POESIE ISTANTANEE 4
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
muoio lentamente nel mio silenzio
perché lentamente muore chi attende gli eventi
e rimanda a domani ciò che oggi può fare
rientrando nell'alveo dei vostri versi preferiti
"troverete qualche lacrima da asciugare"
qualche parola ancora da scrivere, mentre lo fate,
dite loro che queste, appartengono alle metafore .
perché lentamente muore chi attende gli eventi
e rimanda a domani ciò che oggi può fare
rientrando nell'alveo dei vostri versi preferiti
"troverete qualche lacrima da asciugare"
qualche parola ancora da scrivere, mentre lo fate,
dite loro che queste, appartengono alle metafore .
A.M.
Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.
Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.
- hombre sincero
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Ti leggo costantemente e in risposta a come scrivi, ti scrivo!
Sei mio amico Andrea!
Sei mio amico Andrea!
A.M.
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
ehi! anche io vi leggo, a t t e n t a m e n t e!
non mi piacciono i trastulli, quelli li lascio ai giovani poeti
mi piace poter dire 'vado al cinema con mio fglio' versificando ad esempio:
ho visto
e condotto a vedere l'innocente
rami di luce, di suoni e colori
dentro una scatola nera
piena di gente come noi
non credo nell'autocommiserazione
credo piuttosto nell'alternanza di umori
che sono tra una riga e l'altra dei vostri versi
e persino negli spazi
lasciati vuoti dai pixel luminescenti
delle parole bianche su fondo blu-lavagna.
Qui.
non mi piacciono i trastulli, quelli li lascio ai giovani poeti
mi piace poter dire 'vado al cinema con mio fglio' versificando ad esempio:
ho visto
e condotto a vedere l'innocente
rami di luce, di suoni e colori
dentro una scatola nera
piena di gente come noi
non credo nell'autocommiserazione
credo piuttosto nell'alternanza di umori
che sono tra una riga e l'altra dei vostri versi
e persino negli spazi
lasciati vuoti dai pixel luminescenti
delle parole bianche su fondo blu-lavagna.
Qui.
Ultima modifica di cignonero il 18/10/2010, 9:47, modificato 1 volta in totale.
se l'invidia è il motore della economia di pace,
lo spreco è il suo carburante. e in guerra papà?
che volevo dire? Ah si, divertitevi! davvero. ma un angolo dello sguardo lasciatelo
a chi soffre, poiché in guerra molti cadono, non tutti muoiono. mentre in tempo di
pace tutti scambiano eppure c'è sempre qualcuno che perde
http://xoomer.alice.it/fabiandirosa/
http://www.youtube.com/fabiandirosa
lo spreco è il suo carburante. e in guerra papà?
che volevo dire? Ah si, divertitevi! davvero. ma un angolo dello sguardo lasciatelo
a chi soffre, poiché in guerra molti cadono, non tutti muoiono. mentre in tempo di
pace tutti scambiano eppure c'è sempre qualcuno che perde
http://xoomer.alice.it/fabiandirosa/
http://www.youtube.com/fabiandirosa
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Pestateli e dopo averli pestati, pestateli ancora..
a morte il pecorino sardo
a morte i pastori
pestateli pestateli
ma ci sono anche i bambini
pestateli, pestate anche loro
che c'importa se poi muoiono di fame
cosa importa se protestano
che ce ne frega se non arrivano a fine mese
l'importante è che paghino le tasse..
pestateli e voi poliziotti fate il vostro dovere
pestate chi sta molto peggio di voi
ubbidite al presidente che vi manda in guerra
proteggete questo governo che a frotte
e compatti a destra e a manca
respinge tutte le autorizzazioni a procedere
pestate sti pastori del cazzo e già che ci siete,
pestate pure le donne e ai più piccoli che siate d'esempio
che si ricordino cosa significa protestare
pestate chi protesta
chi ha la pretesa di avere ragione
e subisce il torto
pestate chi muore di fame
chi paga la mutua
e in cambio ottiene la morte in ospedale
atto di dolore
signore proteggi i tuo ricchi che in terra fanno incetta di tesori
e ai morti fame prometti il paradiso
prometti o signore la vita eterna dopo il trapasso
dispensi o signore indifferenza
quando la vita si spezza a causa di stenti
quando la vita subisce i torti dei più forti
nel nome della croce
pestate chi osa protestare quando lesi sono i diritti dei più deboli
gettate il loro nome nell'oblio
nascondete i vostri tesori
nacondete le vostre facce per la vergogna
continua...
a morte il pecorino sardo
a morte i pastori
pestateli pestateli
ma ci sono anche i bambini
pestateli, pestate anche loro
che c'importa se poi muoiono di fame
cosa importa se protestano
che ce ne frega se non arrivano a fine mese
l'importante è che paghino le tasse..
pestateli e voi poliziotti fate il vostro dovere
pestate chi sta molto peggio di voi
ubbidite al presidente che vi manda in guerra
proteggete questo governo che a frotte
e compatti a destra e a manca
respinge tutte le autorizzazioni a procedere
pestate sti pastori del cazzo e già che ci siete,
pestate pure le donne e ai più piccoli che siate d'esempio
che si ricordino cosa significa protestare
pestate chi protesta
chi ha la pretesa di avere ragione
e subisce il torto
pestate chi muore di fame
chi paga la mutua
e in cambio ottiene la morte in ospedale
atto di dolore
signore proteggi i tuo ricchi che in terra fanno incetta di tesori
e ai morti fame prometti il paradiso
prometti o signore la vita eterna dopo il trapasso
dispensi o signore indifferenza
quando la vita si spezza a causa di stenti
quando la vita subisce i torti dei più forti
nel nome della croce
pestate chi osa protestare quando lesi sono i diritti dei più deboli
gettate il loro nome nell'oblio
nascondete i vostri tesori
nacondete le vostre facce per la vergogna
continua...
A.M.
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- hombre sincero
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Pestateli, pestateli senza remore, senza soste,
pestate tutti,
i deboli, le loro mogli e i loro bambini.
Tranquilli, state agendo nella totale legalità,
e allora forza pestate a fondo,
dormirete comunque sogni tranquilli.
Cogliete l’opportunità di fare la cosa giusta, di seguire gli ordini,
di sfogare la vostra rabbia estranea.
Avanti pestate fino a quando avete fiato!
Evitate i loro occhi, i loro sguardi,
non parlateci, non ascoltateli che tanto mentono
e continuate a pestare, ignorare completamente
e pestare.
pestate tutti,
i deboli, le loro mogli e i loro bambini.
Tranquilli, state agendo nella totale legalità,
e allora forza pestate a fondo,
dormirete comunque sogni tranquilli.
Cogliete l’opportunità di fare la cosa giusta, di seguire gli ordini,
di sfogare la vostra rabbia estranea.
Avanti pestate fino a quando avete fiato!
Evitate i loro occhi, i loro sguardi,
non parlateci, non ascoltateli che tanto mentono
e continuate a pestare, ignorare completamente
e pestare.
Hombre Sincero
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Una sottilissima linea,
fine fine,
diafana, labile, continua,
non è dato sapere
dove inizia o dove termina
e mutando nell'attimo presente
sta.
Toccala!
E' una poesia.
fine fine,
diafana, labile, continua,
non è dato sapere
dove inizia o dove termina
e mutando nell'attimo presente
sta.
Toccala!
E' una poesia.
Hombre Sincero
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
diafana è la sottile linea continua
diafane sono le parole mute
sottile è la demarcazione
innummerevoli le prevaricazioni;
la storia insegna e si ripete
guai a voi che sottovalutate ciò che accade
accadde già una volta vigilate sempre
non permettere che la violenza redima ogni questione
non concedere lampi di genio ai violenti
non accondiscendere con i razzisti
pace agli uomini di buona volontà
perché costruite ancora sui territori occupati?
diafane sono le parole mute
sottile è la demarcazione
innummerevoli le prevaricazioni;
la storia insegna e si ripete
guai a voi che sottovalutate ciò che accade
accadde già una volta vigilate sempre
non permettere che la violenza redima ogni questione
non concedere lampi di genio ai violenti
non accondiscendere con i razzisti
pace agli uomini di buona volontà
perché costruite ancora sui territori occupati?
A.M.
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
Snocciolai nenie
come nemmeno ai tempi del muto.
Film di troni e di altari coniugati
non ne ho mai veduti.
Oh piccolo cardellino
in polìmero oliva reciclabile
vola leggiadro sui nostri tetti
e quando puoi (so che lo puoi)
cacaci addosso.
come nemmeno ai tempi del muto.
Film di troni e di altari coniugati
non ne ho mai veduti.
Oh piccolo cardellino
in polìmero oliva reciclabile
vola leggiadro sui nostri tetti
e quando puoi (so che lo puoi)
cacaci addosso.
se l'invidia è il motore della economia di pace,
lo spreco è il suo carburante. e in guerra papà?
che volevo dire? Ah si, divertitevi! davvero. ma un angolo dello sguardo lasciatelo
a chi soffre, poiché in guerra molti cadono, non tutti muoiono. mentre in tempo di
pace tutti scambiano eppure c'è sempre qualcuno che perde
http://xoomer.alice.it/fabiandirosa/
http://www.youtube.com/fabiandirosa
lo spreco è il suo carburante. e in guerra papà?
che volevo dire? Ah si, divertitevi! davvero. ma un angolo dello sguardo lasciatelo
a chi soffre, poiché in guerra molti cadono, non tutti muoiono. mentre in tempo di
pace tutti scambiano eppure c'è sempre qualcuno che perde
http://xoomer.alice.it/fabiandirosa/
http://www.youtube.com/fabiandirosa
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Re: POESIE ISTANTANEE 4
chiama e scrivi
scrivi e chiama piano
il silenzio ascolta
le parole che indossano l'articolo indeterminativo
le metafore mentono
i versi si spogliano ad uno ad uno
la poesia in autunno
già la si sente venire nel vento d'agosto
i bambini a frotte
riempiono i viali spogli è la scuola che riempie tutto il resto
scrivi e chiama piano
il silenzio ascolta
le parole che indossano l'articolo indeterminativo
le metafore mentono
i versi si spogliano ad uno ad uno
la poesia in autunno
già la si sente venire nel vento d'agosto
i bambini a frotte
riempiono i viali spogli è la scuola che riempie tutto il resto
A.M.
Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.
Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.