R: Pier Paolo Pasolini
Inviato: 02/12/2004, 1:13
salve, sono il chichi
Non conosco tutti i film di pasolini, recentemente ho visto 'salo e le 120 giornate di sodoma'. Il film descrive idea e situazioni quasi surreali, scene perverse per il publico del nostri giorni, figuriamoci per il '75. Mi chiedo cme siano venute in mente a Pasolini tali torture, lui per primo, per immaginare certe situazioni, doveva avere una mente perversa. Eppure, invece di nascondere queste sue idee, ha preferito fare un film, per potere cos? farcele vedere......... ma farci vedre che?!? Chiunque veda quel film rimane discustato della societ? alto borghese fascista. Un film contro i fascisti?!? Forse ha usato i fascisti solo perch? sono ritenute (per luogo comune) delle persone cattive. Ma quei 4 vecchi secondo me rappesentano lozio e il potere. Cos? pasoli anche in Teorema descrive come una famiglia benestante, a prima vista di nessun problema, nascondeva invece dietro ogni personagio una insoddisfazione, una perversione, che esce fuori quando tutti i problemi vitali sono risolti. Non avere pi? sogni perch? tutto ormai ? raggiunto porta a disinteressarsi di ogni cosa ti circonda, finch? solo la perversione riesce ancora ad eccitare. All'inizio di Torema ci sta un discorso rivolto agli operai in cui gli si cheide se la rivoluzione industriale (il benessere) di quegl'anni poteva far diventare ogni opraio un piccolo borghese, la risposta del film ? che un operaio affronta ogni giorno problemi che un borghese non deve neache porsi, l'operaio non conoscer? mai quello stato di nullafacenza che spinge le persone a concepire la perversine. Infine voglio ricordare il film "bella di giorno" di "bonuel", in questo film un'altro regista racconta come una donna ricca e troppo insoddisfatta inizia a desiderare di essere sodomizzata. Prorpio nel momento in cui il benessere gli viene a mancare, sogna (come ogni persona normale) quei momenti di richezza che prima tanto l'annoiavano.
Nella societ? di oggi il consumismo porta le persone in uno stato di apparente benessere, La gente ? disinteressata dei problemi degli altri, non riuscimo proprio pi? a divertirci come facevano 50 anni fa, per fare qualcosa di diverso ? necessario rompere ogni generazione un diverso tab?. Il giorno che tutti gli uomini saranno uguali, quando tutti gli uomini saranno ricchi allora vorr? dire che siamo tornati sugli alberi a mangiare bacche e scopare gli uni con gli altri come fanno le scimmie. Il dolore la sofferenza la noia il senso della morte, spinge le persone a cercare un modo per stare meglio, un modo per cercare di fare qualcosa di buono.
Leopardi - Lo Zibaldone :"La noia non ? se non di quelli in cui lo spirito ? qualche cosa. Pi? pu? lo spirito in alcuno, pi? la noia ? frequente, penosa e terribile. la massima parte degli uomini trova bastante occupazione in che che sia, e bastante diletto in qualunque occupazione insulsa; e quando ? del tutto disoccupata, non prova perci? gran pena."
Questa sensazione costruttiva non deve essere un'esclusiva della gente povera, purtroppo sono poche le persone ricche che voglio cambiare le cose da come stanno.
Celso Furtado (economista contemporaneo brasiliano) :"il costo dell'immobilsmo sociale sar? sempre pi? alto per coloro che ne traggono beneficio"
Non conosco tutti i film di pasolini, recentemente ho visto 'salo e le 120 giornate di sodoma'. Il film descrive idea e situazioni quasi surreali, scene perverse per il publico del nostri giorni, figuriamoci per il '75. Mi chiedo cme siano venute in mente a Pasolini tali torture, lui per primo, per immaginare certe situazioni, doveva avere una mente perversa. Eppure, invece di nascondere queste sue idee, ha preferito fare un film, per potere cos? farcele vedere......... ma farci vedre che?!? Chiunque veda quel film rimane discustato della societ? alto borghese fascista. Un film contro i fascisti?!? Forse ha usato i fascisti solo perch? sono ritenute (per luogo comune) delle persone cattive. Ma quei 4 vecchi secondo me rappesentano lozio e il potere. Cos? pasoli anche in Teorema descrive come una famiglia benestante, a prima vista di nessun problema, nascondeva invece dietro ogni personagio una insoddisfazione, una perversione, che esce fuori quando tutti i problemi vitali sono risolti. Non avere pi? sogni perch? tutto ormai ? raggiunto porta a disinteressarsi di ogni cosa ti circonda, finch? solo la perversione riesce ancora ad eccitare. All'inizio di Torema ci sta un discorso rivolto agli operai in cui gli si cheide se la rivoluzione industriale (il benessere) di quegl'anni poteva far diventare ogni opraio un piccolo borghese, la risposta del film ? che un operaio affronta ogni giorno problemi che un borghese non deve neache porsi, l'operaio non conoscer? mai quello stato di nullafacenza che spinge le persone a concepire la perversine. Infine voglio ricordare il film "bella di giorno" di "bonuel", in questo film un'altro regista racconta come una donna ricca e troppo insoddisfatta inizia a desiderare di essere sodomizzata. Prorpio nel momento in cui il benessere gli viene a mancare, sogna (come ogni persona normale) quei momenti di richezza che prima tanto l'annoiavano.
Nella societ? di oggi il consumismo porta le persone in uno stato di apparente benessere, La gente ? disinteressata dei problemi degli altri, non riuscimo proprio pi? a divertirci come facevano 50 anni fa, per fare qualcosa di diverso ? necessario rompere ogni generazione un diverso tab?. Il giorno che tutti gli uomini saranno uguali, quando tutti gli uomini saranno ricchi allora vorr? dire che siamo tornati sugli alberi a mangiare bacche e scopare gli uni con gli altri come fanno le scimmie. Il dolore la sofferenza la noia il senso della morte, spinge le persone a cercare un modo per stare meglio, un modo per cercare di fare qualcosa di buono.
Leopardi - Lo Zibaldone :"La noia non ? se non di quelli in cui lo spirito ? qualche cosa. Pi? pu? lo spirito in alcuno, pi? la noia ? frequente, penosa e terribile. la massima parte degli uomini trova bastante occupazione in che che sia, e bastante diletto in qualunque occupazione insulsa; e quando ? del tutto disoccupata, non prova perci? gran pena."
Questa sensazione costruttiva non deve essere un'esclusiva della gente povera, purtroppo sono poche le persone ricche che voglio cambiare le cose da come stanno.
Celso Furtado (economista contemporaneo brasiliano) :"il costo dell'immobilsmo sociale sar? sempre pi? alto per coloro che ne traggono beneficio"