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Come quando
nell'ora della tua morte, mi chiedesti
se tutto stava finendo.
Tutto fini'.
Domani non lavoro,
vado al mare
e tu che fai?
Good night my dear.

Faccio l'eco all'onda
ch? non ti manchi mai sabbia
da sgranellare tra le dita
e disfarne il calore.




Buon mare Hombre!

io al mare gi? ci sto
e la sabbia gi? ce l'ho

ma per te l'eco all'onda non la farei :P


Salutami la Sardegna Carlo!

smack!

Come quando sulla spiaggia
mi chiedesti, se amavo un'altra;
ti risposi che eri bella come il mare;
sulla sabbia assolata mentivo
riparavo gli occhi con una mano
mi nascondevo dal tuo sguardo;
il sole assecondava le mie bugie,
trai i denti mordevo la lingua
a chicci di grano i granelli di sabbia
venivano fuori dalla mia bocca
come i baci segreti del mio silenzio;
una carezza scese dalla mia mano
sfiorando il tuo sorriso amaro
non ? ancora il tempo di tradire
dissi, mormorandole un sorriso..
consumando la mia ultima bugia.

Consumando
la mia ultima bugia
mi preparo a costruirne
di nuove, una per una
forgiarle, pianificarle, controllarle
tuttte, sgranandole e rispettarle
come antichii rosari.
Com'e' bello
lavorare lavorare lavorare.
...e io che preferisco
il nulla fare,
nell'ozio stare,
di nulla campare e nel nulla crepare.
Are, Ere, Ire
la mutina fan fuggire.
Il tempo lasciar scorrere
a inventar bugie,
di bell'ordine e musica adornarle,
per chi avra' tempo da lasciar
scorrere.
puf
sgggssd

Uno dopo l'altro,
come chicchi di melograno,
ho sgranocchiato rosari;
per intere stagioni
ho atteso la speranza
senza nulla fare
al punto che, la menzogna,
ha nutrito i miei giorni
nell'attesa di un qualcosa,
e nell'attesa, disperato muoio.

Nell'attesa disperato muoio, nell'attesa
nuovo rinasco e di nuovo
mi vesto con speranze pregne
di grazia e stupore.
Attendo
e quando esausto
me muero di consumato amore
mi sorprendo a
indossare una pelle che credevo di non conoscere,
mi sorprendo
carico d'energie che credovo altrove.
E continuo ad attendere.

E continuo ad attendere,
e nell'attesa che qualcosa cambi,
e per questo, vivo di disperato amore.
Esausto, pongo fine ai miei progetti,
in una chiesa di campagna spengo candele
ancora impregnate di speranza,
e i santi immobili, stanno a guardare;
e nell'attesa, continuo ad attendere..

Vedo quel qualcosa
volgere al cambiamento,
di una personale guarigione.
L 'attesa trattiene l'emotivit?,
ed io percepisco appena
il sapore della futura lacrima.