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Penso alla totale anarchia
degli eventi.
E' la follia allo stato puro
a determinare le nostre
vie.
Penso che dovrebbe
essere semplice danzare nel
nientee'verotuttoe'permesso,
mentre mi trovo ancora qui'
inchiodato a un
destino.

...destino,
sembra essere un concetto
inventato dalla vigliaccheria.
The future doesn't exist!
E' per questo che possiamo inventarci
il domani
ogni attimo, ogni attimo
prima.
E per arcano sortilegio, ogni
attimo, al mio destino
continuo a sentirmi
inchiodato.
Allora cambio,
cambio abito,
auto,
donna,
religione,
forum,
gusti e
abitudine.
Gia lo sento, domani
potro' vivere
d'amore e d'arte,
via l'ufficio, via il target, via il budget , via il report....
Arte
Vita mia
a noi due!

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Amore ? arte
come i baci sulla strada
e la carezze non date
nei silenzi bui tra i pini
di una casa al mare

Silenziosa silenziosa,
la casa appariva
ai piedi del murgiano.
Dove sulla soglia,
l'anziano zio
era solito sedersi
per raccontare
ai nostri corpi fanciulli,
dei sette cieli celesti
all'imbrunire.
Nelle concitate
paure della notte,
alla luce fioca del lume
che si udivano i zeffiri
regnare alla campagna
scuotere le querce
del vicino poggio.
E i pini che sullo stradone
parevano ombre,
e i grilli,
poi il canto delle cicale
a spezzare il silenzio
dei campi di grano.
E nell'immenso della campagna,
il tramonto di una vita.

mi piace in silenzio,
riporre il disordine
di tutte le parole scritte sui muri;
immaginare perch?
e cosa muove tanta forza
mentre il tempo mi trafigge
lasciandomi attraversare
dall'inerzia delle cose
per poi tornare a sorridere
quando le parole
smettendo di esistere,
finiscono per essere lette.

Io, Hombre Sincero, conosco
la parola chiave, quella
giuista, scritta al momento
giusto, nello spazio
giusto.
Ne conosco l'effluvio, la fiuto
con naso a vento
e con galoppo spiegato, risalgo
la scia fino a
inchiodarla.
Ecco, adesso e' qua, pronta
a seguire la via
che la condurra' a casa, la
sua casa.
Amorevolmente.
Coraggiosamente.
Con armonia
universale.

Sono ancora vivo
? questo il grande male.
questa situazione,
? il mio stato indifferente
all'idea di trovare la forza
per continuare a farmi chiedere
io vivo.

Sono ancora vivo, credo
di esserlo.
Non nella continuita'
del tempo e dello spazio, ma
e' un vivere a intermittenza.
Oppure e' un delirio qualunque
casualmente sognato
da una persona sconosciuta.
E in sogno mangio questo pesce,
in sogno bisbiglio
"questo cacciucco e' una goduria!".
Buonanotte
e sogni d'oro.

Sogno d'essere ancora vivo
la continuit? del tempo,
? lo spazio, che impone le sue regole;
senza intermittenza,
la mia vita come un delirio
rivive le sue azioni
nei sogni degli altri;
come un aquila volo alto
senza sapere dove andare
? questa la mia dimensione.
morto e distaccato dal mio corpo
rivivo nel tempo andato,
nel silenzio di chi mi ha amato.

Morto, distaccato dal corpo
ascolto il silenzio degli altri,
il suono dei sogni sognati
e di quelli vissuti,
consumati.
Ascolto lo sciocco brusio dei rimpianti,
delle premature rinuncie,
di un bacio non
dato.
I miei ricordi si confondono con
i ricordi degli altri, spesso
cosi' simili.
Ascolto il vociare sparpagliarsi
fra i banchi del mercato,
l'amore cantato, quello
taciuto, quello sbranato, quello amato
e il mare
e il bosco notturno,
la parola...
e dimentico la morte distaccata dal corpo
e continuo ad ascoltare.