le news di Reno Bromuro e "IL BARICENTRO"
Inviato: 02/07/2005, 18:10
settimanale di scienze umane
dell?Associazione Internazionale Artisti ?Poesia della Vita?
presidente Reno Bromuro
Repertorio n? 3426 ? Raccolta n? 1270 del 29/10/1984 (no profit)
FATTI
04 luglio 1998: al secondo congresso del nuovo Partito socialista, il segretario Gianni De Michelis annuncia che la tessera numero uno del partito ? intestata a Bettino Craxi e che questi sar? candidato alle prossime elezioni europee. Anche Francesco Cossiga e Silvio Berlusconi riabilitano Craxi, riconoscendone le doti di statista.
05 luglio 1991: Gianfranco Fini riconquista la segreteria del MSI-DN, dopo che il 16 giugno, in seguito al risultato delle elezioni siciliane, si ? dimesso Pino Rauti.
06 luglio 1997: il ministro degli interni Giorgio Napolitano conferma che il governo sta mettendo a punto un intervento ?limitato e mirato? dell?esercito a Napoli, considerata l?area a maggior rischio di criminalit? del Paese, dato che continuano senza tregua episodi di violenza legati alle guerre tra i clan camorristici, che coinvolgono inermi cittadini.
07 luglio 2004: il cosiddetto "decreto salvacalcio" ? dichiarato fuorilegge dalla Commissione europea di Bruxelles. Il decreto messo in atto dal governo italiano nel febbraio 2003 per salvare importanti squadre di serie A (come Roma, Lazio, Inter, Milan) dai problemi di bilancio attraverso una dilazione in dieci anni del debito accumulato ? stato giudicato incompatibile con le norme comunitarie in materia di contabilit? societaria. Il governo italiano ha due mesi di tempo per modificare il decreto; in caso di mancata risposta la UE potrebbe rivolgersi alla Corte di giustizia europea.
08 luglio 2000: Per le vie di Roma hanno sfilato oltre duecentomila persone, dove si ? svolta la manifestazione del World Gay Pride, il corteo ? stato molto colorato ma non ha fatto registrare incidenti n? si sono avute provocazioni alla "morale cattolica". Nel corteo, a manifestare solidariet? verso i gay, vi erano, oltre a molti cittadini comuni, anche numerosi esponenti della maggioranza di Governo fra cui Veltroni, il Ministro Belillo, Cossutta e una delegazione dei Verdi.
09 luglio1997: al Processo di San Marco: degli otto uomini che hanno partecipato al blitz,i quattro pi? anziani sono stati condannati a sei anni da scontare in carcere, i pi? giovani, ai quali sono concessi gli arresti domiciliari, a quattro anni e nove mesi.
10 luglio 2000:il presidente del Consiglio Giuliano Amato, durante la sua visita alla citt? di Milano, ha affrontato il problema del federalismo, dicendosi favorevole alla creazione di una Camera delle Regioni.
PARLIAMONE
DOMENICO MODUGNO
Mimmo era nato il 9 gennaio 1928 a Polignano a Mare (Bari), un paesino dalle bianche case a picco sul mare.
Dal padre Cosimo comandante del Corpo delle Guardie Municipali a San Pietro Vernotico (BR), impar? a suonare la chitarra e la fisarmonica ed eredit? una grande passione per la musica, componendo la sua prima canzone a 15 anni.
Insoddisfatto della vita di paese, a 19 anni scapp? da casa e and? a Torino, dove si adatt? a fare il gommista in una fabbrica. Ritornato al paese per fare il servizio militare, ripart? per Roma dove pur d'iniziare la sua carriera artistica si mise a fare mestieri umili. Partecip? al concorso per attori al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove fu ammesso e dove, successivamente, vinse la borsa di studio quale migliore allievo della sezione di recitazione.
Nel 1951, ancora allievo, prese parte al film ?Filumena Maturano? di Eduardo De Filippo e nel 1952 a ?Carica eroica? di De Robertis dove interpreta un soldato siciliano che canta la ?Ninna Nanna? ad una bambina.
Da questo episodio nasce la leggenda del ?Modugno siciliano?.
Sempre nel 1952 ? recita in teatro ne ?Il borghese gentiluomo? di Moli?re (Compagnia Tatiana Pavlova) e prende parte ai films ?Anni facili? di Zampa e all'episodio ?La giara? con Turi Pandolfini e Franca Gandolfi.
Un anno dopo esord? come cantautore affermandosi subito per l'originalit? dei temi spesso popolari pugliesi e siciliani (Lu pisce spada, Ninna-nanna, La donna riccia), esprimendosi anche in una serie di canzoni in napoletano (Strada 'nfosa, Resta cu' mme). Contribuisce all'ammodernamento del gusto del pubblico italiano della canzone e si afferma anche all'estero con temi facili e cantabili, non alieni da ritmi di jazz: Nel blu dipinto di blu, notissima anche come Volare!, Piove e Dio, come ti amo!, con cui vinse i festival di Sanremo del 1958, 1959, 1966.
Per il teatro ha interpretato tra l'altro le commedie musicali Rinaldo in campo e Cyrano; Liol? di Pirandello e l'Opera da tre soldi di Bertold Brecht.
Negli anni Ottanta una malattia interrompe l'attivit?. Dal 1987 al 1992 ? senatore nelle liste del Partito radicale.
E? considerato il padre dei cantautori italiani e come autore interprete ? tra i pi? grandi d'Europa.
E? stato molto attivo nella battaglie civili, soprattutto quelle a favore dei pi? deboli.
Nel 1989 si batt? contro le condizioni disumane dei pazienti dell'ospedale psichiatrico di Agrigento, tenendo anche un concerto in loro favore ?Concerto per non dimenticare?, che fu il primo dopo la malattia.
Nel 1990 ? eletto Consigliere Comunale di Agrigento. Nel 1991 ? di nuovo aggredito dalla malattia, ma nonostante questo nel 1993 incide il disco ?Delfini? insieme con il figlio Massimo. Muore a Lampedusa il 6 Agosto 1994 nella sua casa davanti al mare.
LA POESIA DELLA SETTIMANA
SI DISSOLVE LA TRISTEZZA
Lirica di Nadine Spaggiari (di qualche anno fa)
...? lo mi son un che, quando
Amor mi spira, noto, ed a quel modo
Che ditta dentro, vo significando ?.
(Dante Alighieri XXI canto Purgatorio)
Credete voi che quest?affermazione di Dante possa essere considerata una definizione assoluta dell'essenza vera della poesia e dell'arte?
La domanda vuole che la discussione vada fatta soprattutto sull'affermazione pura e semplice del contenuto. Non ? quindi il caso di parlare di Dante ma ? alla poesia della Spaggiari che dobbiamo soffermarci per analizzarne il contenuto e vedere quanto ci sia di vero nelle sue affermazioni; poich? sappiamo che ? vero poeta solo colui che esprime sinceramente quel che sente. Naturalmente ognuno pu? dire con piena libert? tutto quello che pensa intorno alle ragioni fondamentali della poesia.
Il contenuto di questo breve componimento della Spaggiari deve essere spiegato con chiarezza, precisione e senza inutili amplificazioni. Esaminando poi le varie parti di esso, notiamo una fede religiosa profonda, il grido dell?anima alla ricerca di quel sentimento puro che non faccia sentire la vanit? dell'amore e, nello stesso tempo, lo svanire della liricit? che ha avuto tanta parte nella vita dell?autrice.
Indubbiamente parlando di bellezza e di arte, possiamo comprendere meglio l'intensit? dei sentimenti espressi qui dalla Spaggiari. Intensit? vuol dire sincerit?. Sono versi che colpiscono, perch? veramente esprimono un qualche cosa di intimo che Ella ha realmente vissuto. Questo stato d'animo, manifestato con tanta sincerit?, ? appunto quello che si vuol chiamare il mondo poetico dell'autore.
Elemento fondamentale di questo mondo ? evidentemente l?autrice stessa con la fede e il suo amore. I versi esprimono anzitutto la gioia che Ella prova aspirando l?aroma dell?incenso e dall?aroma dell?incenso venir fuori per ascoltarlo il pensiero dell?amato.
La breve introduzione della lirica ? veramente interessante, e ci? significa che l'autrice ? riuscita a fare qualche cosa di esteticamente bello. Questo ? l'elemento capitale del mondo poetico, quello in cui si assommano tutti gli altri motivi, perch?, in virt? di esso, la poetessa ha saputo coglierli e trasfigurarli in poesia.
Nadine Spaggiari (? anche pittrice) ama il bello stile e tale amore non gli viene mai meno. Perci? con lo stile e con l'arte, ossia con la sua fantasia e col suo studio, lavora sui sentimenti, sugli affetti, sulle situazioni psicologiche da lei attraversate e le trasforma in una favola poetica che ? la storia del suo amore, di un bellissimo amore puro, pulito, celestiale, quale ? vissuto dalla sua immaginazione.
E' certo che la poetessa deve possedere una potente fantasia creatrice, un orecchio esercitato, il possesso della lingua, il gusto fine dell'eleganza e tutte quelle altre qualit? che sono indispensabili per impadronirsi dell'arte e saperla attuare. Ma io ritengo che, prima di tutto, debba essere sincera: debba interrogare se stessa, ascoltare quello che il suo cuore e la sua mente le dicono ed esprimerlo con assoluta schiettezza. Quando il cuore ? vuoto, ? impossibile che la parola possa avere quella forza, quella passione intima perci? solo pu? giungere all'anima del lettore. Per queste considerazioni ritengo che le parole con cui Dante, giudicando la sua poesia, giudica nello stesso tempo i poeti in generale, siano assolutamente vere.
Reno Bromuro
SI DISSOLVE LA TRISTEZZA
di Nadine Spaggiari
Aspiro l'aroma di molto incenso
mentre seduta sulla madre terra
ad occhi chiusi - ascolto - il tuo pensiero.
E tu m'appari in un volo purpureo
come un soldato - armato d'amore -
Si dissolve la tristezza e ti raggiungo
danzando nell'alto dei cieli
planando sui vortici dell'acqua - nostra sorella -
- Aggrappati a me - mi sussurri:
cingendomi la vita con un cordone francescano
io t'afferro nel cerchio del destino
mi inebrio di tanto amore - il pi? alto - divino -
ed ? l'Immenso che ci abbraccia
indicandoci - che la grazia - ? l?.
Reno ringrazia tutti augurando ogni bene e tanta, tanta salute con tutto l?amore cui ? capace. Io sono la sua terza figlia e spero che presto possa farlo personalmente, ciao a tutti Rosaria
Il Baricentro Mensile di critica artistica e letteraria
dell?Associazione Internazionale Artisti ?Poesia della Vita?
presidente Reno Bromuro
Repertorio n? 3426 ? Raccolta n? 1270 del 29/10/1984 (no profit)
FATTI
04 luglio 1998: al secondo congresso del nuovo Partito socialista, il segretario Gianni De Michelis annuncia che la tessera numero uno del partito ? intestata a Bettino Craxi e che questi sar? candidato alle prossime elezioni europee. Anche Francesco Cossiga e Silvio Berlusconi riabilitano Craxi, riconoscendone le doti di statista.
05 luglio 1991: Gianfranco Fini riconquista la segreteria del MSI-DN, dopo che il 16 giugno, in seguito al risultato delle elezioni siciliane, si ? dimesso Pino Rauti.
06 luglio 1997: il ministro degli interni Giorgio Napolitano conferma che il governo sta mettendo a punto un intervento ?limitato e mirato? dell?esercito a Napoli, considerata l?area a maggior rischio di criminalit? del Paese, dato che continuano senza tregua episodi di violenza legati alle guerre tra i clan camorristici, che coinvolgono inermi cittadini.
07 luglio 2004: il cosiddetto "decreto salvacalcio" ? dichiarato fuorilegge dalla Commissione europea di Bruxelles. Il decreto messo in atto dal governo italiano nel febbraio 2003 per salvare importanti squadre di serie A (come Roma, Lazio, Inter, Milan) dai problemi di bilancio attraverso una dilazione in dieci anni del debito accumulato ? stato giudicato incompatibile con le norme comunitarie in materia di contabilit? societaria. Il governo italiano ha due mesi di tempo per modificare il decreto; in caso di mancata risposta la UE potrebbe rivolgersi alla Corte di giustizia europea.
08 luglio 2000: Per le vie di Roma hanno sfilato oltre duecentomila persone, dove si ? svolta la manifestazione del World Gay Pride, il corteo ? stato molto colorato ma non ha fatto registrare incidenti n? si sono avute provocazioni alla "morale cattolica". Nel corteo, a manifestare solidariet? verso i gay, vi erano, oltre a molti cittadini comuni, anche numerosi esponenti della maggioranza di Governo fra cui Veltroni, il Ministro Belillo, Cossutta e una delegazione dei Verdi.
09 luglio1997: al Processo di San Marco: degli otto uomini che hanno partecipato al blitz,i quattro pi? anziani sono stati condannati a sei anni da scontare in carcere, i pi? giovani, ai quali sono concessi gli arresti domiciliari, a quattro anni e nove mesi.
10 luglio 2000:il presidente del Consiglio Giuliano Amato, durante la sua visita alla citt? di Milano, ha affrontato il problema del federalismo, dicendosi favorevole alla creazione di una Camera delle Regioni.
PARLIAMONE
DOMENICO MODUGNO
Mimmo era nato il 9 gennaio 1928 a Polignano a Mare (Bari), un paesino dalle bianche case a picco sul mare.
Dal padre Cosimo comandante del Corpo delle Guardie Municipali a San Pietro Vernotico (BR), impar? a suonare la chitarra e la fisarmonica ed eredit? una grande passione per la musica, componendo la sua prima canzone a 15 anni.
Insoddisfatto della vita di paese, a 19 anni scapp? da casa e and? a Torino, dove si adatt? a fare il gommista in una fabbrica. Ritornato al paese per fare il servizio militare, ripart? per Roma dove pur d'iniziare la sua carriera artistica si mise a fare mestieri umili. Partecip? al concorso per attori al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove fu ammesso e dove, successivamente, vinse la borsa di studio quale migliore allievo della sezione di recitazione.
Nel 1951, ancora allievo, prese parte al film ?Filumena Maturano? di Eduardo De Filippo e nel 1952 a ?Carica eroica? di De Robertis dove interpreta un soldato siciliano che canta la ?Ninna Nanna? ad una bambina.
Da questo episodio nasce la leggenda del ?Modugno siciliano?.
Sempre nel 1952 ? recita in teatro ne ?Il borghese gentiluomo? di Moli?re (Compagnia Tatiana Pavlova) e prende parte ai films ?Anni facili? di Zampa e all'episodio ?La giara? con Turi Pandolfini e Franca Gandolfi.
Un anno dopo esord? come cantautore affermandosi subito per l'originalit? dei temi spesso popolari pugliesi e siciliani (Lu pisce spada, Ninna-nanna, La donna riccia), esprimendosi anche in una serie di canzoni in napoletano (Strada 'nfosa, Resta cu' mme). Contribuisce all'ammodernamento del gusto del pubblico italiano della canzone e si afferma anche all'estero con temi facili e cantabili, non alieni da ritmi di jazz: Nel blu dipinto di blu, notissima anche come Volare!, Piove e Dio, come ti amo!, con cui vinse i festival di Sanremo del 1958, 1959, 1966.
Per il teatro ha interpretato tra l'altro le commedie musicali Rinaldo in campo e Cyrano; Liol? di Pirandello e l'Opera da tre soldi di Bertold Brecht.
Negli anni Ottanta una malattia interrompe l'attivit?. Dal 1987 al 1992 ? senatore nelle liste del Partito radicale.
E? considerato il padre dei cantautori italiani e come autore interprete ? tra i pi? grandi d'Europa.
E? stato molto attivo nella battaglie civili, soprattutto quelle a favore dei pi? deboli.
Nel 1989 si batt? contro le condizioni disumane dei pazienti dell'ospedale psichiatrico di Agrigento, tenendo anche un concerto in loro favore ?Concerto per non dimenticare?, che fu il primo dopo la malattia.
Nel 1990 ? eletto Consigliere Comunale di Agrigento. Nel 1991 ? di nuovo aggredito dalla malattia, ma nonostante questo nel 1993 incide il disco ?Delfini? insieme con il figlio Massimo. Muore a Lampedusa il 6 Agosto 1994 nella sua casa davanti al mare.
LA POESIA DELLA SETTIMANA
SI DISSOLVE LA TRISTEZZA
Lirica di Nadine Spaggiari (di qualche anno fa)
...? lo mi son un che, quando
Amor mi spira, noto, ed a quel modo
Che ditta dentro, vo significando ?.
(Dante Alighieri XXI canto Purgatorio)
Credete voi che quest?affermazione di Dante possa essere considerata una definizione assoluta dell'essenza vera della poesia e dell'arte?
La domanda vuole che la discussione vada fatta soprattutto sull'affermazione pura e semplice del contenuto. Non ? quindi il caso di parlare di Dante ma ? alla poesia della Spaggiari che dobbiamo soffermarci per analizzarne il contenuto e vedere quanto ci sia di vero nelle sue affermazioni; poich? sappiamo che ? vero poeta solo colui che esprime sinceramente quel che sente. Naturalmente ognuno pu? dire con piena libert? tutto quello che pensa intorno alle ragioni fondamentali della poesia.
Il contenuto di questo breve componimento della Spaggiari deve essere spiegato con chiarezza, precisione e senza inutili amplificazioni. Esaminando poi le varie parti di esso, notiamo una fede religiosa profonda, il grido dell?anima alla ricerca di quel sentimento puro che non faccia sentire la vanit? dell'amore e, nello stesso tempo, lo svanire della liricit? che ha avuto tanta parte nella vita dell?autrice.
Indubbiamente parlando di bellezza e di arte, possiamo comprendere meglio l'intensit? dei sentimenti espressi qui dalla Spaggiari. Intensit? vuol dire sincerit?. Sono versi che colpiscono, perch? veramente esprimono un qualche cosa di intimo che Ella ha realmente vissuto. Questo stato d'animo, manifestato con tanta sincerit?, ? appunto quello che si vuol chiamare il mondo poetico dell'autore.
Elemento fondamentale di questo mondo ? evidentemente l?autrice stessa con la fede e il suo amore. I versi esprimono anzitutto la gioia che Ella prova aspirando l?aroma dell?incenso e dall?aroma dell?incenso venir fuori per ascoltarlo il pensiero dell?amato.
La breve introduzione della lirica ? veramente interessante, e ci? significa che l'autrice ? riuscita a fare qualche cosa di esteticamente bello. Questo ? l'elemento capitale del mondo poetico, quello in cui si assommano tutti gli altri motivi, perch?, in virt? di esso, la poetessa ha saputo coglierli e trasfigurarli in poesia.
Nadine Spaggiari (? anche pittrice) ama il bello stile e tale amore non gli viene mai meno. Perci? con lo stile e con l'arte, ossia con la sua fantasia e col suo studio, lavora sui sentimenti, sugli affetti, sulle situazioni psicologiche da lei attraversate e le trasforma in una favola poetica che ? la storia del suo amore, di un bellissimo amore puro, pulito, celestiale, quale ? vissuto dalla sua immaginazione.
E' certo che la poetessa deve possedere una potente fantasia creatrice, un orecchio esercitato, il possesso della lingua, il gusto fine dell'eleganza e tutte quelle altre qualit? che sono indispensabili per impadronirsi dell'arte e saperla attuare. Ma io ritengo che, prima di tutto, debba essere sincera: debba interrogare se stessa, ascoltare quello che il suo cuore e la sua mente le dicono ed esprimerlo con assoluta schiettezza. Quando il cuore ? vuoto, ? impossibile che la parola possa avere quella forza, quella passione intima perci? solo pu? giungere all'anima del lettore. Per queste considerazioni ritengo che le parole con cui Dante, giudicando la sua poesia, giudica nello stesso tempo i poeti in generale, siano assolutamente vere.
Reno Bromuro
SI DISSOLVE LA TRISTEZZA
di Nadine Spaggiari
Aspiro l'aroma di molto incenso
mentre seduta sulla madre terra
ad occhi chiusi - ascolto - il tuo pensiero.
E tu m'appari in un volo purpureo
come un soldato - armato d'amore -
Si dissolve la tristezza e ti raggiungo
danzando nell'alto dei cieli
planando sui vortici dell'acqua - nostra sorella -
- Aggrappati a me - mi sussurri:
cingendomi la vita con un cordone francescano
io t'afferro nel cerchio del destino
mi inebrio di tanto amore - il pi? alto - divino -
ed ? l'Immenso che ci abbraccia
indicandoci - che la grazia - ? l?.
Reno ringrazia tutti augurando ogni bene e tanta, tanta salute con tutto l?amore cui ? capace. Io sono la sua terza figlia e spero che presto possa farlo personalmente, ciao a tutti Rosaria
Il Baricentro Mensile di critica artistica e letteraria