Fenomeni editoriali

Discussioni di vario genere, libri e poesia
Annamaria Trevale
Penna stilografica
Penna stilografica
Messaggi: 73
Iscritto il: 16/01/2004, 20:33
Località: Milano

R: Fenomeni editoriali

Messaggio da Annamaria Trevale »

Mat ha scritto:

il silenzio va fatto innanzitutto dentro noi stessi.

Appunto, ? una questione personale, quando si ? in vena si riesce a lavorare benissimo anche in mezzo ai muratori in pausa pranzo, altrimenti non c'? niente da fare, nemmeno il posto pi? "ispirante" del mondo funziona......
MT
Avatar utente
carlo
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 7325
Iscritto il: 26/09/2003, 2:02
Località: Roma
Contatta:

Fenomeni editoriali

Messaggio da carlo »

concordo, anzi, apriamo un topic su questo, se c'? un momento preferito, una situazione, per la scrittura.
l.zag

Re: R: Fenomeni editoriali

Messaggio da l.zag »

[quote=""Annamaria Trevale""]Mat ha scritto:

il silenzio va fatto innanzitutto dentro noi stessi.

Appunto, ? una questione personale, quando si ? in vena si riesce a lavorare benissimo anche in mezzo ai muratori in pausa pranzo, altrimenti non c'? niente da fare, nemmeno il posto pi? "ispirante" del mondo funziona......[/quote]

Mat io ho pranzato con i muratori per anni e ti giuro che c'era pi? poesia nel loro desinare, che nelle parole dette solo per riempire spazi vuoti.

Luigi Zagaria
Avatar utente
carlo
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 7325
Iscritto il: 26/09/2003, 2:02
Località: Roma
Contatta:

R: Fenomeni editoriali

Messaggio da carlo »

Immagine :D
Mat
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Messaggi: 18
Iscritto il: 04/05/2005, 13:20

Re: R: Fenomeni editoriali

Messaggio da Mat »

[quote=""Luigi Zagaria""]
Mat io ho pranzato con i muratori per anni e ti giuro che c'era pi? poesia nel loro desinare, che nelle parole dette solo per riempire spazi vuoti.
[/quote]
Se ? per questo, uno degli esempi decisivi della mia infanzia ? stato il mio nonno ex emigrante operaio e muratore - il quale tuttavia era di indole taciturna, nelle perfetta tradizione nordica: sono assolutamente d'accordo con te, c'? poesia e fascino.
Resta il fatto che fanno un gran casino, soprattutto dentro una saletta per fumatori di un bar di periferia :-) Io ero immerso l? dentro e intanto scrivevo raccontando di un top manager che ad un ricevimento in un elegante albergo parigino incontra uno schianto di mora, sensuale ed elegante: ecco, tra la poesia che mi circondava e quella che stavo immaginando e raccontanto non c'era, come dire, piena compatibilit?... :-)
l.zag

Fenomeni editoriali

Messaggio da l.zag »

Ho fatto il muratore anzi facevo finta di fare il muratore, perch? in realt? ero l'ultimo dei manovali facevo i lavori pi? pesanti, quelli della seria porta su la malta, avvicina quel sacco di cemento e un sacco pesa 50 kg, in uno zuccherificio di una nota marca di zucchero ero in provincia di Padova ho fatto per due mesi buchi alle solette con mazzetta e scalpello avevo i polsi gonfi a furia di picchiare tutto il giorno zullo scalpello poi si confio anche qualche altra cosa e cos? lasciai andare lo zuccherificio e me ne ritornai a Milano a fare il manovale sar? stato sfortunato ma dalle mie parti non c'erano salette per fumatori durante la pausa per il pranzo si stava in cantiere seduti ad una tavala costruita con assi da ponte e il pi? delle volte stavamo zitti perch? avevamo poco da dirci c'era poca confidenza con l'aggravante della stanchezza in quello spazio la gente cercava anche di riposare.
Una delle cose che voglio dimentichare ? proprio quella parentesi, in genere le cose brutte che capitano ad un uomo dopo anni le ricorda quasi con affetto, ma questa proprio no ho fatto tanto di quel lavoro, che ho resistito solo con la forza della disperazione ricordo per? che la sera scrivevo moltissimo avevo a quell'epoca uno dei primi esempi di computer portatili un residuato bellico in quei 2 anni ho scritto tantissimo.
Spero non mi capiti mai pi? di fare il manovale anche perch? significherebbe essere caduti davvero in disgrazia :wink:

Luigi Zagaria
Avatar utente
Vita
Grande Autore
Grande Autore
Messaggi: 1130
Iscritto il: 04/02/2006, 16:19
Località: nei dintorni di Bloomsbury
Contatta:

Re: R: Fenomeni editoriali

Messaggio da Vita »

[quote=""Gabri""]Se poi asggiungi il fatto che "fenomeno editoriale" ? considerato 100 colpi di spazzola etc. di Melissa P. allora l'amarezza sale nel vedere cosa viene spacciato per arte a tutti i livelli...[/quote]
Allora non sono solo io una stronzetta snob che trova deplorevole che nel nostro paese si creda che quello sia scrivere quando in realt? quell' ? scrivere temi pi? o meno medicri nei primissimi anni di liceo?
Questi son i momenti in cui mi rendo conto che l'Italia non versa totalmente nell'ignoranza...
"Combattere e vincere porta il meraviglioso
combattere e perdere porta quasi il divino...
tu sarai sempre tra i due senza scelta..."
kashino84
Macchina da scrivere
Macchina da scrivere
Messaggi: 369
Iscritto il: 20/04/2005, 19:16
Località: borgo vercelli
Contatta:

Fenomeni editoriali

Messaggio da kashino84 »

Fortunatamente non versa nell'ignoraza, ma molte persone ci vivono e non sanno andare oltre, perche' vogliono rimanere tali. Io odio certi fenomeni editoriali, come melissa p. un libro scritto malissimo e con l'esperienza di un ragazzino delle superiori. Senza particolari doti tecniche. Insomma un libro fatto solo per vendere, una cosa tipica nel sistema letterario della modernita'. Ma in che mondo viviamo?
agalli
Macchina da scrivere
Macchina da scrivere
Messaggi: 322
Iscritto il: 24/11/2005, 16:26
Località: Zurigo
Contatta:

Fenomeni editoriali

Messaggio da agalli »

Una volta c'erano molti analfabeti, oggi ce ne sono altrettanti, per? sanno leggere.
paris
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Messaggi: 1
Iscritto il: 12/03/2006, 21:19

Re: Fenomeni editoriali

Messaggio da paris »

[quote=""Miki""]"Mi scrive la mia amica Luciana:

Su Panorama di questa settimana c'? un'intervista a Margaret Mazzantini. Anzi, addirittura le dedicano la copertina, definendola un caso editoriale! Miki, tu ed io la prossima volta cercheremo di sposare un uomo famoso in qualsiasi campo (cinema, economia, politica, serial killer, ecc...) e poi diventeremo dei casi editoriali anche noi... magari scrivendo solo libri di barzellette!...



[/quote]

Ciao

Sono nuova e forse ho un approccio troppo ingenuo ma secondo me la Mazzantini merita infondo e' una straniera che scrive in italiano ed il libro fa riflettere. Credo la definizione di 'fenomeno editoriale' al giorno d'oggi sia data a chiunque venda piu' di 1000 copie con il primo libro, credo
Rispondi