Azione poesia - FAREPOESIA
Inviato: 20/03/2006, 15:58
FAREPOESIA NEWS
Cordialmente vi invio in allegato il numero 15 della fanzine e qui di seguito il programma completo di PaviArtPoetry Festival / Rassegna di poesia arte e cultura che si terr? a Pavia dal 21 al 26 Marzo.
E? un?interessantissima rassegna che vi consiglio di non perdere.
IN QUESTO NUMERO: Una approfondita raccolta di poesia murale del Maggio francese, anno 1968... tratta da "La contestazione murale" di Emilio Tiberi in "Il linguaggio murale" di C. Garelli, Garzanti 1978. Un doveroso omaggio alle battaglie degli studenti francesi di questi giorni e un omaggio a tutti i poeti di strada che continuano a colorare le citt??
Nel prossimo numero di Aprile due poesie di Armando Llacqua, tre inediti di Tiziana Maspero e due poesie di Franco Piri Focardi Restate collegati!!!
SEGNALAZIONI
PaviArtPoetry Festival
Rassegna di poesia, arte e cultura ? I Edizione
Ho bisogno di teorie che muovono la mente, come pu? fare l'arte, non di teorie che sistemino le nostre menti. E la validit? di una teoria (?) sta nella sua capacit? di aprire la mente, di toglierci il coperchio dalla testa, come fa una buona poesia o una voce che canta.
- James Hillman -
PAVIA - Marzo 2006
Mar 21 ? Ven 24 ? Sab 25 ? Dom 26.
All?Osteria Letteraria Sottovento (via Siro Comi) e in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?transetto? di Palazzo San Tommaso dell?Universit? degli Studi di Pavia).
Organizzano: Osteria Sottovento, FarePoesia (fanzine di poesia e arte sociale), Kronstadt e Inchiostro (riviste pavesi a distribuzione gratuita). Col patrocinio del Comune di Pavia.
PROGRAMMA
Per tutte le giornate della rassegna il Gruppo pavese dei Plumcake esporr? nello spazio del Sottovento una serie di lavori dal titolo ?Chitarre?.
Tutte le giornate della rassegna a partire dalle 20.30 ? possibile cenare insieme agli autori presenti.
Marted? 21 Marzo 2006
Ore 18.00: VisioniPoetiche 1- Videoframmenti dal famoso reading di Castelporziano del giugno 1979);
Ore 18.30: Il Grande Slam
Ampia lettura che si configura come gara poetica non-competitiva. I canonici Slam poetry puntano a valorizzare la figura di un singolo e prevedono turni ad eliminazione con una struttura verticale. Il Grande Slam vuole dare alla gara uno sviluppo pi? collettivo: tutti i quindici partecipanti avranno gli stessi turni di lettura (senza eliminatorie) con una segnalazione finale per cinque autori. tre verranno scelti dalla giuria apposita e due dal pubblico. Ospite musicale della serata Roberto Aglieri.
Giuria: Stefania Grossi, Lorenzo Riccardi, Maura Mammola, Cristina Siviero Tagliabue.
Partecipano: Simone Aliprandi, Valentina Trani, Stella, Silvia Patrizio, barbarah, Matteo Bertani, Barco Stefano, Gruppo Eveline, Simone Mattoli, progetto Zeta38, Ryan, Mario Barrai, Davide Castiglioni, Roberto Bonacina, Alfonso Maria Petrosino, Paolo Bertazzoni.
Venerd? 24 Marzo 2006
Ore 18.00: VisioniPoetiche 2 - Intervista a Giuseppe Ungaretti;
Ore 18.30: Novecento ? L?Ombra del Neorealismo
Letture e interventi con: Giorgio Piovano, Alberto Bellocchio, Giovanni Giovanetti, Stefania Grossi, ospite musicale della serata Lorenzo Riccardi. Sar? presente Silvana Borutti, docente di filosofia teoretica alla Facolt? di Lettere e Filosofia e Assessore alla Cultura di Pavia.
GIORGIO PIOVANO nato a Torino nel 1920, insegnante, preside e parlamentare. Ha partecipato alla lotta antifascista nelle file del Partito d?Azione. Membro della Federazione comunista pavese, presidente della Provincia, sindaco, senatore per tre legislature. Ha collaborato a numerosissime riviste e giornali. Poeta, ha pubblicato POEMA DI NOI, CANZONE DEL 14 LUGLIO e IL FUOCO E LA CENERE. Suoi testi compaiono nell?antologia POESIA E REALTA? curata da G. Majorino. Importante la sua voce all?interno del panorama della ?poesia civile? che ha avuto i suoi momenti migliori negli anni ?50 e ?60. E? autore di testi e di studi vari su problemi della scuola, della politica, dell?amministrazione, nonch? dell?economia locale pavese. Ha inoltre pubblicato LUNARIO, VINTI ED ESTETI, IL PULCINO e FAR POLITICA.
Alberto Bellocchio (Piacenza, 1936), fino al 1985 dirigente sindacale, ha pubblicato diverse opere poetiche, tra cui la raccolta Il gioco dei quattro cantoni (Lietocollelibri, 1997) e i racconti in versi Sirena operaia (il Saggiatore, 2000) e La banda dei revisionisti (Moretti & Vitali, 2002). Vive a Milano.
Sabato 25 Marzo 2006
Dalle ore 14.00 alle 18.00 in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?Transetto? di Palazzo san Tommaso) Libri e riviste in mostra ? Piccoli-grandi editori in piazza (Shake Edizioni, Sensibili alle Foglie, Citt? del Sole, Calusca, Castelvecchi, Stampa alternativa, Nautilus, Elheutera, Effigie ecc.
Ore 16.30: intervento del gruppo teatrale O.T.M. con brani dello spettacolo ?Libert? obbligatoria?.
Ore 18.00: VisioniPoetiche 3 - frammenti dallo Slam Poetry VisMusicae '04- Poeti improvvisatori.
Ore 18.30: Incontro con alcune riviste di poesia e non solo - Il Monte Analogo (Ottavio Rossani e Mariella De Santis, Milano), Il Segnale (Lelio Scanavini), Paolo Finzi di A-rivista anarchica che presenter? gli ultimi progetti legati alla figura di De Andr?, Fondazione F. Beltrametti (Anna Ruchat), a queste si aggiungono Inchiostro, il giornale degli Studenti dell?Universit? di Pavia e Kronstadt (altra rivista pavese che si occupa di cultura e arte), Farepoesia (Fanzine di poesia e arte sociale).
L?incontro prevede: Presentazione delle riviste, interventi sulle problematiche legate all?editoria letteraria, letture di/con autori significativi delle riviste. Ospiti: Gianni Mimmo e Chandra Livia Candiani.
Domenica 26 Marzo 2006
Dalle ore 14.00 alle ore 18.00 in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?Transetto? di Palazzo san Tommaso) Libri e riviste in mostra ? Piccoli-Grandi editori in piazza
Ore 16.30: al Sottovento: Incontro con i poeti: Tomaso Kemeny e Claudia Azzola.
TOMASO KEMENY nasce a Budapest nel 1938. Dal 1948 vive a Milano ed ? Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Inglese presso l?Universit? di Pavia. Ha pubblicato cinque libri di poesia: Il guanto del sicario (New York 1976), Qualit? di Tempo (Milano 1981), Recitativi in Rosso Porpora (Udine 1989), Il Libro dell?Angelo (Milano 1991), Melody (Milano 1997). Sta per uscire un suo poema epico-onirico La polvere d?oro della Transilvania (1985-2000). Con il filosofo Fulvio Papi ha scritto un libro di poetica, Dialogo sulla Poesia (Pavia 1997). Per il teatro ha composto il testo drammatico La conquista della scena e del mondo (Milano 1999). Ha ideato due rituali per "l?accoglienza della Primavera", realizzati sul Ticino (Pavia 1995) e nei Giardini Malaspina (Pavia 2001) e una "parata dionisiaca" dal titolo "Omaggio alla Madre Terra" (Bergamo 2000). Con Cesare Viviani ha curato La Poesia Italiana degli Anni Settanta (Beri 1979); con Giuseppe Conte e Stefano Zecchi ha curato Almanacco del Mitomodernismo 2000 (Alassio 2000). I suoi principali libri di anglistica sono: La poesia di Dylan Thomas (Roma 1976), Come leggere i vittoriani? (Pavia 2000) e L?arte di non morire (Udine 2000). Le sue poesie sono state volte in inglese, tedesco, ungherese e spagnolo. Tra le numerose antologizzazioni della sua poesia si ricorda "Poesia italiana del novecento", a cura di E. Krumm e T. Rossi (Milano 1995) e "El fuego y las brasas, poes?a italiana contempor?nea" (Madrid 2000).
Claudia Azzola - Poetessa e scrittrice, ha pubblicato le raccolte di poesia: Ritratti (Campanotto, 1993), Viaggio sentimentale (Book, 1994), Di questi luoghi (Signum Edizioni d?Arte), Il colore della storia (Campanotto, 2002), ? mia voce tramandare (Signum Edizioni d?Arte, 2004, illustrato). ? presente in antologie e partecipa a letture poetiche. ? autrice anche di novelle e di un romanzo.
Ore 18.00: VisioniPoetiche 4 - Frammenti pasoliniani tratti da film e documentari.
Ore 18.30: RimEretiche / I pasoliniani?
Attualit? del pensiero e dell?arte di Pasolini. Critica del Potere e della societ? del Consumo.
Interventi, Poesie e canzoni con: Francesco Muraro, Guido Mazzon, I Cantosociale, Tito Truglia, Luca Ariano, Nicola Cocco.
Collabora l?Associazione Culturale Punto Rosso di Vigevano Sezione Rosa Luxemburg.
Si tratta di uno spettacolo gi? proposto in altri citt? lombarde e che nell?appuntamento pavese si arricchisce dei contributi del maestro Guido Mazzon (qui in veste di sperimentatore della voce? ), e di Nicola Cocco giovane e promettente poeta del circuito pavese (ma proveniente dalla Lucania) gi? redattore della rivista universitaria Inchiostro. Nell?incontro attraverso i diversi apporti si analizzeranno gli aspetti di critica alla societ? contenuti nella vasta opera di Pasolini. Cos? dalle grandi opere letterarie ai saggi, dalla poesia al cinema fino ad arrivare alla canzone i forti segni del pensiero pasoliniano, pi? che mai vivi anche oggi, verranno proposti in modi diversi nell?appuntamento culturale della Casa del popolo di Lodi sotto il titolo PIER PAOLO PASOLINI critica del potere del capitale della societ? del consumo. Ad introdurre la serata che inizier? alle 21.30 l?interessante analisi a tutto campo di Franz Muraro, professore milanese che da anni tiene apprezzati corsi universitari sulla figura dell?autore di Casarsa. Partendo dalla sua biografia ci guider? in un asciutto, lucido e appassionato percorso dell?opera pasoliniana focalizzandone gli aspetti controculturali. Non mancheranno anche riferimenti alla societ? italiana e agli avvenimenti del periodo gli anni 50-60 inoltre immagini di film , brani di interviste si alterneranno alle parole e faranno da compendio anche alle letture e alle canzoni che concluderanno la serata. Tito Truglia e Luca Ariano tra i pi? interessanti poeti pavesi dell?ultima generazione, entrambi impegnati anche nell?organizzazione di eventi culturali legati alla musica popolare e all?editoria indipendente, presenteranno un percorso di letture tratte non solo dalle opere di Pasolini ma anche da poesie proprie e di altri poeti a lui vicini per affinit? ?antagoniste?. Guido Mazzon, jazzista e grande sperimentatore musicale di fama internazionale (in questo frangente ricordiamo che ? anche cugino di Pasolini), proporr? una breve antologia di testi in friulano. Gli interventi poetici si completano con Nicola Cocco giovanissimo e brillante poeta dell?area pavese. La conclusione della serata ? affidata a Piero Carcano e Gianni Rota principali esponenti del gruppo lomellino-milanese CANTOSOCIALE particolarmente attivi negli ultimi anni con concerti e spettacoli teatrali nel Nord Italia. La loro riproposta del canto popolare, di lavoro, protesta e di tradizione contadina spesso sconfina nella canzone d?autore recuperando testi inediti o dimenticati di scrittori come Calvino, Fortini, Rodari...Una ricerca che ha toccato anche Pasolini,la cui attenzione per la cultura popolare ? stata peraltro fondamentale per la sua opera, le cui canzoni sono state appositamente riarrangiate in una veste pi? ritmica e aggiornata mantenendo intatto il valore di quei versi. Si tratta di rare canzoni scritte negli anni 60? e musicate pur con l?inequivocabile stile della canzone leggera d?epoca con un certo gusto sperimentale da musicisti di prestigio come Ennio Morricone, Piero Umiliani . I due: voce, chitarra, percussioni, con la consueta passionalit? renderanno omaggio oltre che a Pasolini anche ai cantanti suoi amici SergioEndrigo, Laura Betti, Domenico Modugno, Anna Identici che fornirono intense interpretazioni dei suoi versi naturalmente ignorate dall?establishment dello spettacolo dell?epoca. www.cantosociale.it Canti, Musiche, Storie di Tradizione e?Civile Passione.
Organizzazione e Contatti:
Farepoesia: Tito: titoxy@libero.it mobile ph. +39.349.5959694
Inchiostro: Nicola: nicolcocco@libero.it mobile ph. +39.338.815744; Alberto: wildstar93@hotmail.com mobile ph. +39.333.1950756
Kronstadt: Luca: luca_schiavi@yahoo.it mobile ph. +39.328.6759924; Stefano: stefano.menegon@kronstadt.it;
Sottovento: 0382-26350, Riccardo: bobomerenda@hotmail;
PaviArtPoetry Festival
Rassegna di poesia, arte e cultura ? I Edizione
Un?osteria letteraria e una bella piazzetta del centro come scenario ineguagliabile per letture, spettacoli e incontri. Due spazi interni a via Siro Comi come misure ideali per un piccolo Festival che rifuggendo dagli eccessi dei grandi raduni intende configurarsi a partire da un essenziale intreccio tra arte e socialit?. Saranno i contenuti artistici ad aprire varchi attraverso le identit? consolidate di ognuno e a proporre possibilit? di percorsi inediti e avventure formali e di pensiero. Tre riviste (Farepoesia, Kronstadt e Inchiostro) e l?osteria letteraria Sottovento organizzano la prima edizione della rassegna di arte e letteratura PaviArtPoetry, da marted? 21 a domenica 26 marzo. Quattro giorni densi di incontri e di iniziative con la giovane poesia emergente, ma anche con poeti affermati, mostre, riviste, libri e proiezioni.
Il tutto si svolger? all?Osteria Sottovento di via Siro Comi e nella piazzetta adiacente intitolata a San Marino. Troverete: reading, presentazioni, dibattiti, incontri, esposizioni artistiche, interventi musicali, e tanta letteratura in formato cartaceo. Un modo interessante e non invasivo di fare happy hour e con la possibilit? di fermarsi a cena e di prolungare le discussioni in maniera del tutto conviviale. Ma soprattutto, troverete chi, come voi, ama i libri, la poesia, l?arte e la letteratura. La poesia ? qualcosa che riguarda l?interiorit? degli individui ma anche l?esteriorit? e le relazioni degli uomini; potremmo dire che la poesia concerne ?l?umano? e permette, come diceva Ungaretti, la ?non divisione perch? nella poesia le differenze diventano arricchimento e non difficolt??.
Dopo tanto parlar male dei bar del centro e dei loro avventori ecco la possibilit? di vivere l?osteria e il centro citt? in modo intelligente e produttivo anche sul piano culturale ed artistico. Si potrebbe pensare all?ennesimo tentativo utopistico-generazionale di chi volendo cambiare il mondo sogna di ripartire dalla poesia e dal mondo dell?arte? Beh, non ? di questo che si tratta. PaviArtPoetry ? il tentativo concreto di migliorare la qualit? della vita seppur in riferimento ad una piccola porzione di tempo e di territorio. L?arte, e la poesia sono da sempre dei sicuri ingredienti contro la deriva dell?incivilt? e contro l?avanzare dei peggiori disvalori dell?uomo.
Nel nostro caso un gruppo di persone ha deciso di proporre un percorso di ricerca intorno all?arte poetica (e non solo) che ? anche un percorso di azione sociale e civile.
L?obiettivo non ? quello di costruire una situazione estemporanea di apparizione spettacolare ma quello di costruire una proposta strutturata, di ricerca e di discussione artistica. Dunque, al di l? della pur importante celebrazione della Giornata Mondiale della Poesia, abbiamo voluto dare l?opportunit? di una viva e costante discussione intorno ad alcune problematiche della poesia contemporanea, e dell?arte in generale, che possa essere foriera di positivi sviluppi e future germinazioni.
La manifestazione nasce dall'incontro di diverse persone che compongono il Comitato Organizzatore, un gruppo eterogeneo per gusti e passioni di lettura, ma accomunato da una attenta ed esigente curiosit? intellettuale, da un grande interesse per la poesia, e soprattutto da una attitudine che li porta, pur con forme e modalit? diversificate, ad intervenire sul tessuto sociale e culturale della realt? pavese. La manifestazione si caratterizza per la seriet? delle proposte che vengono messe in campo ma anche per il clima informale e non cattedratico col quale si permetter? una stretta vicinanza tra autori e pubblico.
Dunque, una interessante manifestazione dove, accanto ad autori gi? noti e apprezzati dal pubblico, sar? essenziale la presenza di artisti meno conosciuti o che magari sono alla prima esperienza. Non mancheranno spunti di varia sperimentazione, incontri inediti con artisti che si cimentaranno in prove al di l? dei propri personali canoni artistici. Gli organizzatori sono pronti ad accogliere con semplicit? e amicizia gli autori e il pubblico che vorr? fare propria questa esperienza.
Ho bisogno di teorie che muovono la mente, come pu? fare l'arte, non di teorie che sistemino le nostre menti. E la validit? di una teoria (?) sta nella sua capacit? di aprire la mente, di toglierci il coperchio dalla testa, come fa una buona poesia o una voce che canta. Questa frase di James Hillman (che tra l?altro sar? presente all?interno della manifestazione PAESAGGI curata dall?Assessorato alla Cultura di Pavia) rappresenta per noi la premessa alla rassegna PaviArtPoetry. Il festival infatti non propone una particolare poetica o uno specifico schema artistico, ma si fonda su una richiesta di apertura e di attraversamento all?interno delle poetiche e all?interno dei generi letterari e artistici.
- La giornata del 21 marzo sar? dedicata ad un grande reading che prevede la partecipazione diretta del pubblico. L?incontro avr? come momento centrali la lettura, fatta dai poeti stessi, intesa come gioco di ?contrapposizione-non-competitiva? con la possibilit? da parte del pubblico di esprimere una palese approvazione o disapprovazione delle performance. Come gli aedi ai tempi di Omero dieci finalisti tra coloro che hanno risposto all?invito di mandare le proprie poesie per la selezione si sfideranno nella lettura. Il premio sar? per almeno 5 di loro un ?cesto? dell?osteria Sottovento e per tutti la pubblicazione degli scritti raccolti in un piccolo volumetto che sar? distribuito nella tre giorni finale della manifestazione.
- Le due giornate di ?Piccoli-Grandi Editori in Piazza? saranno ospitate nella Piazzetta San Marino il Sabato 25 e la domenica 26 a partire dalle 14.30.
- Le proiezioni della serie Visioni Poetiche inizieranno alle 18.00. Le letture di marted? 21 e di venerd? 24 prenderanno il via dalle ore 18.30. Gli incontri del Sabato 25 e della domenica 26 avranno un prologo a partire dalle 16.30.
FAREPOESIA ? una pubblicazione "irregolare ed estemporanea" a cadenza mensile. Nella sua versione principale ha un formato A3, in realt? voi la trovate in un formato pi? comune (A4). E' sostanzialmente un foglio che si pu? "consumare" liberamente in fotocopia, salvandolo sul desktop, inviandolo agli amici e alle amiche, incollandolo su una qualche parete del vostro quartiere o del vostro luogo di lavoro o della vostra scuola o del vostro centro sociale di fiducia...
"Le contre journal est n? d'un desir d'expression contre la presse pourrie, les discours, les reglements, la publicit?... IL NE SE VEND PAS - IL SE COLLE! Avec le contre journal les murs ont toujours la parole." (1972)
Nel rispetto della legge sulla privacy (d.l. 196/03), Il tuo indirizzo di posta elettronica ? stato inserito nell'elenco di FAREPOESIA o ? stato recuperato nel web da liste che lo hanno reso pubblico, o da email inviate da amici che abbiamo in comune. Se non vuoi pi? ricevere i nostri comunicati puoi inoltrare questa stessa email al mittente, scrivendo semplicemente come oggetto la parola: REMOVE/CANCELLA. Ricordiamo che questo messaggio non costituisce spam, ? inviato una volta al mese e contiene in allegato la fanzine FAREPOESIA e un breve notiziario con segnalazioni a carattere artistico-culturale. Cordiali saluti. Segnalateci eventuali errori per doppi invii e correggeremo l'inconveniente. Cordiali saluti.
Cordialmente vi invio in allegato il numero 15 della fanzine e qui di seguito il programma completo di PaviArtPoetry Festival / Rassegna di poesia arte e cultura che si terr? a Pavia dal 21 al 26 Marzo.
E? un?interessantissima rassegna che vi consiglio di non perdere.
IN QUESTO NUMERO: Una approfondita raccolta di poesia murale del Maggio francese, anno 1968... tratta da "La contestazione murale" di Emilio Tiberi in "Il linguaggio murale" di C. Garelli, Garzanti 1978. Un doveroso omaggio alle battaglie degli studenti francesi di questi giorni e un omaggio a tutti i poeti di strada che continuano a colorare le citt??
Nel prossimo numero di Aprile due poesie di Armando Llacqua, tre inediti di Tiziana Maspero e due poesie di Franco Piri Focardi Restate collegati!!!
SEGNALAZIONI
PaviArtPoetry Festival
Rassegna di poesia, arte e cultura ? I Edizione
Ho bisogno di teorie che muovono la mente, come pu? fare l'arte, non di teorie che sistemino le nostre menti. E la validit? di una teoria (?) sta nella sua capacit? di aprire la mente, di toglierci il coperchio dalla testa, come fa una buona poesia o una voce che canta.
- James Hillman -
PAVIA - Marzo 2006
Mar 21 ? Ven 24 ? Sab 25 ? Dom 26.
All?Osteria Letteraria Sottovento (via Siro Comi) e in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?transetto? di Palazzo San Tommaso dell?Universit? degli Studi di Pavia).
Organizzano: Osteria Sottovento, FarePoesia (fanzine di poesia e arte sociale), Kronstadt e Inchiostro (riviste pavesi a distribuzione gratuita). Col patrocinio del Comune di Pavia.
PROGRAMMA
Per tutte le giornate della rassegna il Gruppo pavese dei Plumcake esporr? nello spazio del Sottovento una serie di lavori dal titolo ?Chitarre?.
Tutte le giornate della rassegna a partire dalle 20.30 ? possibile cenare insieme agli autori presenti.
Marted? 21 Marzo 2006
Ore 18.00: VisioniPoetiche 1- Videoframmenti dal famoso reading di Castelporziano del giugno 1979);
Ore 18.30: Il Grande Slam
Ampia lettura che si configura come gara poetica non-competitiva. I canonici Slam poetry puntano a valorizzare la figura di un singolo e prevedono turni ad eliminazione con una struttura verticale. Il Grande Slam vuole dare alla gara uno sviluppo pi? collettivo: tutti i quindici partecipanti avranno gli stessi turni di lettura (senza eliminatorie) con una segnalazione finale per cinque autori. tre verranno scelti dalla giuria apposita e due dal pubblico. Ospite musicale della serata Roberto Aglieri.
Giuria: Stefania Grossi, Lorenzo Riccardi, Maura Mammola, Cristina Siviero Tagliabue.
Partecipano: Simone Aliprandi, Valentina Trani, Stella, Silvia Patrizio, barbarah, Matteo Bertani, Barco Stefano, Gruppo Eveline, Simone Mattoli, progetto Zeta38, Ryan, Mario Barrai, Davide Castiglioni, Roberto Bonacina, Alfonso Maria Petrosino, Paolo Bertazzoni.
Venerd? 24 Marzo 2006
Ore 18.00: VisioniPoetiche 2 - Intervista a Giuseppe Ungaretti;
Ore 18.30: Novecento ? L?Ombra del Neorealismo
Letture e interventi con: Giorgio Piovano, Alberto Bellocchio, Giovanni Giovanetti, Stefania Grossi, ospite musicale della serata Lorenzo Riccardi. Sar? presente Silvana Borutti, docente di filosofia teoretica alla Facolt? di Lettere e Filosofia e Assessore alla Cultura di Pavia.
GIORGIO PIOVANO nato a Torino nel 1920, insegnante, preside e parlamentare. Ha partecipato alla lotta antifascista nelle file del Partito d?Azione. Membro della Federazione comunista pavese, presidente della Provincia, sindaco, senatore per tre legislature. Ha collaborato a numerosissime riviste e giornali. Poeta, ha pubblicato POEMA DI NOI, CANZONE DEL 14 LUGLIO e IL FUOCO E LA CENERE. Suoi testi compaiono nell?antologia POESIA E REALTA? curata da G. Majorino. Importante la sua voce all?interno del panorama della ?poesia civile? che ha avuto i suoi momenti migliori negli anni ?50 e ?60. E? autore di testi e di studi vari su problemi della scuola, della politica, dell?amministrazione, nonch? dell?economia locale pavese. Ha inoltre pubblicato LUNARIO, VINTI ED ESTETI, IL PULCINO e FAR POLITICA.
Alberto Bellocchio (Piacenza, 1936), fino al 1985 dirigente sindacale, ha pubblicato diverse opere poetiche, tra cui la raccolta Il gioco dei quattro cantoni (Lietocollelibri, 1997) e i racconti in versi Sirena operaia (il Saggiatore, 2000) e La banda dei revisionisti (Moretti & Vitali, 2002). Vive a Milano.
Sabato 25 Marzo 2006
Dalle ore 14.00 alle 18.00 in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?Transetto? di Palazzo san Tommaso) Libri e riviste in mostra ? Piccoli-grandi editori in piazza (Shake Edizioni, Sensibili alle Foglie, Citt? del Sole, Calusca, Castelvecchi, Stampa alternativa, Nautilus, Elheutera, Effigie ecc.
Ore 16.30: intervento del gruppo teatrale O.T.M. con brani dello spettacolo ?Libert? obbligatoria?.
Ore 18.00: VisioniPoetiche 3 - frammenti dallo Slam Poetry VisMusicae '04- Poeti improvvisatori.
Ore 18.30: Incontro con alcune riviste di poesia e non solo - Il Monte Analogo (Ottavio Rossani e Mariella De Santis, Milano), Il Segnale (Lelio Scanavini), Paolo Finzi di A-rivista anarchica che presenter? gli ultimi progetti legati alla figura di De Andr?, Fondazione F. Beltrametti (Anna Ruchat), a queste si aggiungono Inchiostro, il giornale degli Studenti dell?Universit? di Pavia e Kronstadt (altra rivista pavese che si occupa di cultura e arte), Farepoesia (Fanzine di poesia e arte sociale).
L?incontro prevede: Presentazione delle riviste, interventi sulle problematiche legate all?editoria letteraria, letture di/con autori significativi delle riviste. Ospiti: Gianni Mimmo e Chandra Livia Candiani.
Domenica 26 Marzo 2006
Dalle ore 14.00 alle ore 18.00 in Piazzetta San Marino (in caso di pioggia nel cd ?Transetto? di Palazzo san Tommaso) Libri e riviste in mostra ? Piccoli-Grandi editori in piazza
Ore 16.30: al Sottovento: Incontro con i poeti: Tomaso Kemeny e Claudia Azzola.
TOMASO KEMENY nasce a Budapest nel 1938. Dal 1948 vive a Milano ed ? Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Inglese presso l?Universit? di Pavia. Ha pubblicato cinque libri di poesia: Il guanto del sicario (New York 1976), Qualit? di Tempo (Milano 1981), Recitativi in Rosso Porpora (Udine 1989), Il Libro dell?Angelo (Milano 1991), Melody (Milano 1997). Sta per uscire un suo poema epico-onirico La polvere d?oro della Transilvania (1985-2000). Con il filosofo Fulvio Papi ha scritto un libro di poetica, Dialogo sulla Poesia (Pavia 1997). Per il teatro ha composto il testo drammatico La conquista della scena e del mondo (Milano 1999). Ha ideato due rituali per "l?accoglienza della Primavera", realizzati sul Ticino (Pavia 1995) e nei Giardini Malaspina (Pavia 2001) e una "parata dionisiaca" dal titolo "Omaggio alla Madre Terra" (Bergamo 2000). Con Cesare Viviani ha curato La Poesia Italiana degli Anni Settanta (Beri 1979); con Giuseppe Conte e Stefano Zecchi ha curato Almanacco del Mitomodernismo 2000 (Alassio 2000). I suoi principali libri di anglistica sono: La poesia di Dylan Thomas (Roma 1976), Come leggere i vittoriani? (Pavia 2000) e L?arte di non morire (Udine 2000). Le sue poesie sono state volte in inglese, tedesco, ungherese e spagnolo. Tra le numerose antologizzazioni della sua poesia si ricorda "Poesia italiana del novecento", a cura di E. Krumm e T. Rossi (Milano 1995) e "El fuego y las brasas, poes?a italiana contempor?nea" (Madrid 2000).
Claudia Azzola - Poetessa e scrittrice, ha pubblicato le raccolte di poesia: Ritratti (Campanotto, 1993), Viaggio sentimentale (Book, 1994), Di questi luoghi (Signum Edizioni d?Arte), Il colore della storia (Campanotto, 2002), ? mia voce tramandare (Signum Edizioni d?Arte, 2004, illustrato). ? presente in antologie e partecipa a letture poetiche. ? autrice anche di novelle e di un romanzo.
Ore 18.00: VisioniPoetiche 4 - Frammenti pasoliniani tratti da film e documentari.
Ore 18.30: RimEretiche / I pasoliniani?
Attualit? del pensiero e dell?arte di Pasolini. Critica del Potere e della societ? del Consumo.
Interventi, Poesie e canzoni con: Francesco Muraro, Guido Mazzon, I Cantosociale, Tito Truglia, Luca Ariano, Nicola Cocco.
Collabora l?Associazione Culturale Punto Rosso di Vigevano Sezione Rosa Luxemburg.
Si tratta di uno spettacolo gi? proposto in altri citt? lombarde e che nell?appuntamento pavese si arricchisce dei contributi del maestro Guido Mazzon (qui in veste di sperimentatore della voce? ), e di Nicola Cocco giovane e promettente poeta del circuito pavese (ma proveniente dalla Lucania) gi? redattore della rivista universitaria Inchiostro. Nell?incontro attraverso i diversi apporti si analizzeranno gli aspetti di critica alla societ? contenuti nella vasta opera di Pasolini. Cos? dalle grandi opere letterarie ai saggi, dalla poesia al cinema fino ad arrivare alla canzone i forti segni del pensiero pasoliniano, pi? che mai vivi anche oggi, verranno proposti in modi diversi nell?appuntamento culturale della Casa del popolo di Lodi sotto il titolo PIER PAOLO PASOLINI critica del potere del capitale della societ? del consumo. Ad introdurre la serata che inizier? alle 21.30 l?interessante analisi a tutto campo di Franz Muraro, professore milanese che da anni tiene apprezzati corsi universitari sulla figura dell?autore di Casarsa. Partendo dalla sua biografia ci guider? in un asciutto, lucido e appassionato percorso dell?opera pasoliniana focalizzandone gli aspetti controculturali. Non mancheranno anche riferimenti alla societ? italiana e agli avvenimenti del periodo gli anni 50-60 inoltre immagini di film , brani di interviste si alterneranno alle parole e faranno da compendio anche alle letture e alle canzoni che concluderanno la serata. Tito Truglia e Luca Ariano tra i pi? interessanti poeti pavesi dell?ultima generazione, entrambi impegnati anche nell?organizzazione di eventi culturali legati alla musica popolare e all?editoria indipendente, presenteranno un percorso di letture tratte non solo dalle opere di Pasolini ma anche da poesie proprie e di altri poeti a lui vicini per affinit? ?antagoniste?. Guido Mazzon, jazzista e grande sperimentatore musicale di fama internazionale (in questo frangente ricordiamo che ? anche cugino di Pasolini), proporr? una breve antologia di testi in friulano. Gli interventi poetici si completano con Nicola Cocco giovanissimo e brillante poeta dell?area pavese. La conclusione della serata ? affidata a Piero Carcano e Gianni Rota principali esponenti del gruppo lomellino-milanese CANTOSOCIALE particolarmente attivi negli ultimi anni con concerti e spettacoli teatrali nel Nord Italia. La loro riproposta del canto popolare, di lavoro, protesta e di tradizione contadina spesso sconfina nella canzone d?autore recuperando testi inediti o dimenticati di scrittori come Calvino, Fortini, Rodari...Una ricerca che ha toccato anche Pasolini,la cui attenzione per la cultura popolare ? stata peraltro fondamentale per la sua opera, le cui canzoni sono state appositamente riarrangiate in una veste pi? ritmica e aggiornata mantenendo intatto il valore di quei versi. Si tratta di rare canzoni scritte negli anni 60? e musicate pur con l?inequivocabile stile della canzone leggera d?epoca con un certo gusto sperimentale da musicisti di prestigio come Ennio Morricone, Piero Umiliani . I due: voce, chitarra, percussioni, con la consueta passionalit? renderanno omaggio oltre che a Pasolini anche ai cantanti suoi amici SergioEndrigo, Laura Betti, Domenico Modugno, Anna Identici che fornirono intense interpretazioni dei suoi versi naturalmente ignorate dall?establishment dello spettacolo dell?epoca. www.cantosociale.it Canti, Musiche, Storie di Tradizione e?Civile Passione.
Organizzazione e Contatti:
Farepoesia: Tito: titoxy@libero.it mobile ph. +39.349.5959694
Inchiostro: Nicola: nicolcocco@libero.it mobile ph. +39.338.815744; Alberto: wildstar93@hotmail.com mobile ph. +39.333.1950756
Kronstadt: Luca: luca_schiavi@yahoo.it mobile ph. +39.328.6759924; Stefano: stefano.menegon@kronstadt.it;
Sottovento: 0382-26350, Riccardo: bobomerenda@hotmail;
PaviArtPoetry Festival
Rassegna di poesia, arte e cultura ? I Edizione
Un?osteria letteraria e una bella piazzetta del centro come scenario ineguagliabile per letture, spettacoli e incontri. Due spazi interni a via Siro Comi come misure ideali per un piccolo Festival che rifuggendo dagli eccessi dei grandi raduni intende configurarsi a partire da un essenziale intreccio tra arte e socialit?. Saranno i contenuti artistici ad aprire varchi attraverso le identit? consolidate di ognuno e a proporre possibilit? di percorsi inediti e avventure formali e di pensiero. Tre riviste (Farepoesia, Kronstadt e Inchiostro) e l?osteria letteraria Sottovento organizzano la prima edizione della rassegna di arte e letteratura PaviArtPoetry, da marted? 21 a domenica 26 marzo. Quattro giorni densi di incontri e di iniziative con la giovane poesia emergente, ma anche con poeti affermati, mostre, riviste, libri e proiezioni.
Il tutto si svolger? all?Osteria Sottovento di via Siro Comi e nella piazzetta adiacente intitolata a San Marino. Troverete: reading, presentazioni, dibattiti, incontri, esposizioni artistiche, interventi musicali, e tanta letteratura in formato cartaceo. Un modo interessante e non invasivo di fare happy hour e con la possibilit? di fermarsi a cena e di prolungare le discussioni in maniera del tutto conviviale. Ma soprattutto, troverete chi, come voi, ama i libri, la poesia, l?arte e la letteratura. La poesia ? qualcosa che riguarda l?interiorit? degli individui ma anche l?esteriorit? e le relazioni degli uomini; potremmo dire che la poesia concerne ?l?umano? e permette, come diceva Ungaretti, la ?non divisione perch? nella poesia le differenze diventano arricchimento e non difficolt??.
Dopo tanto parlar male dei bar del centro e dei loro avventori ecco la possibilit? di vivere l?osteria e il centro citt? in modo intelligente e produttivo anche sul piano culturale ed artistico. Si potrebbe pensare all?ennesimo tentativo utopistico-generazionale di chi volendo cambiare il mondo sogna di ripartire dalla poesia e dal mondo dell?arte? Beh, non ? di questo che si tratta. PaviArtPoetry ? il tentativo concreto di migliorare la qualit? della vita seppur in riferimento ad una piccola porzione di tempo e di territorio. L?arte, e la poesia sono da sempre dei sicuri ingredienti contro la deriva dell?incivilt? e contro l?avanzare dei peggiori disvalori dell?uomo.
Nel nostro caso un gruppo di persone ha deciso di proporre un percorso di ricerca intorno all?arte poetica (e non solo) che ? anche un percorso di azione sociale e civile.
L?obiettivo non ? quello di costruire una situazione estemporanea di apparizione spettacolare ma quello di costruire una proposta strutturata, di ricerca e di discussione artistica. Dunque, al di l? della pur importante celebrazione della Giornata Mondiale della Poesia, abbiamo voluto dare l?opportunit? di una viva e costante discussione intorno ad alcune problematiche della poesia contemporanea, e dell?arte in generale, che possa essere foriera di positivi sviluppi e future germinazioni.
La manifestazione nasce dall'incontro di diverse persone che compongono il Comitato Organizzatore, un gruppo eterogeneo per gusti e passioni di lettura, ma accomunato da una attenta ed esigente curiosit? intellettuale, da un grande interesse per la poesia, e soprattutto da una attitudine che li porta, pur con forme e modalit? diversificate, ad intervenire sul tessuto sociale e culturale della realt? pavese. La manifestazione si caratterizza per la seriet? delle proposte che vengono messe in campo ma anche per il clima informale e non cattedratico col quale si permetter? una stretta vicinanza tra autori e pubblico.
Dunque, una interessante manifestazione dove, accanto ad autori gi? noti e apprezzati dal pubblico, sar? essenziale la presenza di artisti meno conosciuti o che magari sono alla prima esperienza. Non mancheranno spunti di varia sperimentazione, incontri inediti con artisti che si cimentaranno in prove al di l? dei propri personali canoni artistici. Gli organizzatori sono pronti ad accogliere con semplicit? e amicizia gli autori e il pubblico che vorr? fare propria questa esperienza.
Ho bisogno di teorie che muovono la mente, come pu? fare l'arte, non di teorie che sistemino le nostre menti. E la validit? di una teoria (?) sta nella sua capacit? di aprire la mente, di toglierci il coperchio dalla testa, come fa una buona poesia o una voce che canta. Questa frase di James Hillman (che tra l?altro sar? presente all?interno della manifestazione PAESAGGI curata dall?Assessorato alla Cultura di Pavia) rappresenta per noi la premessa alla rassegna PaviArtPoetry. Il festival infatti non propone una particolare poetica o uno specifico schema artistico, ma si fonda su una richiesta di apertura e di attraversamento all?interno delle poetiche e all?interno dei generi letterari e artistici.
- La giornata del 21 marzo sar? dedicata ad un grande reading che prevede la partecipazione diretta del pubblico. L?incontro avr? come momento centrali la lettura, fatta dai poeti stessi, intesa come gioco di ?contrapposizione-non-competitiva? con la possibilit? da parte del pubblico di esprimere una palese approvazione o disapprovazione delle performance. Come gli aedi ai tempi di Omero dieci finalisti tra coloro che hanno risposto all?invito di mandare le proprie poesie per la selezione si sfideranno nella lettura. Il premio sar? per almeno 5 di loro un ?cesto? dell?osteria Sottovento e per tutti la pubblicazione degli scritti raccolti in un piccolo volumetto che sar? distribuito nella tre giorni finale della manifestazione.
- Le due giornate di ?Piccoli-Grandi Editori in Piazza? saranno ospitate nella Piazzetta San Marino il Sabato 25 e la domenica 26 a partire dalle 14.30.
- Le proiezioni della serie Visioni Poetiche inizieranno alle 18.00. Le letture di marted? 21 e di venerd? 24 prenderanno il via dalle ore 18.30. Gli incontri del Sabato 25 e della domenica 26 avranno un prologo a partire dalle 16.30.
FAREPOESIA ? una pubblicazione "irregolare ed estemporanea" a cadenza mensile. Nella sua versione principale ha un formato A3, in realt? voi la trovate in un formato pi? comune (A4). E' sostanzialmente un foglio che si pu? "consumare" liberamente in fotocopia, salvandolo sul desktop, inviandolo agli amici e alle amiche, incollandolo su una qualche parete del vostro quartiere o del vostro luogo di lavoro o della vostra scuola o del vostro centro sociale di fiducia...
"Le contre journal est n? d'un desir d'expression contre la presse pourrie, les discours, les reglements, la publicit?... IL NE SE VEND PAS - IL SE COLLE! Avec le contre journal les murs ont toujours la parole." (1972)
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