POESIE ISTANTANEE 4

[nikita]

La stria
legge le carte assorta
e sentenzia
ma non bastano mille sfere di cristallo
per vedere la tua solitudine
eppure galleggia nello sguardo
quando le chiedi del domani 

[nikita]

Domani
il tuo sguardo solitario
e cristallino
sentenziera' la fine di un amore
mischiando le carte
con fragore

[hombre sincero]

Con ardito fragore
si avventava sulla zuppiera
di fragole e panna
in un banchetto bestiale
di gustosa abbondanza.
Nonostante tutto
mantenne lo sguardo innocente
della naturalezza
e parlava d'altro.
Piacevolmente.

[nikita]

Cavigliere cantano alla mattina
del banchetto nuziale
il giallo e il rosso delle spezie
abbondanti
nonostante tutto, nelle mani
la poverta' riecheggia
di fragole
e albe ricche di significati
innocenti passi mi portano al fiume
dove si avventa il bianco dell'ignoto
e ho nel cuore la gioia dell'India

[carlo]

Leone

calde giornate inconcludenti
uggiose ed umide
seppur afose
in amore qualcuno vi pensa
ma avete troppe cose per la testa
fermatevi
a pensare
affari
il momento giusto
per non fermarsi
a guardare il mare

colpevoli passi
sul bagnasciuga
piedi bagnati piacere dell'acqua
tornando verso casa
il fastidio asciutto
della sabbia

[hombre sincero]

Cavigliere cantano alla sera
bruciando intorno al fuoco
desideri d'abbondanza.
La povertà delle mani e le giornate inconcludenti
sono dimenticate
e la richezza è tutta qui, adesso
nella pelle e nel gesto.
la sabbia asciutta non è fastidiosa
e ho nel cuore
la gioia
dei giorni di festa.

[carlo]

e zanzare mai stanche
mai in ferie
sempre serie
sere calde di affannati ronzii
senza vento
ed affamati
si vola meglio

[Vita]

zanzare asciutte
su corpi distratti
affannati da
ricchi e sudati
amplessi estivi
consumati ansimanti sulla riva
del mare che notturno
si ritira in se stesso.

Ho voglia di te
una voglia impellente
scalpitante
ho voglia che tu voglia...

[nikita]

...avermi
tra la sabbia che graffia
ruvida colpa dei sensi
che pensi
che io ancora non sappia
e che nuda e distratta
dispensi
sudati sogni a colori?

[hombre sincero]

Averti?
Ora?
Come cibarsi di carne estranea
e non nutrirsi
e altrove pensare ad altro
e scoprirsi solo
a ricordare gli occhi del mio
amore.
Tanto poi passa
e altro subentra
e mi vedrai arrivare brillante e gentile
a corteggiare famelico
la polpa di quello che vesti.