MALTA FEMMINA - romanzo corale al femminile -

[danilù*]

[danilù*]

Malta è lo pseudonimo che unisce quindici donne italiane, le quali si sono cimentate nell’impresa ardua e affascinante di un romanzo corale al femminile, ideato e curato da Anna Maria Fabiano. Le autrici da anni lavorano esclusivamente attraverso l’etere, realizzando lavori a più mani. Questa volta il prodotto finale è un romanzo dalle forti tinte surreali e impressionistiche, ambientato in un Castello/Metafora che fa da sfondo a uno strano puzzle misto di verità e invenzione. In occasione di un convegno al femminile, tante donne s’incontrano fra loro e con se stesse, perdendosi fra specchi e voci vaganti, atmosfere e spettri mai sconfitti, paure ataviche, perdizioni sconfinate, sconfitte reiterate, redenzione catartica. E follia, quella umana disumana follia che un Vento personificato fa esplodere e che sarà la chiave di volta di un percorso poliedrico.
Un romanzo intenso e originale, proteso a rivelare che le donne dominano il tempo.

baci
:-**danj

[carlo]

interessante danj, in bocca al lupo per la serata, se riesco faccio un salto

[danilù*]

Ma dai? Sarebbe fichissimo, grazie...
:-**

[Vita]

Dani complimenti!!
come ti sei trovata con la casa editrice zona? Mi hanno contattata per la pubblicazione ma dopo avere letto il contratto tutto ciò che aveva da dire era "Grazie, ma ho letto il pendolo di foucault!"

[carlo]

:o

[danilù*]

Ciao Vita!
Veramente il discorso forse qui è un po' diverso, perché non si tratta di un singolo autore: noi siamo in quindici, dico quindici, eh... :o
Ovviamente abbiamo inviato il romanzo a varie case editrici, prima di scegliere, ma Piero Cademartori di Zona ne è rimasto talmente colpito che ci ha subito conquistate tutte, anche perché è molto serio e si interfaccia continuamente con noi.

Sai, ci abbiamo messo due anni e mezzo a portare a compimento questo romanzo, coordinate dalla scrittrice Anna Maria Fabiano, che è stata bravissima (mettere insieme 15 teste e 15 modi di scrivere, facendone un insieme unico non è certo facile) e la casa editrice mi sembra lavori bene.
Certo non è che ti pubblica gratis, ma diviso quindici era una cifra irrisoria e, visto l'entusiasmo dell'editore per il nostro "esperimento" e l'impegno che ci sta mettendo, beh... abbiamo dovuto cedere! ;D

Un abbraccio
:-**danj

[danilù*]

Cioè, se fossi stata da sola, magari sarebbe stata la stessa cosa per te come per me, eh! Lavorare insieme ha il vantaggio che hai tante alleate e critiche severe allo stesso tempo, e questo aiuta a dare il meglio.
Se avete voglia di perdere cinque minuti vi appicco il link del booktrailer che abbiamo creato...

http://www.youtube.com/watch?v=I1c5Y0eveBU

[Vita]

Non fraintendermi dani anche per me è una casa editrice abbastanza seria, sono convinta che abbiano letto il libro ecc, ma pagare 150 copie quando ne stampano tipi 200 e legarmi x 5 anni a loro...

Push non hai capito la citazione?? Nel Pendolo si parla degli APS autori a proprie spese.... :P

[danilù*]

Ma figurati, Vita, non ti ho mica fraintesa!
Io ho solo raccontato la mia esperienza "collettiva" e non individuale, quindi è normale che le cose siano diverse. Se avessero fatto anche a me lo stesso tipo di proposta avrei reagito esattamente come te!
Sarà che con noi si sono potuti permettere di stampare molte più copie e di curare un minimo la promozione del libro, perché essendo in tante sapevano già in partenza che avrebbero venduto di più?  ;) Sicuramente è così!
Purtroppo l'editoria oggi è questa "roba" qui...  :p):
Ciao!
:-**danj