibilità di poter contenere nella nostra piccolezza l'intera immensità fa si che si decida di fermare quell'istante nell'eternità...
è così che devono essere nati i migliori capolavori di questa piccola umanità...

almeno questo è ciò che mi piace raccontarmi...

Grazie a Lorenzo (kashino84) per il "vero scrittore": appena pubblico (!) ti manderò una copia firmata (così finalmente avrai qualcosa da mettere sotto quel tavolino che traballa!).
Anche sabato mi son trovato la parola "scrittore" davanti al mio nome (sulla busta del diploma di finalista per il mio primo romanzo -wow!- che non c'entra niente dirlo qui ma con qualcuno devo pur condividere e festeggiare!).
Se va avanti così finirò per crederci: ed è bello anche questo, anche se Max ha sottolineato quel che è sicuramente l'essenziale per ciascuno di noi.
Facendo finta d'esser saggio ti direi kashino84 di non aver fretta e di non angosciarti di arrivare presto a un "buon romanzo". da come scrivi sembri avere già due doti importanti: la volontà e l'umiltà; con calma lascia che il TEMPO ti porti il resto. Prendila come vuoi quello che scrivo adesso: scrivere è già importante per te, e questo è buono; potrebbe diventare interessante per gli altri, e questo è ottimo; se riesci a non pensare di compiere una missione, questo è meglio.[color=cyan][/color]

Ballerina è arrabbiata perchè è sparito il suo messaggio sull'argomento.Sono proprio una frana col computer. uno ciao deluso

Capita, ma vedrai, ci vuol poco ad ambientarsi... son curioso di sapere che avevi scritto, ma son come te, non riscriverei mai...