Nel tuo corto la sequenza dialogica è preponderante e lasci che sia il dialogo a introdurre il conflitto tra Alex e il protagonista. Le sequenze iniziali e finali sono sequenze narrative, le hai individuate correttamente. La sequenza finale è anche un buon epilogo.
Mi pare anche un buon racconto, che potresti sviluppare approfondendo il conflitto tra i due protagonisti.
Esercizio numero due
-
- Nuovo arrivato
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 01/03/2023, 9:07
Re: Esercizio numero due
Grazie mille, Namio
lo farò!
lo farò!
-
- Nuovo arrivato
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 13/03/2023, 22:22
Re: Esercizio numero due
La scuola
Chino sui fogli, matita rossa e blu in mano, analizzava le sequenze narrative e dialogiche.
Doveva promuovere tutti: il Reset alle sue spalle, l'androide dedicato alla soluzione finale dei conflitti umani, lo teneva d'occhio.
— Direi che sei stato bravo, P., è hai indovinato la sequenza narrativ-
— Professore, ma che dice? "È hai"? È sbagliato!
Un colpo risuonò nella stanza. Il prof. guardò mesto il corpo di P., che non era riuscito a salvare: il Reset non capiva la differenza tra "conflitto" e "segnalazione di una svista".
Chino sui fogli, matita rossa e blu in mano, analizzava le sequenze narrative e dialogiche.
Doveva promuovere tutti: il Reset alle sue spalle, l'androide dedicato alla soluzione finale dei conflitti umani, lo teneva d'occhio.
— Direi che sei stato bravo, P., è hai indovinato la sequenza narrativ-
— Professore, ma che dice? "È hai"? È sbagliato!
Un colpo risuonò nella stanza. Il prof. guardò mesto il corpo di P., che non era riuscito a salvare: il Reset non capiva la differenza tra "conflitto" e "segnalazione di una svista".
-
- Nuovo arrivato
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 13/03/2023, 22:22
Re: Esercizio numero due
Correggiamo?Gaetano Intile ha scritto: ↑15/03/2023, 19:20 L'epilogo è un'antra sequenza narrativa molto breve in cui spunto infine il capotreno.
Direi che sei stato bravo è hai indovinato la sequenza narrativa
-
- Penna Bic
- Messaggi: 45
- Iscritto il: 16/12/2022, 16:29
Re: Esercizio numero due
Di niente