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La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 03/11/2007, 23:12
da hombre sincero
Ma non è pepe my dear, lo sai, credo sia comune a tutte le persone quando parlano con passione di qualcose che le accomuna.
Se comunque ho involontariamente esagerato e, ripeto, involontariamente offeso la sensibilità altrui, chiedo umilmente perdono e sicuro della vostra indulgenza porgo a voi la nuda gola.
Good night,
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 03/11/2007, 23:16
da hombre sincero
Non avevo finito di leggere i vari post e pensavo di aver recato disagio a qualcuno...mmmm bene, visto che non è cosi diamoci sottooooooo!!!
:diabloanifire:

La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 03/11/2007, 23:18
da patrizia
non porgermi la gola, ma solo il collo....
ANZI PARTIAMO DAL COLLO::::::::::::
LO SO. TANTO IO VI AMO, ma oggi ho fatto una full immersion virtuale che mi faccio schifo.....
sono in prefase creativa e quindi .azzeggio ...
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 04/11/2007, 23:47
da Vita
Tornando alla discussione, parlo per esperienza personale, ma mi e' capitato piu volte di essere in macchina per lavoro, ascoltare musica o cazzeggiare con il pensiero e le parole, essere atratto da un'atmosfera immaginata e tradotta, prendere il telefonino e registraci un qualcosa che mi piace, corteggiare una frase, una parola, azione che in un secondo tempo può far nascere una poesia.
Credo sia impensabile che una persona possa essere zuppa di poesia 24 ore al giorno (capirai lo stress emotivo che subirebbe!) e probabilmente la capacita umana di concentrazione non potrebbe arrivare a tanto. I monenti di "buio" servono a far incontrare le parole dentro, mentre noi non ce ne accorgiamo, le parole germogliano, si corteggiano, crescono e solo dopo, quando mature, si donano a chi ha voglia di sentirle.
Se e' vero che un idraulico che parla a tutti di tubi e acque ci fa due palle, è altrettanto vero che un poeta che parla a tutti di versi, versini e versacci, dopo un po ci fa le stesse due palle.
E anche questo forse è inesatto perché ancora una volta è il come e non il cosa a fare la differenza, quindi potremmo incontrare idrauilici che parlano di tubi e di acque in modo sublime, tanto da incantare intere platee e poeti filosofeggianti che dopo tre secondi ci hanno già rotto.
Ninete è vero e tutto è permesso; forse.
Visto che sono sempre malato ora mi merito la merendina, con il lattino e i biscottini...[/quote]
piccolino c'ha la febbre!!!
Non credo che si possa essere intrisi dipoesia 24 ore al giorno anche perchè personalmente (giacché evidentemente non sono una poetessa) credo che sarebbe motivo di suicidio... scrivere significa inabissarsi, dare spazio a tutte le tonalità delle nostre emozioni, rendere giustizia anche alla parte ahimé meno gradevole di noi stessi. Scrivere significa essere brutalmente sinceri e questo non sempre rende popolari nella vita reale di tutti i giorni.
Credo però che la poesia non sia esattamente per tutti Hombre... perchè a parte i buonismi tipici del nostro paese... servono gli strumenti adatti per tutto nella vita e quindi anche per la poesia.
Io ho un caro amico di infanzia che fa l'idraulico, se lui mi parlasse di tubature, caldaie e ferri da lavoro io non solo non ci capirei niente (perchè non posseggo gli strumenti), ma mi annoierei da morire perchè non mi sentirei a mio agio. Quindi semplicemente tra noi si parla d'altro... e va benissimo anche così.
Ancora il mio ragazzo ha un ufficio di progettazione aeronautica... io non capisco niente di frame, Catia e quant'altro, lui mi racconta del suo lavoro in modo sommario, io ascolto capto più o meno il 5% delle sue parole e va benissimo così. Lui è un ex tatuatore, è tutt'ora pittore e scultore (giacchhè essere artista è una condizione d'essere e quindi non finisce mai), ma della poesia, della scrittura in generale non gliene può fregar di meno (e lui forse e dico forse possiede più strumenti del mio amico idraulico) e quindi mi ascolta, capta il mio stesso 5% e si va avanti... ognuno con i suoi strumenti... ognuno per la sua strada.
Questo naturalmente non esclude il fatto che sicuramente potrebbe esistere un draulico/un tecnico aeronautico/ingegnere/matematico/muratore capace di spiegare il suo lavoro in modo assolutamente chiaro e cristallino di modo da non aver bisogno di strumento alcuno, allo stesso modo, può starci che esista un poeta capace di spiegare l'essenza della poesia a una persona priva di strumenti... come fosse tutta tipo baci perugina, ma credo che in quel contesto si perderebbe il 99,9% della sua magia...
Questo è ciò che penso io...
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 05/11/2007, 19:36
da hombre sincero
[quote=""Vita""]
piccolino c'ha la febbre!!!
Non credo che si possa essere intrisi dipoesia 24 ore al giorno anche perchè personalmente (giacché evidentemente non sono una poetessa) credo che sarebbe motivo di suicidio... scrivere significa inabissarsi, dare spazio a tutte le tonalità delle nostre emozioni, rendere giustizia anche alla parte ahimé meno gradevole di noi stessi. Scrivere significa essere brutalmente sinceri e questo non sempre rende popolari nella vita reale di tutti i giorni.
Credo però che la poesia non sia esattamente per tutti Hombre... perchè a parte i buonismi tipici del nostro paese... servono gli strumenti adatti per tutto nella vita e quindi anche per la poesia.
Io ho un caro amico di infanzia che fa l'idraulico, se lui mi parlasse di tubature, caldaie e ferri da lavoro io non solo non ci capirei niente (perchè non posseggo gli strumenti), ma mi annoierei da morire perchè non mi sentirei a mio agio. Quindi semplicemente tra noi si parla d'altro... e va benissimo anche così.
Ancora il mio ragazzo ha un ufficio di progettazione aeronautica... io non capisco niente di frame, Catia e quant'altro, lui mi racconta del suo lavoro in modo sommario, io ascolto capto più o meno il 5% delle sue parole e va benissimo così. Lui è un ex tatuatore, è tutt'ora pittore e scultore (giacchhè essere artista è una condizione d'essere e quindi non finisce mai), ma della poesia, della scrittura in generale non gliene può fregar di meno (e lui forse e dico forse possiede più strumenti del mio amico idraulico) e quindi mi ascolta, capta il mio stesso 5% e si va avanti... ognuno con i suoi strumenti... ognuno per la sua strada.
Questo naturalmente non esclude il fatto che sicuramente potrebbe esistere un draulico/un tecnico aeronautico/ingegnere/matematico/muratore capace di spiegare il suo lavoro in modo assolutamente chiaro e cristallino di modo da non aver bisogno di strumento alcuno, allo stesso modo, può starci che esista un poeta capace di spiegare l'essenza della poesia a una persona priva di strumenti... come fosse tutta tipo baci perugina, ma credo che in quel contesto si perderebbe il 99,9% della sua magia...
Questo è ciò che penso io...[/quote]
...si c'avevo la febbre ma ora sto meglio, grazie cippalippa :D
Per me è sempre un piacere leggere quel che pensi tu, perchè, te tu sei Vida!
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 05/11/2007, 19:40
da hombre sincero
[quote=""patrizia""]non porgermi la gola, ma solo il collo....
ANZI PARTIAMO DAL COLLO::::::::::::
LO SO. TANTO IO VI AMO, ma oggi ho fatto una full immersion virtuale che mi faccio schifo.....
sono in prefase creativa e quindi .azzeggio ...[/quote]
GNAM a4wtvy5ytg
:D
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 06/11/2007, 11:34
da Vita
[quote=""hombre sincero""][quote=""Vita""]
piccolino c'ha la febbre!!!
Non credo che si possa essere intrisi dipoesia 24 ore al giorno anche perchè personalmente (giacché evidentemente non sono una poetessa) credo che sarebbe motivo di suicidio... scrivere significa inabissarsi, dare spazio a tutte le tonalità delle nostre emozioni, rendere giustizia anche alla parte ahimé meno gradevole di noi stessi. Scrivere significa essere brutalmente sinceri e questo non sempre rende popolari nella vita reale di tutti i giorni.
Credo però che la poesia non sia esattamente per tutti Hombre... perchè a parte i buonismi tipici del nostro paese... servono gli strumenti adatti per tutto nella vita e quindi anche per la poesia.
Io ho un caro amico di infanzia che fa l'idraulico, se lui mi parlasse di tubature, caldaie e ferri da lavoro io non solo non ci capirei niente (perchè non posseggo gli strumenti), ma mi annoierei da morire perchè non mi sentirei a mio agio. Quindi semplicemente tra noi si parla d'altro... e va benissimo anche così.
Ancora il mio ragazzo ha un ufficio di progettazione aeronautica... io non capisco niente di frame, Catia e quant'altro, lui mi racconta del suo lavoro in modo sommario, io ascolto capto più o meno il 5% delle sue parole e va benissimo così. Lui è un ex tatuatore, è tutt'ora pittore e scultore (giacchhè essere artista è una condizione d'essere e quindi non finisce mai), ma della poesia, della scrittura in generale non gliene può fregar di meno (e lui forse e dico forse possiede più strumenti del mio amico idraulico) e quindi mi ascolta, capta il mio stesso 5% e si va avanti... ognuno con i suoi strumenti... ognuno per la sua strada.
Questo naturalmente non esclude il fatto che sicuramente potrebbe esistere un draulico/un tecnico aeronautico/ingegnere/matematico/muratore capace di spiegare il suo lavoro in modo assolutamente chiaro e cristallino di modo da non aver bisogno di strumento alcuno, allo stesso modo, può starci che esista un poeta capace di spiegare l'essenza della poesia a una persona priva di strumenti... come fosse tutta tipo baci perugina, ma credo che in quel contesto si perderebbe il 99,9% della sua magia...
Questo è ciò che penso io...[/quote]
...si c'avevo la febbre ma ora sto meglio, grazie cippalippa :D
Per me è sempre un piacere leggere quel che pensi tu, perchè, te tu sei Vida![/quote]
Hombre, te tu ce l'hai lo strumento??
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 06/11/2007, 19:03
da hombre sincero
Bah, c'ho una chitarrina acustica che suonavo quando ero bimbo; può servire?
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 06/11/2007, 21:12
da Vita
Scusa ma tu suona???
Suona la preperepppe chitarra?
La poesia e' per tutti o solo per pochi?
Inviato: 06/11/2007, 21:53
da hombre sincero
Sono anni che non la suono piu', quando ero piu giovane la suonavo...per fare il guappo con le donzelle :lol:
Pochi giorni fa, una donzella, la più bella fra le belle mi ha chiesto se sono disposto a insegnarle i primi rudimenti.
Per mia figlia questo ed altro....
...e si attacca, le lunghe trecce, motocicletta 10hp, woman no cry, with or without you, jhonny be good, giro di DO, qualche giro di blues...rispolvero todo el mio repertorios :D :D