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Lasciate che io muoia
sotto il cielo che sovrasta la mia terra.
Ai miei conterranei,
dite pure che più della mia stessa vita,
ho amato e servito il mio paese.
Voi che leggete,
se dopo la mia dipartita,
vi trovaste passando
nei pressi della mia pietra,
recitate per le mie spoglie mortali,
la preghiera dei morti.

Non lasciate mai che qualcuno muoia,
sotto qualunque cielo,
sopra qualunque terra,
conterraneo o straniero,
non lasciatelo morire, mai!
Schiudete ai suoi occhi
la semplicita' di un gesto,
la bellezza di un sorriso,
l'adrenalina del combattimento,
la dolcezza dell'amore in ogni sua espressione,
la fragilita' e la forza di uno sguardo,
l'importanza di un sogno.
Ogni giorni, ogni ora, ogni sacro attimo
recitate un ode
alla vita.
Capita che la bugia
si renda necessaria.
E mentite,
siate spudoratamente convincenti
e continuate a mentire,
a chiunque,
a voi stessi.

Per me recitate ogni giorno
un ode alla vita
che dia forza al fragile sguardo
di un uomo che ha perso il sorriso
l'espressività,la forza dell'amore..

E mentire, fino
a crederci ciecamente, raccontarsi
quello che vorremmo inventare
e continuare a inventare
e continuare a mentire.
Se serve
a sorridere e non morire,
benedette siano le persone
che figliano bugie
danzanti.
Fan culo tutto il resto.

Benedetto sia colui,
che viene nel nome della bugia
e benedetto sia
il tempo della menzogna
che tra la vita e la morte,
il tempo del sorriso è breve,
allora cogli l'attimo
e in culo a tutto il resto

E cosi' sia.

gfd sagvfv
per una volta son d'accordo

Se continuiamo a brindare,
ci ubriacheremo tutti, di
alcool, di
poesia, di
bugie.
Ed ebbri di niente, cantando
continuiamo a
sognare.

Hombre che fanno quei tre?



e continuiamo a giocare
e perder mani
per la fretta
maledetta fretta
che rovina la vita

..e continuo ancora a giocare
a pecore e a campana
nel tempo in cui dovresti dirmi ti amo
maledicendo il tempo che vola via
portandosi via la vita

Prosit.