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Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 21/12/2007, 19:33
da Vita
[quote=""hombre sincero""][quote=""Vita""]
la metrica va studiata, va conosciuta e va apprezzata chè se non fosse stato per quegli stessi poeti che l'hanno usta e creata la poesia di oggi libera dal metro e dalla rima non esisterebbe neanche[/quote]
Concordo con te Vita, ma aggiungerei:
la metrica va studiata, va conosciuta e va apprezzata e dopo, con calma; dimenticata (che è la cosa piu difficile) :) .[/quote]
io un pò l'ho già dimenticata, ma devo ammettere che c'è ancota tanta strada da fare...
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 21/12/2007, 22:15
da meloth
Io mi sono guardata bene dall'impararla attentamente, salvo le rime principali e i versi e le cose essenziali che vanno conosciute. Quanto all'università, il mio carattere ribelle poco ci si confà, ragion per cui non imboccherò quella perigliosa via ed eviterò così di rincontrare la metrica!
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 22/12/2007, 15:39
da kashino84
Io sono del parere che il poeta sia uomo di cultura e allo stesso tempo capace di scorgere i cambiamenti che ci circondano
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 23/12/2007, 14:31
da iAGO
Il poeta è una persona di immaginabilità, il verso unisce le figure che da fuori piovono con le sensazioni che da dentro escono. La tecnica, la metrica, le figure retoriche, le assonanze, le rime... costituiscono la visione d'insieme che aiutano il poeta. Leggete i vostri versi... troverete tutte queste cose, voi le avete assimilate leggendo appunto i "colleghi" precedenti. Non dovete imparare ciò che avete già. Il verso è libero proprio perchè prima era recluso. I versi si evolveranno sempre, dirigendosi nei meandri di altre tecnicismi... più svincolati ma che comunque creeranno altri sistemi metrici. Regolare un'impulso sta nei nostri cromosomi, non scriviamo la libertà... noi la modifichiamo.
Buon Natale a tutti voi.
Iago
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 25/12/2007, 11:01
da agalli
I poeti non sono necessariamente uomini o donne di cultura: ne conosco molti che non hanno mai studiato all'università... e non sanno neppure nominare le tecniche delle figure retoriche. E' qualcosa che anno dentro, che gli accompagnia sempre, in tutto quello che vedono, assimilano e sintentizzano in pochi versi. Molti di loro hanno un talento inimmaginabile, e ogni volta che se ne incontra uno, anche solo sul web, è un arriccimento immenso, un regalo di Natale tutti i giorni.
Buon Natale a tutti voi.
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 25/12/2007, 11:57
da iAGO
... e queste parole di Andrea si sposano perfettamente con ciò che ho detto prima...
"i commenti postati wikizzano l' ignoranza che si fa sapienza"
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 25/12/2007, 18:13
da l.zag
Poesia, sempre e solo poesia... Buon Natale a tutti.
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 25/12/2007, 19:58
da cignonero
[quote=""agalli""]I poeti non sono necessariamente uomini o donne di cultura: ne conosco molti che non hanno mai studiato all'università... (...) e ogni volta che se ne incontra uno, anche solo sul web, è un arriccimento immenso, un regalo di Natale tutti i giorni.
Buon Natale a tutti voi.[/quote]
Quotato alla grande!
BUONE FESTE anche da parte mia!
Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 25/12/2007, 22:13
da hombre sincero
Concordo.
Auguri a tutti.
Re: Quanto e' importante la metrica nella poesia di oggi?
Inviato: 26/06/2008, 12:49
da ale_tra
ho sempre pensato che la grandezza di un artista,il suo spessore geniale,fosse la capacità di creare emozioni immense,di introdurre idee critiche e ipotesi rimanendo nel limite. Mi spiego: tutto può sembrare un limite,la metrica,l'aderenza alle strutture formali e stilistiche.. ma questi possono essere anche gli unici,o i più incisivi,moniti a invadere i limiti stessi senza abbatterli: i grandi poeti rispettano la metrica ma le emozioni che trasmettono varcano di molto la soglia imposta dalla stessa. E poi la metrica esprime un ritmo,una cadenza dell'anima,non sono solo vuoti elementi formali,come dice Auerbach "le forme estetiche sono sempre forme morali". E' come se il limite fosse un argine,quando il fiume decide di straripare,come straripa di emozione la grande poesia,lo lascia fare,pur rimandendo sempre lì: se non ci fossino gli argini il fiume non irromperebbe perchè avrebbe una pressione inferiore: la vera poesia straripa di intensità perchè ha come marito e amante sempre la forma,e con essi condivide la passione e il dovere.